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RIBOLLA (LEGA): GANDI VUOLE AUMENTARE LE TASSE, PENSI A RIDURRE LE SPESE INUTILI In risposta a quanto affermato dall’assessore Gandi, (ricordando la recente assemblea di Anci, alla quale anche io ho partecipato) preciso che quando afferma che auspicherebbe maggiori risorse per i Comuni non può che trovarmi d’accordo. Non concordo invece sulle accuse e sulle soluzioni del problema. Gandi però si dimentica una premessa fondamentale: ovvero i due principali fattori – non dipendenti da questo Governo – che hanno portato alla necessità dei tagli previsti dalla manovra. Il primo fa riferimento al superbonus 110%. È in questi numeri la sintesi dell’effetto devastante del Superbonus (voluto dal suo Pd e dai 5 stelle) sui saldi di finanza pubblica. Che nei calcoli aggiornati dal ministero dell’Economia peseranno sul debito pubblico per circa 40 miliardi l’anno fino al 2027, quando inizierà il dimagrimento di quell’eredità così devastante. Il secondo fattore è legato alla riforma della governance economica europea, ovvero la reintroduzione del patto di stabilità. Per rispettare i nuovi parametri previsti dalla normativa europea – e alla luce dell'apertura della procedura per deficit eccessivo – la correzione strutturale dei conti del nostro Paese sarà dello 0,55% del Pil, che equivale ad una contrazione della spesa di 12 miliardi all’anno nel 2025 e nel 2026. Gandi dimentica l’incremento - previsto all’articolo 97 - pari a 120 milioni di euro nel 2025, del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, che comporta un tasso di crescita dello stesso superiore al 2 per cento. Gandi dimentica la misura a favore di Comuni prevista nell’articolo 100, comma 1, lett. a) del disegno di legge di bilancio, volta ad incrementare la dotazione del Fondo di solidarietà comunale a partire dall’annualità 2026, con un incremento di 112 milioni per tale anno, di 168 milioni per il 2027, di 224 milioni nel 2028, di 280 milioni del 2029 e di 306 milioni a decorrere dal 2030. Il comma 2 del sopracitato articolo 100 istituisce altresì un Fondo di 56 milioni di euro per l’anno 2025, destinato ad esigenze di correzione del riparto del Fondo di solidarietà comunale tra i Comuni. Gandi sostiene che non vi siano incrementi per il tema minori. Falsità. La legge di bilancio prevede un contributo di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2027 – istituito dall’articolo 101 del disegno di legge di bilancio, a sostegno degli oneri dei Comuni per l’assistenza ai minori per i quali sia stato disposto dall’autorità giudiziaria l’allontanamento dalla casa familiare. Gandi dimentica anche la positiva scelta di escludere l’applicazione alle Regioni ed agli altri enti territoriali di un tetto alla spesa corrente primaria, previsto invece dal nuovo patto di stabilità europeo per lo Stato. Sulle soluzioni al tema, Gandi propone di aumentare l’addizionale comunale e la tariffa della sosta su strada. Come se i cittadini non siano già abbastanza tartassati. La sua soluzione è aumentare le tasse. Soluzione opposta a quella che la Lega ed il centrodestra propongono e stanno attuando: un taglio delle tasse. Invece di mettere le mani nelle tasche dei cittadini si taglino le spese: nel bilancio comunale ve ne sono molte superflue, per fare un esempio il progetto Gerico di qualche anno fa. Alberto Ribolla, Vice Presidente del Consiglio Comunale, Consigliere Lega
30 novembre 2024 (sabato)
Molto bene il provvedimento del Ministro Salvini per limitare l’uso degli autovelox – dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega. Il Comune di Bergamo non potrà più fare cassa sugli automobilisti come ha fatto negli ultimi 10 anni di amministrazione di centrosinistra, con gli introiti delle multe stradali schizzati da 4 a 12 milioni di euro grazie anche alle multe per eccesso di velocità. Peccato – continua Ribolla – che gli autovelox siano posizionati non su strade effettivamente a rischio ma su tratti praticamente extraurbani come via Briantea (tratto senza intersezioni con altre vie, nel tratto tra Loreto e Longuelo), oppure su via Autostrada dove addirittura il Comune negli scorsi anni ha abbassato il limite di velocità da 70 km/h a 50km/h, posizionando spesso una pattuglia della Polizia Locale e creando di fatto una nuova tassa occulta. Questo è inammissibile: meno male, quindi, che Salvini ha messo una toppa a questa assurdità. E la cosa se vogliamo “paradossale”, ma che avvalora quanto detto, è che le stesse pattuglie di Polizia Locale, Carabinieri e Polizia di Stato non rispettano questi limiti assurdi quando percorrono questi tratti. Con il Decreto Salvini che limita l’abuso degli autovelox, i Comuni non potranno più drogare il proprio bilancio con le multe, come ha fatto la Giunta Gori negli ultimi anni. Certamente – conclude Ribolla - con Pezzotta Sindaco e grazie al Decreto Salvini gli autovelox-tassa cittadini rimarranno solo un cattivo ricordo.
28 maggio 2024 (martedì)
Purtroppo, dopo 10 anni di parole e di qualche lavoro effettuato, Longuelo ieri è andata nuovamente sott’acqua – dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega. Numerose sono state le chiamate di negozianti ed esercenti, che mi hanno sottolineato come, in poco più di mezzora, le strade siano diventate fiumi. Con sconcerto – continua Ribolla - leggo che le vasche di laminazione costruite con milioni di euro non si siano riempite, al contrario di box e cantine che, per l’ennesima volta, sono state invase dall’acqua. E’ evidente che se quanto successo sia effettivamente dovuto ad una cattiva manutenzione dei tombini e delle caditoie, come dichiarato sulla stampa, la responsabilità del Comune e di chi si occupa dei servizi di manutenzione sia lampante: si spendono milioni di euro per effettuare dei lavori importanti e poi, per una cattiva manutenzione o, come si è letto “per la mancanza di addetti che abbiano svuotato le caditoie” si sono causati danni enormi a molte attività commerciali e residenti del quartiere. E’ una cosa inammissibile! Se difatti si fosse effettuata una corretta manutenzione dei tombini (prima e durante gli eventi atmosferici) l’acqua avrebbe potuto defluire in maniera più veloce verso le vasche di laminazione e gli altri manufatti costruiti a tutela del quartiere, recando certamente meno danni di quanto avvenuto ieri. La Giunta Gori chieda scusa al quartiere di Longuelo!
23 maggio 2024 (giovedì)
SICUREZZA, CARNEVALI E GANDI: CHE CREDIBILITÀ SI HA NEL PRESENTARE MISURE TUTTE GIÀ PROPOSTE DALLA LEGA E SEMPRE BOCCIATE? SOLO UNA PRESA IN GIRO DEI CITTADINI Leggo - con un mix tra sconcerto e incredulità - che la candidata del centrosinistra Elena Carnevali proporrebbe una serie di misure per la sicurezza, estremamente dettagliate quasi fosse un ordine del giorno della Lega sul tema - dichiara Alberto Ribolla Consigliere Comunale della Lega di Bergamo. Peccato - continua Ribolla - che le stesse siano state sempre e sistematicamente bocciate dalla stessa coalizione di centrosinistra che ha governato negli ultimi 10 anni in Comune. Con quale credibilità? Così si prendono solo in giro i cittadini! Ma la sicurezza a Bergamo per Gori e Gandi - e quindi anche per Carnevali, che si è presentata in conferenza stampa proprio con l’assessore uscente alla sicurezza - non era una sola problematica di percezione? (Senza voler infierire su chi - nel centrosinistra - ha dichiarato che “ha visto il dolore negli occhi degli spacciatori”, senza che nessun esponente della coalizione prendesse le distanze da questa assurdità) Ma la richiesta agli agenti di polizia locale di pattugliare il territorio a piedi non è una richiesta che il sottoscritto si è visto bocciare almeno una quindicina di volte? Non è una richiesta che giornalisti e cittadini hanno riportato a più ripresa come “respinta al mittente”? E ora è nel programma per la sicurezza del centrosinistra? Francamente fa ridere. Ma la richiesta di più dotazioni per gli agenti di polizia locale non era un tema che abbiamo affrontato innumerevoli volte in questi ultimi 10 anni in Consiglio Comunale? O sono smemorato io o qualcuno si dimentica - prima di fare certe proposte - dei miei emendamenti ai bilanci di previsione (e non solo) degli ultimi anni per richiedere un potenziamento delle dotazioni degli agenti? E ora è nel programma per la sicurezza del centrosinistra? Ridicolo. Perché non è stato fatto quando già potevate adottarlo? Ma la richiesta di aumentare il numero degli agenti di polizia locale non è forse quello che chiedo da anni - accessi agli atti alla mano - sentendo dire (tranne, per verità, nell’ultima sessione di bilancio) che non se ne avvertiva il bisogno e che c’erano altre priorità? Ma la richiesta di potenziamento del sistema di video sorveglianza non è una richiesta che la Lega ha fatto a più riprese, con documenti sempre bocciati? (Senza voler ricordare troppo nello specifico il fatto che per Gandi le telecamere fossero inutili, perché si è già ricreduto a suo tempo, sposando le posizioni da sempre portate avanti dalla Lega) Leggere le dichiarazioni di Carnavali e Gandi - conclude Ribolla - fa davvero capire che siamo in campagna elettorale. Cosa non si fa per raggranellare qualche voto. Nelle nostre interlocuzioni non dimenticheremo di ricordare ai cittadini, ai commercianti e alle associazioni - documenti alla mano - che gli stessi che ora propongono di attuare quelle misure sono gli stessi che in consiglio comunale, organo deputato ad indirizzare il governo della città, le hanno hanno bocciate senza riserva. Credibilità pari a zero.
06 aprile 2024 (sabato)
Dopo la spaccata al bar Panissimo di via Paglia - denuncia Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega - stanotte altre auto sono state danneggiate nella zona di via Berizzi (foto). Inoltre, ho ricevuto segnalazioni che nella zona di via Monte Gleno, nel parcheggio di fronte alla scuola ABF, sono avvenuti diversi furti con danneggiamenti alle auto (vetri rotti, oggetti rubati). Gli insegnanti segnalano almeno 5/6 spaccate nell’ultimo mese, tantoché sono costretti ad uscire durante le pause per verificare l’integrità dei propri mezzi. È evidente - continua Ribolla - che la situazione della sicurezza in città, dopo le risse degli ultimi giorni, le spaccate, le minacce (le ultime documentate da un papà che non si sente più sicuro a mandare il figlio in zona stazione autolinee) sia peggiorata, come testimoniano peraltro anche le guardie giurate che operano in stazione. Non bastano i proclami - conclude Ribolla - ma serve un'azione congiunta da parte tutte le forze dell’ordine per ridare sicurezza e vivibilità alla nostra città.
11 febbraio 2024 (domenica)
Limite 30km/h. Frassini (Lega): “Gori annuncia che Bergamo si arriverà all’80 per cento a 30km all’ora? Il Pd si dimostra sordo alle richieste dei cittadini e al buon senso e pronto a bloccare le città per ideologie politiche”. Ribolla (consigliere comunale Città di Bergamo): “Zenoni conferma visione ideologica del centrosinistra ma così si penalizzano i cittadini”. Roma, 21 gen. - “Le dichiarazioni del sindaco di Bergamo Giorgio Gori e del suo assessore alla mobilità mirano ad attaccare il ministro Salvini che a differenza di loro è dalla parte dei cittadini e del buonsenso” così la deputata bergamasca della Lega Rebecca Frassini interviene sulla polemica dei 30 all’ora nelle città, misura sostenuta dalla sinistra e che ha già sollevato proteste di automobilisti e cittadini. “Non si possono bloccare le città per pura ideologia e Bologna, con le contestazioni che ha avuto, ne è un esempio lampante. - continua la parlamentare bergamasca - Bisognerebbe spiegare, inoltre, agli esponenti del Pd che l’intervento del Ministro non va assolutamente contro il federalismo e l’autonomia dei Comuni. In questo caso il Ministero interviene se le scelte dei Comuni vanno contro il buonsenso e il bene della comunità. La Lega ribadisce ancora una volta che il limite dei 30 km orari può avere senso in aree sensibili dove ci sono scuole, asili, ospedali o zone a rischio incidenti per la sicurezza dei cittadini, ma non può essere un pretesto per bloccare le città. L’intervento del ministro Salvini serve proprio a fare chiarezza e ad introdurre regole per tutti. Il Mit è già al lavoro e a breve arriverà una direttiva per semplificare il tema dei limiti di velocità. Ancora una volta la Lega si dimostra dalla parte dei cittadini, a differenza della sinistra che continua a non avere un contatto con la realtà. Il Pd si dimostra un partito senza programmi e pur di alzare la voce contro il Governo sta diventando il partito anti-auto senza rendersi conto di quale siano le esigenze reali di cittadini e lavoratori”. Aggiunge il consigliere del Comune di Bergamo Alberto Ribolla: “L’Assessore Zenoni afferma che “non si tratta solo di limiti, ma di un fatto culturale”. In sostanza, conferma la visione ideologica del centro sinistra, che vuole penalizzare i cittadini che lavorano solo per questioni ideologiche. Nessuno vuole negare la necessità che ci siano zone 30 nelle aree più delicate, ma questa visione di estendere praticamente a tutta la città una velocità ridotta significa non conoscere i bisogni dei cittadini, e penalizzarli fortemente”.
22 gennaio 2024 (lunedì)
È ufficiale: il Comune di Bergamo ieri ha emesso una determina per affidare direttamente ad una cooperativa con sede in città il servizio per il posizionamento, il controllo e la rimozione dei birilli in zona Pontesecco. Dopo aver speso milioni di euro per un’opera che da più parti (persino all’interno della stessa maggioranza di centrosinistra) si era giudicata non risolutiva - dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega - ora si torna al passato con la reintroduzione dei birilli. Ad un costo triplo rispetto a prima (60.000 euro a fronte di 21.000). Il problema di Pontesecco - continua Ribolla - è noto da decenni e la progettazione di quest’opera che, sostanzialmente, così come è non risolve gli ingorghi, era stata giudicata non funzionale. Purtroppo abbiamo avuto ragione. Le code non si sono mai risolte e le rotatorie hanno addirittura creato più ingorghi rispetto a prima. L’Amministrazione Gori - che aveva più volte rassicurato in merito alla risoluzione definitiva del problema – ha la responsabilità non solo di aver speso milioni di euro dei cittadini (finanziati peraltro dal Patto per la Lombardia di Regione) per un’opera che non ha risolto le problematiche, ma anche di aver reintrodotto l’obsoleto sistema dei birilli ad un costo triplo rispetto al passato. Insomma – conclude Ribolla – un fallimento su tutti i fronti.
09 gennaio 2024 (martedì)
Da tempo sosteniamo che il commercio in città sia in difficoltà, soprattutto nelle vie centrali, ma non solo - dichiara Alberto Ribolla, Consigliere della Lega. I dati della ricerca di Ascom, purtroppo, confermano questo trend negativo e danno ragione alle preoccupazioni che ho più volte sollevato in Consiglio Comunale, dove, al contrario, l’Assessore al Commercio nonché Sindaco Gori ha sempre ritenuto che il problema non sussistesse. È necessario - continua Ribolla - agire con gli strumenti che l’Amministrazione Comunale ha a disposizione, ovvero una riduzione della Tari e dell’Imu e contributi ad hoc per sostenere il commercio. Tutti gli emendamenti che ho presentato in tal senso nel corso degli anni sono stati bocciati dalla maggioranza di centrosinistra. Ora queste stesse richieste sono avanzate dalle associazioni di categoria, che ovviamente parlano con i commercianti, come facciamo anche noi quotidianamente. Il caro affitti è un problema sentito dalla maggior parte dei commercianti, colpiti anche dal caro energia che ancora si fa sentire e che porta a bollette più alte del 50% rispetto al pre 2020. A ciò, aggiungiamo le politiche restrittive in tema di mobilità e parcheggi (estensione della sosta a pagamento, aumento delle tariffe, riduzione degli stalli blu) che colpiscono, in questo caso, i consumatori, che decidono di spostarsi in aree con parcheggi più facilmente raggiungibili e a costo zero, ovvero i centri commerciali dell’hinterland. Il combinato disposto di queste problematiche - lato commercianti e lato consumatori - sta portando ad un progressivo svuotamento del centro e ad una riduzione dei fatturati degli esercizi commerciali che è sotto l’occhio di tutti, tranne che dell’amministrazione comunale. È urgente - conclude Ribolla - già nel bilancio di previsione 2024, che verrà discusso a breve in Consiglio, agire per garantire un aiuto concreto al commercio, agli esercizi di vicinato che rivestono anche un ruolo importante per la sicurezza della nostra città. Presenterò nuovamente emendamenti in tal senso.
05 dicembre 2023 (martedì)
Ricevo in questi giorni numerose segnalazioni di cittadini e dipendenti del Comune che lamentano, in moltissime aree di Palazzo Uffici, il mancato funzionamento dell’aria condizionata, con temperature che superano i 35 gradi, causando anche malori. Ciò è tanto più grave se si pensa che il Comune di Bergamo ha stanziato centinaia di migliaia di euro per rifare l’intero impianto di condizionamento (2 anni fa) e che, da allora, come denunciano diversi dipendenti comunali, funziona a singhiozzo. In questi giorni di calura estrema il malfunzionamento è continuo. Addirittura diversi dipendenti dicono che il condizionamento era migliore prima del rifacimento dell’impianto, che ora è centralizzato mentre era prima settoriale. Come mai l’impianto, completamente rifatto, non funziona a dovere e ogni pochi giorni si guasta? Si intervenga con urgenza per risolvere i problemi di utenti e dipendenti e per garantire un servizio efficiente ed un luogo di lavoro sicuro. Così Alberto Ribolla, Consigliere Comunale Lega Città di Bergamo
23 agosto 2023 (mercoledì)
Il Vice Sindaco Gandi - in una recente intervista relativa alla maxi rissa avvenuta in centro l’altro ieri, che ha avuto come protagonisti oltre 100 immigrati (di cui alcuni ospiti dei centri per i minori stranieri non accompagnati), ha dichiarato che il problema immigrazione deve essere affrontato a livello regionale e nazionale e che a livello comunale si fa tutto il possibile. Gandi, ci sei o ci fai? Forse il vice sindaco, impegnato nella lotta interna per guadagnarsi la candidatura post Gori, crede che prendendosela col governo nazionale e con Regione Lombardia possa fargli guadagnare terreno. Fino a poco tempo fa - come nell’ultimo Consiglio Comunale - il Vice Sindaco Gandi, esponente di spicco del Pd provinciale, sosteneva la politica dell’accogliamoli tutti portata avanti dal Pd dell’attuale segretario Schlein, da cui anche il Sindaco Gori ha preso le distanze. Innanzitutto, che si faccia tutto il possibile a livello comunale non è vero, visto che l’ormai cronica carenza di personale della Polizia Locale è responsabilità politica di questa Giunta che ormai governa da quasi 10 anni e dello stesso Gandi, quale Assessore alla Sicurezza, che peraltro indirizza la Polizia Locale, più dedita alle sanzioni che al controllo del territorio (come evidenziato anche nello stesso rendiconto, nel quale molto obiettivi di sicurezza e ordine pubblico non sono raggiunti). Secondariamente, la questione, caro Vice Sindaco Gandi, è che, in passato, solo il Ministro Salvini ha bloccato gli sbarchi (venendo processato più volte per aver difeso i nostri confini) mentre l’Europa oggi, come ieri, è totalmente assente. È evidente che non si possa accogliere tutta l’Africa in Italia, per chiari motivi, e che chi ha diritto di essere accolto ha anche l’onere di integrarsi, di rispettare la nostra cultura, la nostra educazione. E affinché l’integrazione sia efficace è necessario calmierare il numero di coloro che entrano a far parte della nostra società, altrimenti si rischia di dover cancellare la nostra identità e di subire ciò che stiamo assistendo negli ultimi anni, tra cui anche queste maxi risse tra giovani stranieri. Caro Vice Sindaco, come per le telecamere, di cui tardivamente hai capito l’utilità, spero che tu possa renderti conto che il problema dell’immigrazione è un problema europeo e che l’unica soluzione possibile per bloccare le partenze è la cooperazione internazionale e l’aiuto allo sviluppo dei paesi del terzo mondo. E tutto ciò si può fare se l’Europa si sveglia. Così dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega Città di Bergamo
22 agosto 2023 (martedì)
Giusto pochi giorni fa avevo denunciato, in risposta all’ennesimo annuncio di chiusura di città alta dell’Assessore Zenoni, il mancato potenziamento del servizio pubblico di ATB che, soprattutto per la linea 1 e per la funicolare, causava enormi code, dovuto anche allo sbandierato (e veritiero) aumento dei turisti, anche ad agosto. In risposta, il Vice Sindaco Gandi restava completamente evasivo sul tema. In questi giorni, quando è noto a tutti l’enorme afflusso turistico (con record di presenza in città e di arrivi/partenze all’aeroporto) ATB, società partecipata al 100% dal Comune di Bergamo e quindi soggetta a direzione e coordinamento del socio unico, non solo non potenzia il servizio, ma addirittura, mai successo in 50 anni, lo riduce. Un enorme corto circuito in piena regola di cui, evidentemente, la responsabilità politica è della Giunta Gori. Consiglio al Sindaco Gori (ed al Vice Sindaco Gandi) non solo di parlare ed esaltare le presenze turistiche, ma anche di non rendere ridicola la città agli occhi del mondo, viste le chilometriche code in funicolare e per la linea 1 che collega l’aeroporto con città alta. Si potenzi immediatamente il servizio e si sospenda l’orario festivo. Così dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Lega del Comune di Bergamo
18 agosto 2023 (venerdì)
COMUNICATO STAMPA RENDICONTO 2022, LA GIUNTA SI E' DIMENTICATA DELLA SCADENZA? Abbiamo lasciato passare ben più che qualche giorno, ma oramai ad oltre 1 mese e mezzo dalla scadenza perentoria del 30 aprile, del rendiconto 2022 del Comune di Bergamo non se ne vede l'ombra - così dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega. Il rendiconto è un documento obbligatorio, licenziato dalla Giunta, da approvare in Consiglio Comunale, e deve essere consegnato ai consiglieri e ai revisori almeno 20 giorni prima dell'approvazione in Consiglio. Il rispetto del termine del 30 aprile, per la chiusura del rendiconto della gestione 2022, rappresenta, uno dei requisiti di virtuosità previsti dall’articolo 8 del D.L. n. 13/2023 e quest’anno la scadenza è legata anche alla rendicontazione dei fondi PNRR, sui quali già diversi rilievi sono stati fatti dalla Corte dei Conti sull’operato del Comune di Bergamo (tra tutti, la mancata trasparenza). Il rispetto della scadenza evita, inoltre, le sanzioni e permette ai Comuni di destinare parte del maggiore gettito dell’imposta municipale propria e della tassa sui rifiuti al potenziamento delle attrezzature comunali. Ad oggi, dunque, non avendo ancora consegnato alcun documento ai consiglieri e non avendo nemmeno programmato alcuna seduta della commissione bilancio – continua Ribolla - è plausibile che il rendiconto non verrà approvato prima della fine del mese di luglio, con un ritardo inaccettabile che comporta anche sanzioni per il nostro Ente, fino anche al commissariamento del Comune stesso. L'amministrazione Gori – conclude Ribolla – si dia una mossa ed informi immediatamente i Consiglieri Comunali!
17 giugno 2023 (sabato)
RIBOLLA (Lega): da Regione Lombardia 30 milioni per il Comune di Bergamo Ringrazio il Presidente Attilio Fontana e la Regione Lombardia - dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale di Bergamo - per gli ingenti fondi (15,3 milioni) destinati al Comune di Bergamo per importanti opere di riqualificazione nei quartieri della nostra città. A questi, si aggiungono 15 milioni di euro da parte dell’Unione Europea, portando così ad oltre 30 milioni i fondi che la Regione ci destina. Un’attenzione importante - continua Ribolla - che il Presidente Fontana ha, da sempre, dato al nostro territorio e che continuerà a dare anche nel futuro per il nostro e per tutti i Comuni Lombardi
08 gennaio 2023 (domenica)
Roma, 12 ott. – “Il rapporto del Consiglio d’Europa è intriso di ideologia e riporta, come sempre, solo in maniera parziale la veridicità dei fatti relativi alle migrazioni. Non c’è distinzione tra migranti economici e migranti che scappano da guerre o chi ha diritto all’asilo politico. Si parla di conseguenze positive delle migrazioni. Cosa c’è di positivo in bande di immigrati clandestini che delinquono? Cosa c’è di positivo in una vita non dignitosa? Qualcuno di voi ha visitato Lampedusa, la porta d’Europa? Io sì, e le condizioni sono disumane. La vera sicurezza della vita delle persone si tutela evitando che esse affrontino i viaggi della morte. Quello che Salvini aveva attuato in Italia. Nel frattempo, invece, le Ong incentivano le partenze e l’immigrazione illegale nei nostri Paesi. Proponiamo da tempo hotspot all’esterno dei confini Schengen e di istituire centri di accoglienza nei Paesi d’Origine: in questo modo coloro che hanno diritto all’asilo lo otterrebbero senza rischiare la propria vita. Secondo questo rapporto, inoltre, chi difende i confini europei, dovrebbe essere incriminato. Siamo al paradosso! Ed è curioso che si citi, tra i diversi Paesi che effettuano respingimenti, l’Italia ma non si citino Francia, Austria e Svizzera. Così come non si parla nemmeno di redistribuzione dei migranti. Addirittura lo scopo di Frontex, che è quello di tutelare i confini europei, verrebbe stravolto con quello di segnalatore dei respingimenti e di assicurare alla giustizia i responsabili. Lo stesso ruolo avrebbero le ONG nel verificare– cito testualmente - la cattiva condotta delle polizie di frontiera. Assurdo a dir poco”. Lo dichiara il deputato Alberto Ribolla intervenuto durante la discussione sul testo a firma Fridez presentato in aula a Strasburgo durante il Consiglio d’Europa.
13 ottobre 2022 (giovedì)
Nella giornata di lunedì è stato approvato il Decreto Aiuti alla Camera - dichiara Alberto Ribolla, Deputato Lega, membro della Commissione Finanze e Consigliere Comunale di Bergamo. Con il successivo passaggio al Senato il Decreto è stato trasformato in Legge. Nel DL Aiuti - continua Ribolla - è stato approvato definitivamente un emendamento a mia prima firma (in allegato) che permette ai Comuni di utilizzare le risorse emergenziali (e il Comune di Bergamo ha diversi milioni in avanzo dovuti anche a tali risorse) per ridurre la Tari anche nel 2022, anche se il bilancio di previsione è già stato approvato. Difatti, l’emendamento permette ai comuni di deliberare sulla Tari, riducendone le tariffe, fino al 31 luglio. Gli scorsi anni la Tari era stata ridotta a imprese e negozi grazie agli interventi governativi e all’azione della Lega. Nel 2022, invece, gli esercizi commerciali, ancora provati dalla crisi Covid ed ora dalla crisi energetica dovuta alla guerra in Ucraina, non hanno avuto alcuna riduzione. In molti hanno subito, al contrario, un raddoppio delle tariffe rispetto agli scorsi due anni. È quindi necessario - conclude Ribolla - intervenire con urgenza prima di fine luglio: ci sono già diversi consigli comunali in programma, anche per le variazioni di bilancio. Quella può essere l’occasione per dare fiato alle imprese del territorio applicando le previsioni dell’emendamento.
15 luglio 2022 (venerdì)
Il Ministro Garavaglia ha firmato il Decreto che assegna al Comune di Bergamo i 3 milioni di euro per la ciclovia Bergamo - Brescia - annuncia il Deputato e Consigliere Comunale della Lega Alberto Ribolla È un’ottima notizia per la quale voglio esprimere i miei ringraziamenti al Ministro, che si è adoperato per risolvere la problematica e per reperire i fondi - continua Ribolla. L’iter, che sto seguendo dallo scorso autunno, è stato lungo e travagliato. Finalmente, con la consegna dei codici CUP, senza i quali non si poteva procedere, tale iter è stato sbloccato. Dopo i fondi di Regione Lombardia, si completa così il finanziamento dell’opera con i fondi del Ministero del Turismo. È ora necessario procedere celermente e senza intoppi affinché l’opera sia realizzata nei tempi previsti.
14 luglio 2022 (giovedì)
30 GIU - Siamo al mondo alla rovescia. Questo Governo di emergenza nazionale è nato solo per risolvere i problemi degli italiani, quelli della pandemia, peraltro ancora non terminata, e quelli successivi derivanti dall’aumento delle materie prime e dalla guerra tra Ucraina e Russia. Gli italiani ci chiedono risposte concrete sull’ impennata del prezzo dei carburanti ai distributori, tornato a superare i due euro, sul costo delle bollette energetiche per famiglie e imprese, che resta insostenibile, sulla siccità che sta mettendo in ginocchio agricoltori e allevatori del nord Italia. Queste sono le priorità dei cittadini, non le battaglie ideologiche della sinistra che sta bloccando il Parlamento e mette a rischio il Governo per imporre lo Ius scholae e la legalizzazione della cannabis. Ma qualcuno a sinistra parla con la gente? Parla con le imprese? Lo dichiarano i parlamentari leghisti bergamaschi, Roberto Calderoli, Tony Iwobi, Simona Pergreffi, Daisy Pirovano, Daniele Belotti, Rebecca Frassini, Cristian Invernizzi e Alberto Ribolla.
30 giugno 2022 (giovedì)
Per le scuole di Bergamo e provincia sono stati stanziati contributi per circa 7 milioni e 400 mila euro. A beneficiarne sono le scuole di ogni ordine e grado sia in città che in provincia. Si tratta di fondi destinati al contrasto della dispersione scolastica, un problema che riguarda anche il territorio provinciale di Bergamo. “È il risultato del nostro lavoro sul territorio - dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega Roberto Calderoli, Tony Iwobi, Cristian Invernizzi, Simona Pergreffi, Daniele Belotti, Rebecca Frassini, Alberto Ribolla e Daisy Pirovano - un territorio che abbiamo sempre ascoltato e a cui abbiamo cercato di rispondere con impegno e lavoro costante. Con questo importante contributo contrastiamo l’abbandono scolastico finanziando progetti stimolanti e metodi formativi in grado di attrarre i ragazzi. L’abbandono precoce degli studi produce ricadute sociali e i di ideali negative. Da qui il nostro impegno per convincere i giovani a continuare il loro percorso scolastico”. Segue elenco delle scuole bergamasche.
25 giugno 2022 (sabato)
In merito ai problemi evidenziati dalla stampa locale e da numerosi avvocati e giudici sull’impossibilità di lavorare all’interno del Tribunale di Bergamo, a causa di un prolungato guasto all’impianto dell’aria condizionata, ho presentato un’interrogazione parlamentare al Ministero della Giustizia affinché si cerchi di intervenire al più presto per risolvere il problema agli impianti e si verifichi la possibilità di derogare alle procedure burocratiche per interventi di importo superiore ai 5.000 euro (che richiedono una particolare autorizzazione da parte del Ministero), vista l’urgenza della problematica da risolvere. Così dichiara l’on. Alberto Ribolla, Deputato Lega e Consigliere Comunale di Bergamo
25 giugno 2022 (sabato)
Per l’ennesima volta in questi mesi devo intervenire su un tema caro ai cittadini e alle stesse forze dell’ordine, ovvero quello del taser - dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale di Bergamo. Ciò che è accaduto domenica in città è chiara testimonianza di quanto il taser sia uno strumento utile per le nostre forze di polizia, se ancora non fosse compreso da chi governa la nostra città. Cosa sarebbe accaduto - continua Ribolla - se, invece della pattuglia della Polizia di Stato, dotata di questo strumento, ci fosse stata una pattuglia della Polizia Locale: come avrebbero disarmato il malintenzionato? E, soprattutto, non avrebbero messo a repentaglio anche la propria incolumità? Gori e Gandi - conclude Ribolla - non perdano altro tempo ed inizino le procedure, già portate avanti da diverse città capoluogo, per la sperimentazione previste dai protocolli statali per l‘adozione del taser alle polizie locali.
21 giugno 2022 (martedì)
“Siamo sconcertati dalla decisione della giunta Gori - dichiarano i consiglieri comunali della Lega a PalaFrizzoni - di non rinnovare le concessioni dei dehors andando contro a una norma votata pressoché all unanimità dal Parlamento, ma soprattutto tagliando le gambe alla ripresa di bar e ristoranti”. “La Lega - continuano - dopo il covid ha sempre sostenuto la necessità di aiutare gli esercenti e la città a ripartire e gli spazi esterni ai locali nella maggior parte dei casi hanno rivitalizzato il centro e i quartieri”. “Ora arriva il sindaco snob Gori - ribadiscono i consiglieri leghisti - che revoca i rinnovi a decine di esercizi nonostante il Parlamento abbia recentemente votato un emendamento al Decreto taglia prezzi (voluto per contrastare gli effetti economici della guerra in Ucraina) che prevede la proroga d'ufficio fino al 30 settembre delle autorizzazioni già concesse in periodo pandemico (per altro già prorogate dal 31 marzo al 30 giugno), fatto salvo comunque il pagamento del suolo pubblico”. «La Lega - precisano i parlamentari Simona Pergreffi, Alberto Ribolla e Daniele Belotti - ha presentato l’emendamento per la proroga al Senato ottenendo il voto anche del centrosinistra e ora lo stesso centro sinistra a Bergamo si oppone. Anzi, riteniamo che a Bergamo e Brescia la proroga andrebbe estesa a tutto il 2023 al fine di rendere più attrattive le due città per gli eventi delle Capitali della cultura”. “Presenteremo una mozione urgente - concludono i consiglieri comunali leghisti - perché la giunta rispetti la legge nazionale e conceda la proroga prevista per i dehors valutando anche l’estensione speciale per tutto il 2023 in occasione della capitale della cultura”
01 giugno 2022 (mercoledì)
“Siamo soddisfatti – dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega – per i 4 milioni di euro in arrivo dal Governo ai comuni bergamaschi per fare fronte al caro bollette”. “Come stabilito dal decreto energia – spiegano - sono state previste misure urgenti a favore oltre che di famiglie e imprese anche degli enti locali. Si tratta di un primo stanziamento a livello nazionale di 200 milioni di euro, a cui faranno seguito altri, destinato a comuni e province per garantire la continuità dei servizi erogati, messi a rischio dall’impennata dei costi delle bollette che dragano risorse importanti mettendo a rischio di tagli altri servizi comunali. I contributi sono stati calcolati in base ad alcuni criteri, tra cui il numero di abitanti”. “Ai 243 comuni orobici – continuano i parlamentari leghisti - arriveranno quindi 3,9 milioni di cui 570mila euro a Bergamo, 80mila euro ciascuno a Treviglio e Dalmine e 65mila a Seriate”. “E’ un contributo concreto e tangibile - concludono – ma non sarà l’ultimo. Dopo aver consentito l’utilizzo degli avanzi di bilancio per coprire le spese energetiche, questi primi finanziamenti diretti consentiranno di non prevedere tagli ad altri servizi ai cittadini. Ringraziamo in particolare il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti che, da ex sindaco, ha dimostrato con questo provvedimento una grande attenzione verso gli enti locali, l’istituzione più vicina ai cittadini”.
12 maggio 2022 (giovedì)
“Dal Governo sono in arrivo ben 28 milioni per progetti sociali per tutto il territorio bergamasco. Nel complesso dal PNRR sono previsti finanziamenti per 39 progetti che hanno seguito le 7 linee previste dal bando. Un ottimo risultato per la nostra provincia - spiegano i parlamentari bergamaschi della Lega - che premia il lavoro di squadra e la capacità progettuale del nostro territorio. Ci sono infatti risorse per le persone vulnerabili e non autosufficienti, per la disabilità, per le famiglie in difficoltà, per assistenza domiciliare e l’housing sociale. Questo servirà a rinnovare i servizi sociali, un settore fondamentale della nostra comunità che ha bisogno di essere potenziato per l’invecchiamento della popolazione e per tutte le criticità emerse in tempo di pandemia”. Nello specifico, la misura prevede interventi di rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà; soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente; servizi socio-assistenziali domiciliari per favorire la deistituzionalizzazione; forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out; iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo che definitivo. Prossimi passi per avviare le attività e ottenere la prima quota di finanziamento, la sottoscrizione delle convenzioni di sovvenzione e la presentazione dei progetti esecutivi.
12 maggio 2022 (giovedì)
Roma, 5 mag – “Esprimo soddisfazione per l’approvazione, oggi in I Commissione, dell’emendamento a mia prima firma alla proposta di Legge “Modifiche al testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali in materia di circoscrizioni di decentramento comunale" per il ripristino delle circoscrizioni che verranno reintrodotte, una volta approvata la legge definitivamente, per le Città sopra i 120 mila abitanti. L’emendamento ha ridotto da 150.000 a 120.000 abitanti la previsione della proposta di legge all’esame della Commissione, includendo così, fra le altre, anche la nostra Città. Un passaggio fondamentale, nonché strumento utilissimo, anche dal punto di vista amministrativo, per coinvolgere maggiormente i quartieri delle città.” Così in una nota il deputato della Lega Alberto Ribolla, consigliere Comunale di Bergamo.
05 maggio 2022 (giovedì)
Roma, 2 mag – “Il governo ha ascoltato le nostre richieste. Il taglio delle accise prolungato all’8 luglio su benzina, gasolio, gpl e metano è una promessa mantenuta e darà respiro a migliaia di cittadini e di imprenditori e limiterà i danni arrecati dalla crisi energetica. Il contributo della Lega all’interno del governo è significativo e va nella giusta direzione: quella delle scelte di buon senso. Da ottobre chiediamo anche l'estensione del provvedimento sul gas per autotrazione su cui finalmente è stata completamente eliminata l'accisa e l'Iva è stata ridotta al 5%. Ora siamo al lavoro per trovare nuove risorse che serviranno a limitare i danni causati dal caro energia”. Così in una nota il deputato della Alberto Ribolla, componente commissione Finanze e responsabile economia Lega lombarda.
02 maggio 2022 (lunedì)
Roma, 30 marzo – “La peste suina africana sta causando gravissimi danni ad allevamenti ed aziende agricole di Piemonte e Liguria, minacciando seriamente anche quelle lombarde. Il decreto-legge per l’eradicazione della PSA nei suini da allevamento e nei cinghiali misura importante per aiutare il settore. Bene gli emendamenti migliorativi”. Così i deputati leghisti di Bergamo Daniele Belotti, Rebecca Frassini, Cristian Invernizzi e Alberto Ribolla a commento dell’approvazione alla Camera del decreto legge per il contenimento della peste suina. La presenza della PSA, malattia virale non trasmissibile all’uomo, altamente contagiosa, che colpisce i suidi, domestici e selvatici, spesso in modo letale, è stata accertata dal 7 gennaio 2022 nelle popolazioni di cinghiali in Piemonte e Liguria mettendo in allarme anche tutto il comparto agricolo lombardo e bergamasco. “Il settore suinicolo - affermano i deputati leghisti - è già provato dall’aumento vertiginoso dei costi di materie prime ed energia, ed oggi si trova ad affrontare le conseguenze della presenza accertata, a pochi chilometri dalla nostra provincia, della peste suina africana. Il provvedimento indica le linee d’intervento per eradicare la Psa nei territori colpiti”. “Un provvedimento importane - spiegano - che segue la decisione, già a metà gennaio, di Regione Lombardia di istituire una task force per prevenire e contrastare la peste suina nei nostri territori, dove tra l’altro si il 53% dei suini italiani. Più in particolare prevede che entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, ogni Regione o Provincia autonoma adotti il piano di interventi che include la ricognizione, per provincia, della consistenza della specie, l'indicazione e le modalità di attuazione dei metodi ecologici, nonché l'indicazione delle aree di intervento e delle modalità, dei tempi e degli obiettivi annuali del prelievo”. “Le Regioni e le Province autonome si avvarranno delle guardie provinciali, dei cacciatori e dei soggetti abilitati alla caccia con metodi selettivi – precisano i deputati bergamaschi -. La vigilanza sul corretto svolgimento delle operazioni di prelievo verrà esercitata dal Comando delle unità forestali dell’Arma dei Carabinieri nonché dall’azienda sanitaria locale”. I parlamentari leghisti inoltre dichiarano: “Gli emendamenti approvati introducono indicazioni importanti. Tra queste, il divieto di prelievo di cinghiali, in forma collettiva e in attività di caccia, nelle aree di circolazione attiva del virus. E gli animali abbattuti nell’ambito delle azioni previste dal presente decreto e destinati al consumo alimentare dovranno essere sottoposti alle attività di ispezione e controllo igienico-sanitario da parte dell’azienda sanitaria locale. Inoltre, i cinghiali coinvolti in incidenti stradali dovranno essere abbattuti e, per i cinghiali abbattuti in seguito al riscontro di alterazioni del normale comportamento e per quelli morti per cause naturali o per incidenti stradali, Regioni e Province autonome dovranno attivare un sistema che garantisca gli opportuni approfondimenti diagnostici da parte degli istituti zooprofilattici sperimentali competenti per territorio. I dati epidemiologici confluiranno nei sistemi informativi del Ministero della salute”. Le misure di sicurezza, che dovranno essere definite dal Ministro della Salute con i Ministri delle politiche agricole e della transizione ecologica, includono le recinzioni, anche in deroga alle disposizioni dei regolamenti edilizi, per evitare contatti con animali selvatici e l’accesso all’allevamento da parte di estranei, le strutture per la gestione degli animali morti, le zone filtro per la disinfezione degli operatori prima dell’ingresso, le piazzole per la disinfezione dei mezzi di trasporto, e gli interventi di derattizzazione. È prevista anche la nomina di un Commissario straordinario con compiti di coordinamento e monitoraggio delle azioni e delle misure. Il Commissario potrà anche adottare misure urgenti, nel rispetto dei princìpi generali dell'ordinamento e del principio di proporzionalità tra misure adottate e finalità perseguite. Il DL prevede infine un obbligo di segnalazione all’azienda sanitaria locale del rinvenimento di cinghiali feriti o deceduti ed una sanzione amministrativa pecuniaria per l'inadempimento di tale obbligo, pari a 500 euro.
07 aprile 2022 (giovedì)
Roma, 6 apr – “Abbiamo presentato un’interrogazione al Ministro del lavoro e delle politiche sociali per sollecitare la definizione del nuovo contratto nazionale del settore della vigilanza privata scaduto il 31 dicembre 2015. Durante questi mesi di emergenza sanitaria, la vigilanza privata è stata chiamata ad un impegno straordinario per consentire ai cittadini e alle imprese di affrontare una situazione per tutti inedita: migliaia di lavoratori e lavoratrici hanno operato continuativamente, oltre che nella loro normale attività, anche per collaborare con enti pubblici ed imprese private. Serve un segnale forte per questa categoria, per scongiurare il protrarsi di una situazione di incertezza giuridica ed economica.” Così in una nota il deputato della Lega Alberto Ribolla, responsabile economia e lavoro della Lega in Lombardia
06 aprile 2022 (mercoledì)
PARLAMENTARI LEGA BERGAMO: "GRAZIE AL PRESSING DELLA LEGA PREZZI CARBURANTE SONO SCESI A 1,7 AL LITRO”. “Oggi in molti distributori della provincia di Bergamo il prezzo del gasolio è tornato sotto la soglia degli 1,7 euro al litro e la benzina è intorno sempre agli 1,7 al litro - spiegano i parlamentari leghisti bergamaschi - con un importante abbassamento rispetto ai 2,2 euro al litro della settimana scorsa. Grazie al pressing della Lega sul Governo abbiamo portato a casa questo risultato concreto, abbiamo bloccato i rialzi dei prezzi del carburante e abbiamo fatto scendere il prezzo riportandolo ai livello di qualche mese fa.” Lo dichiarano i parlamentari leghisti bergamaschi, Roberto Calderoli, Tony Iwobi, Simona Pergreffi, Daisy Pirovano, Daniele Belotti, Rebecca Frassini, Cristian Invernizzi e Alberto Ribolla.
24 marzo 2022 (giovedì)
Bergamo, 16 mar – “I Taser sono finalmente realtà. Come annunciato dal sottosegretario Molteni, che ringraziamo per il suo impegno, è ufficialmente partito l’utilizzo dell’arma a impulsi elettrici, in uso agli operatori della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza che svolgono attività di prevenzione e controllo del territorio. Sulla base dell’art. 19 legge 113/2018 - Decreto Salvini - chiederò alla Polizia Locale di Bergamo di adottare, con le modalità previste, l’arma considerata un deterrente straordinario, come la sperimentazione ha dimostrato, e che produce la sua efficacia semplicemente con l’intimazione dell’arma all’aggressore. Dopo la sperimentazione avviata dal Ministro Matteo Salvini nel 2018 e dopo un’attività di addestramento e formazione, finalmente l’arrivo del Taser rappresenta una significativa garanzia per le forze di sicurezza. Si tratta infatti di uno strumento di difesa e non di offesa che andrà anche a tutela dei nostri uomini e donne in divisa. Una corretta attività di prevenzione e il controllo della criminalità vanno garantiti con tutti gli strumenti possibili.” Così in una nota il deputato Alberto Ribolla, consigliere Comunale di Bergamo.
16 marzo 2022 (mercoledì)
Strasburgo, 15 mar - “Non abbiamo dubbi circa il fatto che vi siano un aggressore ed un aggredito e che la nostra solidarietà vada a chi subisce i bombardamenti e rischia ogni giorno la vita. È necessario che tutte le diplomazie in campo fermino questa guerra e trovino, quanto prima, una soluzione. Ogni Paese è chiamato a fare il proprio dovere. L’Italia ha aperto le proprie porte alle tante persone che stanno scappando da così tanta violenza: anziani, bambini e donne, con l’auspicio che possano ricongiungersi presto ai loro mariti e padri in patria. Dobbiamo continuare a credere nella libertà, nella forza dell’unione e degli ideali e al contempo garantire a tutti popoli la possibilità di vivere liberamente la propria quotidianità e ad ogni persona di avere la forza di credere nella pace.” Così il deputato della Lega Alberto Ribolla durante il suo intervento al consiglio d’Europa - sessione straordinaria su tema Russia Ucraina
15 marzo 2022 (martedì)
Caro bollette, Ribolla (Lega): presentati ordine del giorno e interrogazione per riduzione costi Bergamo, 15 mar – “Le conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina potrebbero essere, in termini economici, ben più devastanti di quelle innescate dalla pandemia. Visto l’aumento smisurato dei prezzi del gas, ma anche il già crescente caro energia così come l’impennata del prezzo dei carburanti, ci troveremo presto davanti a conseguenze devastanti per la nostra economia e che graveranno in particolare sulla filiera agroalimentare, il tutto a danno di imprese, famiglie e consumatori finali. Questa situazione ha innescato anche manifestazioni di protesta da parte degli autotrasportatori, senza dimenticare lo sgomento e la rabbia di tanti cittadini alimentati anche da quanto affermato dal ministro della Transizione ecologica secondo cui “l’aumento del prezzo dei carburanti è «ingiustificato», frutto di una marcata speculazione. Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno che impegni il governo ad adottare le opportune iniziative di competenza per diminuire i prezzi di gas e carburanti e porre un freno alle speculazioni in atto. Dello stesso avviso l'interrogazione che invece abbiamo presentato al ministro dell'economia e Finanze affinché venga riconosciuto un credito d’imposta per il 2022 alle imprese del settore dell’autotrasporto nonché a procedere in tempi rapidi ad una riduzione delle imposte gravanti su tali prodotti." Lo dice in una nota il deputato Alberto Ribolla, componente della commissione Finanze e Responsabile Economia della Lega Lombardia.
15 marzo 2022 (martedì)
“Proviamo solo tanta vergogna nel leggere il tweet del giornalista di Libero Tommaso Montesano sulle bare di Bergamo, paragonate al falso comunicato delle Brigate Rosse durante il rapimento di Aldo Moro. Condanniamo in modo fermo questo strumentale uso della tragedia che ha colpito a cuore aperto la nostra comunità, una ferita che merita il massimo rispetto da parte di tutti”. Dichiarano i parlamentari e i consiglieri regionali bergamaschi della Lega per Salvini Premier, che aggiungono: “Ringraziamo il direttore di Libero Alessandro Sallusti per aver richiesto all’azienda di valutare il licenziamento del giornalista e di procedere, nell’attesa, alla sospensione immediata di Montesano. Non possiamo più accettare simili parole e per questo esprimiamo massima solidarietà e vicinanza a tutte le famiglie bergamasche che, ancora una volta, hanno visto il loro immenso dolore calpestato”.
09 febbraio 2022 (mercoledì)
LBergamo, 3 feb – “Tutta la mia vicinanza all’anziano picchiato e ferito in pieno giorno da un giovane. Ancora gravi aggressioni ai danni dei cittadini, episodi preoccupanti di insicurezza che si verificano in diverse zone della città e per i quali la Lega da tempo chiede maggiore attenzione da parte del sindaco Gori e dell’amministrazione comunale. Inammissibile passeggiare per le vie di Bergamo e ritrovarsi qualche ora dopo in pronto soccorso per aver ricevuto calci e pugni probabilmente per una tentata rapina. Sbagliato sottovalutare episodi di micro criminalità come questo che danneggiano la città e minimizzare la percezione di insicurezza dei bergamaschi”. Così il deputato e consigliere comunale bergamasco della Lega, Alberto Ribolla.
03 febbraio 2022 (giovedì)
Bergamo, 27 GEN - "Siamo soddisfatti dell’annuncio del Governo di un ulteriore stanziamento di 905 milioni per i progetti di rigenerazione urbana: grazie a questo ulteriore stanziamento, per quanto riguarda la nostra provincia, potranno essere finanziati anche i progetti di rigenerazione urbana di Treviglio, Seriate e Dalmine. In questo modo, grazie alla pressione della Lega al Governo, con i suoi ministri, con i suoi parlamentari lombardi e bergamaschi, si è posto rimedio alla penalizzazione dei Comuni del Nord a causa dell’indice di vulnerabilità (un dato complesso basato sul reddito pro capite), che aveva determinato, di fatto, l’esclusione dal precedente bando di due terzi dei Comuni lombardi che si erano presentati. Nella Bergamasca - spiegano i parlamentari leghisti bergamaschi - solo Bergamo era riuscita ad ottenere i finanziamenti vista la corsia preferenziale per i capoluoghi di provincia. Ora anche i progetti per il centro civico e l’ex chiesa di Santa Maria “La rossa” di Treviglio, la riqualificazione della scuola Aldo Moro di Seriate e gli interventi su alcune scuole di Dalmine potranno essere finanziati. Un risultato importante ottenuto con un gioco di squadra a più livelli istituzionali che la Lega è stata in grado di costruire. Ora - concludono i deputati e senatori della Lega di Bergamo - continuiamo il pressing perché il prossimo bando riservato ai comuni sotto i 15mila abitanti non preveda criteri iniqui per i comuni del Nord”. Lo dichiarano i parlamentari leghisti bergamaschi, Roberto Calderoli, Tony Iwobi, Simona Pergreffi, Daisy Pirovano, Daniele Belotti, Rebecca Frassini, Cristian Invernizzi e Alberto Ribolla.
27 gennaio 2022 (giovedì)
Nell’ambito dei progetti per Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2023 abbiamo avuto conferma da parte del Ministro Garavaglia di un importante finanziamento di 3 milioni di euro per la realizzazione della ciclovia Bergamo - Brescia. Un finanziamento molto importante ed atteso - dichiarano i parlamentari Roberto Calderoli, Alberto Ribolla, Rebecca Frassini, Daniele Belotti, Cristian Invernizzi, Simona Pergreffi, Daisy Pirovano e Tony Iwobi - che è stato stanziato dal Ministero del Turismo a seguito dell’approvazione della Legge di Bilancio e per il quale ringraziamo il Ministro per l’attenzione da sempre riservata al nostro territorio. I 3 milioni si aggiungono ai 6 milioni di Euro già stanziati da Regione Lombardia per il progetto, che è di estrema importanza per il turismo bergamasco, e vanno così a completare il quadro economico dell’opera.
22 gennaio 2022 (sabato)
Roma, 19 gen – “Soddisfazione per l’approvazione del nostro odg che impegna il governo a valutare ulteriori misure di sostegno a favore delle attività esercenti servizi di bar e ristorazione che abbiano subito perdite economiche anche superiori alla misura del 50 per cento del proprio fatturato. Purtroppo il rapido diffondersi della variante Omicron, insieme all’incidenza delle misure di carattere restrittivo, ha determinato un forte ed ulteriore rallentamento delle attività produttive, in specie bar e ristoranti – luoghi contraddistinti dalla socialità – determinando notevoli perdite di fatturato, cui si è associato a decorrere dal 1° gennaio scorso l’innalzamento dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale, che ha portato ad un aumento dei costi delle bollette, per un rincaro pari al 55 per cento per la luce e al 41,8 per cento per il gas. La Lega è fortemente impegnata con il governo per abbassare il costo delle bollette ad attività economiche, famiglie, artigiani e imprese e questo odg va assolutamente in questa direzione”. Così in una nota i deputati della Lega Alberto Ribolla e Rebecca Frassini.
19 gennaio 2022 (mercoledì)
L’Amministrazione Gori perde pezzi. Prima o poi ce lo aspettavamo - dichiara Alberto Ribolla, Deputato Lega e Consigliere Comunale di Bergamo. Con le dimissioni del Consigliere Cremaschi, a cui peraltro sono seguite le rinunce della seconda e della terza in lista (il problema quindi pare più profondo di quanto si dica), denota il profondo malumore della maggioranza che governa la città, malumore esplicitato direttamente da una componente politica, quella di sinistra e ambientalista. Ma lo stesso Cremaschi, che denuncia il mancato coinvolgimento su tante partite fondamentali per la città (da Porta Sud all’aeroporto e al treno per Orio), rileva testualmente che ci sono anche “altri consiglieri che vorrebbero essere coinvolti all’interno della maggioranza”, “prendano coraggio e lo dicano”. Insomma - dichiara Ribolla - una maggioranza sfaldata. Non è vero, tra l’altro, quello che afferma il Sindaco su Porta Sud, il cui master plan non è mai stato presentato in Consiglio Comunale, senza parlare del treno per Orio, progetto mai discusso con i Consiglieri e nascosto anche al quartiere per ben due anni. D’altronde - continua Ribolla - per la Lega le parole di Cremaschi non sono una novità ed, anzi, confermano quello che sosteniamo ormai da 7 anni: il totale mancato coinvolgimento del Consiglio Comunale per la scelte importanti della Città. Un fallimento per chi - come Gori - a parole ha sempre detto che la sua maggioranza era solida. Nei fatti, e non solo per le dimissioni di Cremaschi e per i malumori di altri consiglieri, non lo è per nulla.
18 gennaio 2022 (martedì)
Ci siamo impegnati, oltre le bandiere di partito, per far arrivare a Bergamo importanti finanziamenti per la Capitale della cultura 2023, ma ora, di fronte, alle prime scelte della giunta Gori ci chiediamo se è questi fondi servono per promuovere la nostra città oppure per dare incarichi fuori provincia. Mentre Brescia per coordinare le varie iniziative sceglie la bresciana Francesca Bertoglio, che aveva già svolto ruoli a Palazzo Loggia, a Bergamo l'assessore Ghisalberti ingaggia, con un affidamento diretto da quasi 80.000 euro, la mantovana (che lavora a Milano) Cristina Cazzola. Altrettanto vale per il coordinamento dei progetti educativi teatrali rivolti alle scuole medie statali cittadine per gli anni scolastici 2021/22 e 2022/23: un'iniziativa del costo complessivo di 285 mila euro, che vede assegnato, sempre con conferimento diretto, al Teatro dell'Argine di Bologna il coordinamento di alcune realtà teatrali bergamasche oltre che il compito di "progettazione e monitoraggio delle attività di progetto, regia e drammaturgia dell'evento finale ecc.". A questo punto chiediamo chiarimenti al sindaco Gori e all'assessore Ghisalberti, perchè nelle nostre intenzioni e nell'impegno a trovare finanziamenti c'era ovviamente la promozione turistico-culturale di Bergamo, ma anche l'opportunità importante per tutto il mondo artistico orobico di valorizzare la propria immagine e trovare risorse dopo il dramma e l'inattività per la pandemia. A meno che la giunta del sindaco radical chic Gori consideri che in bergamasca non ci sia nessuno in grado di organizzare eventi e coordinare i progetti culturali. Dopo la sconcertante selezione per gli eventi di Lazzaretto Estate, il dubbio che a PalaFrizzoni ci sia qualche problema in ambito culturale è legittimo. Così in una nota i parlamentari bergamaschi della Lega
16 gennaio 2022 (domenica)
“Semplificare il fisco e ridurre le tasse. Sono ben 93 gli emendamenti della Lega alla legge delega sulla riforma fiscale, di cui diversi a mia prima firma. Mantenimento e ampliamento della mini flat tax, rateizzazione acconti e riduzione della ritenuta d’acconto sul lavoro autonomo, stralcio della riforma del catasto. E ancora, no tax area, rimodulazione a tre scaglioni per l’Irpef, abolizione definitiva per tutti dell’Irap, eliminazione dello split payment e del reverse charge e abolizione dell’acconto Iva di dicembre e del 770. A ciò si aggiungono anche nessun aumento per l’Iva e molti altri emendamenti tra cui anche sulle imposte locali come l’abolizione dell’Imu su case occupate e inagibili.” Lo dice in una nota il deputato della Lega Alberto Ribolla, componente Commissione Finanze e responsabile dipartimento Economia e Lavoro Lega in Lombardia.
15 gennaio 2022 (sabato)
Roma, 5 gen – “I Comuni esclusi dalla graduatoria della misura di rigenerazione urbana hanno diritto a una seconda chance”. A dirlo sono i parlamentari bergamaschi della Lega Rebecca Frassini (membro della commissione Bilancio alla Camera), Cristian Invernizzi,Tony Iwobi, Daniele Belotti, Simona Pergreffi, Alberto Ribolla e Daisy Pirovano. “Nella bergamasca ci sono Amministrazioni che si sono viste escludere progetti considerati ammissibili per il finanziamento. È il caso di Treviglio, sollevato dallo stesso sindaco, che si è visto escludere ben due progetti per un totale di 5 milioni di euro. La Lega ritiene necessario che il Governo integri le risorse disponibili con l’obiettivo di finanziare tutti i progetti ammissibili. Si tratta di opere rilevanti per lo sviluppo di interi territori, recuperi importanti, un investimento che indicherebbe alle comunità locali anche una strada per uscire dalle secche della crisi provocata dal perdurare della pandemia sanitaria”.
09 gennaio 2022 (domenica)
Nella seduta odierna della Camera – dichiara Alberto Ribolla, deputato della Lega – è stato approvato un mio ordine del giorno alla Legge di Bilancio che chiede di posticipare nuovamente il termine entro il quale i Comuni devono vendere le quote di società partecipate in utile. Ricordo che, grazie ad un emendamento a mia prima firma nel decreto sostegni bis dello scorso luglio, il termine previsto dalla Legge di Bilancio 2019, ovvero il 31.12.2021, è stato posticipato al 31.12.2022. Ora, con l’approvazione dell’ordine del giorno, il Governo si impegna a posticipare nuovamente il termine. Presenterò anche un emendamento al Mille Proroghe affinché il Governo possa recepire immediatamente questo impegno. Per il Comune di Bergamo, ciò significherebbe evitare di dover vendere la BOF Srl, società in utile che offre servizi a prezzi calmierati per i cittadini bergamaschi, la cui vendita, grazie al mio emendamento dello scorso luglio, è stata sventata. Un patrimonio, dunque, da non svendere, sia per il beneficio sociale che arreca ai cittadini bergamaschi, sia per il contributo economico positivo che dà al Comune e quindi alla collettività.
30 dicembre 2021 (giovedì)
Sulla sicurezza della stazione e della Malpensata l’Assessore Gandi esalta risultati in termini di arresti e controlli, con il mutato atteggiamento da parte della Polizia Locale. Finalmente - dichiara Alberto Ribolla, Deputato Lega e Consigliere Comunale di Bergamo - l’Amministrazione ha attuato i consigli che la Lega ha dato, scritti nero su bianco, ormai da anni. In primis, il controllo attivo del territorio, con la Polizia Locale che ferma, identifica, sanziona e reprime eventuali reati, cosa per noi della Lega ovvia ma evidentemente non per questa amministrazione. Ciò che è stato fatto però, con estremo ritardo, non è assolutamente sufficiente. Intanto, è necessario pattugliare maggiormente il territorio (anche con il fermo degli spacciatori in bicicletta) e, secondariamente, procedere speditamente per rinforzare il personale della Polizia Locale che, grazie anche all’immobilismo dell’amministrazione degli scorsi anni, ha raggiunto numeri tra i più bassi della storia del Comune di Bergamo.
29 dicembre 2021 (mercoledì)
Durante l’odierno esame del Decreto Legge sul PNRR, è stato approvato un ordine del giorno a mia prima firma con l’obiettivo di incentivare, di concerto con gli enti territoriali, percorsi culturali che integrino la promozione del territorio limitrofo ai due capoluoghi all'interno dell'offerta di “Bergamo e Brescia Capitali della cultura 2023”. L’obiettivo - dichiara Alberto Ribolla, Deputato della Lega - è quello di valorizzare al massimo l'immenso patrimonio culturale locale e di diffondere le ricadute positive dell'evento sugli interi territori provinciali, e non solo sui due capoluoghi. A tal fine, il Governo si è impegnato anche a potenziare l’offerta di trasporto pubblico locale, al fine di rendere quanto più accessibile per i turisti il raggiungimento delle aree interessate. Auspico quindi che - conclude Ribolla - dopo l’approvazione in Legge di Bilancio dell’emendamento per i fondi per la Fondazione Donizetti e per Bergamo-Brescia capitali della cultura, il Governo possa trovare fondi specifici anche per agevolare i trasporti all’interno delle due province.
21 dicembre 2021 (martedì)
COMUNICATO STAMPA – CONSIGLIERI LEGA: “70.000 EURO PER UN CAPODANNO FORSE DA RIMANDARE, UTILIZZARE QUEI FONDI PER AIUTARE I RISTORATORI E GLI ESERCENTI IN DIFFICOLTÀ” “Dispiace dover criticare anche la scelta sui festeggiamenti di Capodanno – dichiarano i Consiglieri Comunali della Lega – ma dopo aver letto la delibera di Giunta con la quale si regolamentano i festeggiamenti previsti per la notte del 31 Dicembre qualche perplessità ci sorge spontanea. In un momento dove le principali città italiane da Trento a Napoli, passando da Bologna e Roma, annullano le celebrazioni in piazza per precauzione nei confronti dell’ondata pandemica che, seppur lentamente e con modalità differenti agli scorsi anni, continua a crescere anche in Lombardia, Bergamo, in controtendenza, organizza una manifestazione in Piazzale Alpini cercando di contingentare 5000 persone in un area ristretta. La seconda preoccupazione – continuano i leghisti – è di natura economica: nonostante la Giunta abbia ricordato che eventi simili in passato hanno registrato costi che si avvicinavano ai 70.000 Euro che il Comune spenderà per permettere agli organizzatori di sviluppare l’evento, non possiamo non sottolineare quanto questa cifra sia spropositata per la situazione attuale; infatti, la DOC Servizi, società che gestirà l’evento, non dovrà sobbarcarsi i costi di gestione relativi all’allestimento e all’affitto delle strutture in quanto già presenti in pianta stabile già dall’inizio della stagione estiva, rendendo di fatti tale cifra “fuori mercato”. Forse – concludono i Consiglieri Carrara, Ribolla, Rovetta, Pecce, Facoetti e Stucchi – sarebbe stato meglio fermarsi un momento di più e valutare l’opportunità di tale organizzazione; secondo noi, il Comune in questo momento dovrebbe indirizzare i suoi sforzi economici verso attività economiche e verso i cittadini bergamaschi in difficoltà. Questa spesa spropositata, per un evento contingentato, è totalmente fuori luogo.
16 dicembre 2021 (giovedì)
Roma, 9 dic- “Il dl che oggi approviamo è il primo passo verso una riforma importante per l'inclusione delle persone con disabilità - dischiarano i deputati bergamaschi della Lega - soprattutto per la Lega che ha voluto un dicastero dedicato. Ringraziamo in primis il ministro Erika Stefani per l’impegno dimostrato affinché numerosi obiettivi ad oggi fossero raggiunti, pensiamo al superamento dell’impasse sugli assegni di invalidità Inps, evitando il taglio delle pensioni agli invalidi parziali occupati. La riforma che stiamo facendo ha il merito di modificare un approccio sbagliato, che negli anni ha portato le persone con disabilità a dover percorrere una lunga trafila burocratica di esami e valutazioni per usufruire di servizi fondamentali. Per raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo posti sarà necessario un lavoro di coordinamento tra Stato, Regioni, Comuni, associazioni, e non mancherà il nostro sostegno. Sarà un lavoro lungo, possibile rimettendo sempre al centro la persona disabile. Per Bergamo rappresenta una riforma importante visto che proprio nel 2022 sarà capitale del Volontariato e chi si occupa di disabilità aspetta risposte concrete”. Così i deputati della Lega Rebecca Frassini, Daniele Belotti, Cristian Invernizzi e Alberto Ribolla a margine dell’approvazione del dl disabilità.
10 dicembre 2021 (venerdì)
Premio del Paesaggio 2021, Ribolla (Lega): Bergamo orgoglio d’Italia Roma, 2 dic- “Grande soddisfazione per la notizia del conferimento del Premio del Paesaggio 2021 alla città di Bergamo. Proprio oggi sono impegnato nei lavori della commissione Cultura e Turismo al Consiglio d’Europa a *Parigi* ed è una vera gratificazione che il progetto della Valle di Astino, al quale va tale prestigioso riconoscimento, ci farà conoscere in tutta Europa. Esso è il frutto di un impegno di squadra, che ha visto le realtà culturali, il Comune e la Regione lavorare insieme per valorizzare un territorio che ora rende orgogliosi non solo noi bergamaschi ma anche tutta Italia”. Così in una nota Alberto Ribolla, deputato bergamasco della Lega e membro dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.
02 dicembre 2021 (giovedì)
Roma, 26 nov- “Bene l’intesa sul taglio dell’Irap per autonomi, professionisti e ditte individuali e la riduzione dell’Irpef per tutti. Obiettivi dell’azione politica della Lega, che punta da sempre alla riduzione delle tasse e ad un fisco più semplice, che aiuti chi fa impresa senza penalizzarlo con la burocrazia. Un primo passo su quest’ultimo punto si è avuto con l’accordo per l’eliminazione dell’Irap per le partite iva individuali, che, oltre a dare fiato a queste categorie colpite dalla crisi, porta con sé anche l’eliminazione della dichiarazione Irap, una semplificazione concreta da noi auspicata. La riduzione dell’Irpef a tutte le categorie aiuterà invece il rilancio dei consumi. Aziende e famiglie soffrono però anche il rincaro delle bollette: ora è il momento di intervenire per abbassare i costi, risparmiando sugli sprechi, come quelli relativi al Reddito di cittadinanza che è da riformare”. Così in una nota Alberto Ribolla, deputato della Lega in Commissione Finanze.
26 novembre 2021 (venerdì)
Dopo decine di interrogazioni, ordini del giorno e segnalazioni - dichiara Alberto Ribolla, deputato, consigliere della Lega e residente nella zona - sugli svariati problemi di sicurezza e di vivibilità che ho presentato per la zona tra via Paglia, stazione, via Bonomelli e Malpensata, ora un gruppo di residenti e commercianti ha scritto una petizione al Sindaco e alla Giunta per affrontare seriamente il problema, senza palliativi o scuse. Sono più dì 10 anni che mi occupo dei problemi di questa zona - continua Ribolla. I residenti e i commercianti - che sento quasi quotidianamente e che periodicamente visito - non ne possono più di bivacchi, spaccio, vendita a cielo aperto di prodotti con carrellini, di gente ubriaca (e che urina) o che utilizza i marciapiedi come piste per bici e monopattini. In via Bonomelli e in via Paglia alcuni condomini hanno dovuto chiudere i propri spazi privati con dei cancelli per evitare lo spaccio di droga. Si sono dovuti arrangiare. Ma la situazione peggiora, grazie anche al buonismo nei confronti degli immigrati, da sempre vanto del centrosinistra, che ha spalancato loro le porte e che ha permesso poi di creare queste situazioni nelle nostre città. È evidente - continua Ribolla - che le soluzioni messe finora in campo sono insufficienti. Il Vicesindaco Gandi ora non potrà più rispondere (come è solito fare alle interrogazioni) che è una percezione o un’esagerazione del Consigliere Ribolla, ma deve rispondere alle centinaia di residenti e commercianti che denunciano con forza tutti i problemi dell’area. Alcuni - conclude Ribolla - non sono certamente di facile soluzione, ma altri sì, come il più volte suggerito pattugliamento a piedi con gli agenti, il divieto totale di vendita e consumo di alcolici, lo stop ai mezzi ciclabili sui marciapiedi. Serve intervenire e serve farlo presto. I residenti e i commercianti non possono più pagare la negligenza di chi li amministra.
16 novembre 2021 (martedì)
Solo due giorni fa avevo interpellato l’Assessore Terzi per i problemi provocati da RFI con l’improvvisa chiusura (comunicata all’ultimo) della tratta tra Milano Lambrate e Centrale, utilizzata da moltissimi bergamaschi. L’Assessore mi aveva assicurato il suo immediato intervento. Oggi la buona notizia che i pendolari avranno un rimborso da parte di Trenord dell’abbonamento ferroviario, in modo tale da poter eventualmente acquistare il titolo di viaggio integrato con la metropolitana. Un grande e immediato segnale di attenzione per risolvere problemi peraltro provocati da un’entità terza (RFI). Ringrazio quindi l’Assessore Terzi e la Regione per l’immediato intervento risolutivo, per quanto di loro competenza. Così dichiara l’on. Alberto Ribolla, Deputato Lega e Consigliere Comunale di Bergamo
06 novembre 2021 (sabato)
“ I lavori in corso sulla rete ferroviaria, che causeranno fino al 3 dicembre lo spostamento delle destinazioni da Milano Centrale a Milano Lambrate, sono di competenza di Rfi, perchè è la società statale a gestire l'infrastruttura. Quindi Regione e Trenord non hanno responsabilità né rispetto al merito dell'intervento né rispetto alla comunicazione agli utenti, che certamente però avrebbero dovuto essere avvisati per tempo. Per questo motivo oggi ho preso contatto con l’Assessore Terzi che subito si è attivata affinché si riducano i disagi per i pendolari. Il Consigliere Carretta ha completamente sbagliato il destinatario della sua polemica strumentale. Avrebbe dovuto nel caso contestare la società statale Rfi. Incomprensibile poi il nesso che Carretta ipotizza tra la vicenda in questione e il rinnovo del contratto di servizio a Trenord. Non ci sono correlazioni tra le due questioni. Se parliamo di contratto di servizio, Carretta dovrebbe sapere che in Italia nessuna Regione ha svolto gare realmente contendibili. Fare gare pro forma non è utile. Basta vedere come si comporta il centrosinistra nelle Regioni che governa: in Toscana è stato fatto un affidamento diretto mentre in Emilia Romagna è stata fatta una gara con un solo partecipante. Fa invece piacere che Carretta si complimenti con l'assessore regionale Terzi per gli investimenti sul materiale rotabile: Regione Lombardia ha infatti investito 2 miliardi di euro per comprare 222 convogli all’avanguardia, 36 dei quali sono già in funzione sulla rete lombarda. Mai nessuna Regione in Italia ha investito tanto. Sulle linee che attraversano la Provincia di Bergamo sono in servizio treni nuovi sulla Bergamo-Lecco (di tipo Donizetti) e sulla Bergamo-Milano via Pioltello (di tipo Caravaggio), e nel corso del 2022 sia sulla Bergamo-Lecco sia sulla Bergamo-Brescia tutto il servizio sarà effettuato con treni nuovi. Da fruitore, da 20 anni, del servizio ferroviario regionale non posso che constatare questi miglioramenti.” Così dichiara Alberto Ribolla, Deputato della Lega e Consigliere Comunale di Bergamo
05 novembre 2021 (venerdì)
Roma, 4 nov. (askanews) - "Ci sembra assurda e per niente condivisibile la campagna del Consiglio d'Europa che promuove il velo islamico. Dire che l'hijab rappresenta la libertà di una donna è quanto di più lontano dalla realtà, e non stupisce che i tweet siano stati rimossi, anche se non basta. Libertà per una donna significa poter mostrare il volto e auspichiamo che il CdE, come organismo che promuove i diritti, investa i soldi dei cittadini in temi che veramente garantiscano l'emancipazione delle donne". Così in una nota il deputato della Lega Alberto Ribolla, membro della delegazione parlamentare presso l'assemblea del Consiglio d'Europa.
04 novembre 2021 (giovedì)
“Via libera al riparto tra le Regioni di 3,6 miliardi di euro per attuare il Pnrr. Fondi dedicati agli interventi di sviluppo e potenziamento di metropolitane, filobus e tramvie, insieme all’assegnazione di 836 milioni di euro per lo sviluppo delle ferrovie regionali” lo dichiarano i parlamentari Bergamo della Lega: Daniele Belotti, Rebecca Frassini, Cristian Invernizzi, Alberto Ribolla, Roberto Calderoli, Toni Iwoby, Simona Pergreffi e Daisy Pirovano. “Nella nostra provincia” spiega Simona Pergreffi capogruppo Lega in commissione Lavori Pubblici del Senato “sono in arrivo oltre 130 milioni di cui 80 milioni per il completamento EBRT Bergamo - Dalmine e 50 milioni per la linea tranviaria T2 della Valle Brembana, Bergamo – Villa D’Alme. Un obiettivo raggiunto anche grazie all'impegno del vice ministro al Mims Alessandro Morelli nell'ambito del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile. Un risultato concreto della Lega al governo per migliorare il trasporto rapido di massa”.
02 novembre 2021 (martedì)
?Leggiamo oggi sui quotidiani locali - dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega - che la Giunta Gori avrebbe intenzione di ampliare la ZTL di San Bernardino, zona caratterizzata da molti negozi di vicinato, e di cancellare i posti auto blu da via Greppi in su, dando un ulteriore colpo al commercio del centro già provato dalla crisi post Covid e dalla concorrenza di internet e dei centri commerciali. Non basta - continua Ribolla - la trasformazione dei posti auto in via Quarenghi da blu a gialli (con contestuale raccolta firme contraria portata avanti dai commercianti), non basta la trasformazione dei parcheggi da liberi a pagamento in Piazzale della Malpensata (con proteste da parte dei commercianti e dei pendolari), non basta l’annunciata cancellazione dei posti blu in Piazza Matteotti.. ora anche la trovata su via S. Bernardino. Per quanto riguarda l’estensione della ZTL in un borgo storico come quello di San Leonardo, ricco di un tessuto commerciale secolare, sono certo che la Giunta farà marcia indietro, come accaduto anche in Borgo Palazzo, dove la ZTL annunciata non fu mai attivata dopo le proteste di cittadini, residenti e commercianti. Evidentemente la linea della mobilità dell’amministrazione Gori è quella di cancellare le auto dal centro o di tassare le auto con tariffe dei parcheggi blu sempre più alte, al livello, o in alcuni casi superiori, di quelle di Milano, dando così, ancor di più di quanto non fatto finora (parcheggi a pagamento la domenica, aumento del costo della sosta, estensione delle zone a pagamento e cancellazione degli spazi gratuiti) un vantaggio competitivo oggettivo ai centri commerciali della fascia urbana. E se l’obiettivo - da noi non condiviso - fosse effettivamente quello di spostare le auto dal centro - come vorrebbe la Giunta Gori - bisognerebbe ridurre il costo della sosta, perché non tutti possono permettersi di pagare ben 2 euro all’ora in aree non centrali. Se così non fosse, sarà davvero la devastazione del tessuto commerciale cittadino. E la cosa più grave - conclude Ribolla - è che la Giunta Gori nemmeno se ne rende conto. Per questi motivi lunedì in Consiglio Comunale presenterò una mozione proprio per chiedere alla Giunta di ridurre il costo della sosta nelle aree semi centrali della città.
22 settembre 2021 (mercoledì)
Roma, 3 set - "Difficile rispettare la scadenza del 10 settembre per la presentazione della dichiarazione dei redditi per il contributo a fondo perduto perequativo, al 15/9 quella del saldo e primo acconto ed al 16/9 quella della seconda rata: un rischio temuto da commercialisti e studi professionali. La Lega - spiegano i deputati Rebecca Frassini membro della Commissione Bilancio e Alberto Ribolla della Commissione Finanze- chiede il rinvio urgente a fine mese della scadenza del 10 settembre affinché molti operatori non rischino di perdere il legittimo diritto di accedere al contributo a fondo perduto previsto dal decreto Sostegni bis, che consente il rimborso forfettario sulla base dell’utile e non più del calo del fatturato”. Continuano i parlamentari bergamaschi della Lega: “È questo uno dei contributi voluti dalla Lega e proposti in occasione dell’approvazione del Sostegni bis. Ricordiamo che abbiamo ampliato le categorie che potevano accedere ai contributi. Nel merito delle modifiche parlamentari costruttive portate avanti dalla Lega ci sono stati la boccata di ossigeno di 8 miliardi per partite Iva , il sostegno per attività economiche chiuse con 40 milioni in più rispetto ai 100 milioni stanziati, il superamento della logica dei codici Ateco, l’aumento di 40 milioni del fondo per la tutela dei più fragili, l’introduzione del criterio dell’utile e un nuovo criterio sul calcolo temporale che permette a oltre 370mila partite Iva in più di accedere ai fondi”. “Già in occasione dell’esame parlamentare del provvedimento sul criterio dell’utile - spiegano Rebecca Frassini e Alberto Ribolla- la Lega aveva evidenziato il rischio cortocircuito di scadenze considerati gli intervalli brevi e proposto un emendamento per far slittare il termine, ma non siamo stati ascoltati. Ora che la scadenza fiscale è imminente ed il rischio di lasciarla così a danno di molte imprese è concreto, l’auspicio è che sia preso seriamente in considerazione uno slittamento del termine”.
03 settembre 2021 (venerdì)
“Sono in arrivo 6.264.000 euro per 142 istituti scolastici di ogni grado della nostra provincia". Ad annunciarlo i parlamentari bergamaschi della Lega. "Al fine di garantire le lezioni in presenza - spiegano deputati e senatori leghisti - il Ministero dell'Istruzione ha stanziato, nel Decreto Sostegni bis, 350 milioni di euro per l'installazione di dispositivi di aerazione, ventilazione meccanica e sanificazione, potenziare l'offerta rivolta agli studenti disabili o con bisogni educativi speciali, procedere a interventi di contrasto della dispersione scolastica. Di questi, appunto, oltre 6,2 milioni sono destinati alla bergamasca". "Questo provvedimento - continuano - permette a ogni istituto che ne aveva fatto richiesta di sapere quanto denaro avrà a disposizione per intervenire all'interno dei propri edifici e nell'ambito della propria comunità scolastica. Il tutto, ovviamente, nel solco delle linee guida ministeriali ma nel pieno rispetto dell'autonomia di ciascuna scuola''. "Si tratta di fondi ingenti - sottolineano i parlamentari leghisti - che, insieme alla prosecuzione della campagna vaccinale e a una maggiore preparazione complessiva del sistema scuola, dovrebbero scongiurare qualsiasi ipotesi di interruzione della didattica nel corso dell'anno scolastico evitando così le lezioni a distanza". "E' un deciso cambio di passo rispetto ai costosi ed inutili banchi a rotelle imposti dall'allora ministro Azzolina - concludono i deputati e senatori della Lega -. Ringraziamo il sottosegretario all'Istruzione Rossano Sasso che ha caparbiamente voluto questi stanziamenti per garantire un miglioramento strutturale delle scuole italiane in modo da riorganizzare il "normale" ritorno alle lezioni in classe".
29 agosto 2021 (domenica)
Per le scuole bergamasche sono in arrivo 6.612.000 euro dopo gli oltre 6,2 milioni di euro destinati nei giorni scorsi dal Ministero dell’Istruzione per interventi di sanificazione e impianti di aerazione. “I nuovi fondi - spiegano i parlamentari orobici della Lega - sono destinati a una cinquantina di istituti della nostra provincia e sono finalizzati a lavori di edilizia leggera e affitti di spazi per la didattica”. “La misura - continuano i deputati e senatori leghisti - fa parte degli interventi previsti per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 in presenza e in sicurezza. I fondi sono stati distribuiti tenendo conto, in via prioritaria, della quantità di alunni presenti sui territori e, per la prima volta, delle classi numerose”. Le candidature sono state aperte dal 6 al 13 agosto e sono state divise secondo tre diverse tipologie di intervento: per gli affitti e relative spese di conduzione; per i noleggi di strutture modulari e relative spese di conduzione; per i lavori di messa in sicurezza e adeguamento degli spazi e delle aule. A livello nazionale si tratta di un contributo totale di 26 milioni di euro per gli affitti, 43 milioni per i noleggi di strutture e 175 milioni per i lavori di messa in sicurezza e adeguamento. "Anche questo è un deciso cambio di passo rispetto alla sconcertante gestione dell’ex ministro Azzolina - concludono i deputati e senatori della Lega -. Ringraziamo ancora il sottosegretario all'Istruzione Rossano Sasso che ha voluto dare una svolta netta improntata al pragmatismo per puntare a un miglioramento strutturale delle scuole italiane in modo da riorganizzare il "normale" ritorno alle lezioni in classe".
26 agosto 2021 (giovedì)
COMUNICATO STAMPA Contrasto spaccio nelle scuole - Dal Viminale fondi a Seriate, Dalmine e Romano. Parlamentari Lega Bg: "Continua la linea adottata dall'ex ministro Salvini" "La linea di rigore nel contrasto allo spaccio di droga nelle scuole che aveva voluto con determinazione l'ex ministro Matteo Salvini è stata confermata anche per il prossimo anno scolastico". Sono soddisfatti i parlamentari bergamaschi della Lega in merito allo stanziamento di 2,1 milioni di euro per “Scuole sicure 2021/2022” da ripartire tra 130 comuni. "Di questi contributi - spiegano i deputati e senatori leghisti - beneficeranno anche i comuni di Seriate (16.632 euro), Dalmine (16.282 euro) e Romano di Lombardia (15.434 euro). I fondi, calcolati in base al numero di abitanti, sono destinati alla realizzazione di sistemi di videosorveglianza (per i comuni che non abbiano già beneficiato di forme di contribuzione pubblica), all’assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia locale, al pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale della Polizia locale, all’acquisto di mezzi ed attrezzature e alla promozione di campagne informative volte alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti". "E' un ulteriore segnale - continuano i parlamentari bergamaschi del Carroccio - dell'attenzione riservata dalla Lega alla sicurezza dei minori e alla prevenzione della tossicodipendenza. Ringraziamo il sottosegretario all'Interno Nicola Molteni per aver dimostrato grande attenzione alla lotta alla droga, in particolare nelle scuole".
13 agosto 2021 (venerdì)
Roma, 29 lug - "Soddisfazione per l'entrata in vigore dell'anno bianco contributivo. Grazie alla Lega, che ha fortemente voluto e sostenuto in Parlamento questa misura da 2,5 miliardi di euro complessivi, diamo una boccata d'ossigeno alle partite Iva gravemente penalizzate durante la pandemia dalla pessima gestione del governo precedente”. Così i deputati bergamaschi della Lega Rebecca Frassini membro della Commissione Bilancio alla Camera e Alberto Ribolla, membro della Commissione Finanze. “Il ministero ha firmato nel tardo pomeriggio di ieri il Decreto sull’anno bianco contributivo per le partite iva che hanno subito nell’anno 2020 una perdita di almeno il 33% e un reddito inferiore ai 50.000 euro. Un importante tassello per professionisti, artigiani, commercianti e partite iva in generale che vedranno sensibilmente ridotti i contributi fissi previdenziali per il 2021. Una misura fortemente voluta dalla Lega, che si aggiunge agli altri interventi di sostegno alle categorie produttive”. Continuano i deputati bergamaschi della Lega Frassini e Ribolla: “Sollecitiamo ora l'esecutivo a prevedere una proroga di almeno un mese per dare ai lavoratori autonomi il tempo necessario per la presentazione della domanda all'Inps".
29 luglio 2021 (giovedì)
Bergamo, 21 LUG - “All’interno del piano nazionale per la riqualificazione urbana varato dal Mims, il Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili, che finanzierà in tutto 271 progetti attraverso un fondo da 3,2 miliardi, ci sono 20 milioni e 657 mila euro destinati al territorio di Bergamo, per due interventi mirati attesi da tempo dalla città”. Lo dichiarano i deputati e senatori bergamaschi della Lega. Che aggiungono: “Grazie al Governo per questo piano di investimenti per la riqualificazione urbana. Desideriamo ringraziare tutti gli esponenti di Governo della Lega per il grande supporto che ci hanno garantito, in particolare Alessandro Morelli, vice ministro al Mims. Queste sono risorse concrete, per il nostro territorio, per riqualificare con 12,92 milioni due palazzine da 50 appartamenti in piazzale Visconti (al Villaggio degli Sposi) e con 7,72 milioni l’intervento nell’ex carcere di Sant’Agata in Città Alta, per concretizzare due progetti sviluppati in collaborazione con Aler e il Politecnico e con la Cooperativa Città Alta”.
23 luglio 2021 (venerdì)
Le parole che leggiamo oggi su un quotidiano locale secondo cui, per il Sindaco Gori, i cittadini di Boccaleone sono in preda a “nervosismo post Covid” sono di una gravità assoluta - dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale della Lega. Dopo aver tenuto all’oscuro il quartiere del progetto del treno per Orio, senza mai coinvolgere i cittadini nonostante la Giunta Gori si vanti della partecipazione, ora queste affermazioni sono un vero e proprio schiaffo ai residenti. Chiediamo al Sindaco di scusarsi immediatamente per queste parole assolutamente fuori luogo che denotano anche poca sensibilità e una scarsa comprensione delle mobilitazioni democratiche come quella dei cittadini di Boccaleone.
20 luglio 2021 (martedì)
Tutti i versamenti per le dichiarazioni dei redditi, per l’Irap e per l’Iva in scadenza dal 30 giugno al 31 agosto vengono differiti senza alcuna maggiorazione al 15 settembre. Un aiuto concreto e fondamentale per le nostre imprese e per i professionisti che le assistono - dichiarano i deputati della Lega Alberto Ribolla, membro della Commissione Finanze, e Rebecca Frassini, membro della Commissione Bilancio, firmatari della proposta. Grazie all’emendamento della Lega approvato in Commissione al Decreto Sostegni Bis, che verrà approvato definivamente in Aula questa settimana - continuano Ribolla e Frassini - dimostriamo ancora una volta di essere attenti al mondo produttivo e alle necessità di imprenditori e aziende. Tra gli altri emendamenti approvati a nostra firma, segnaliamo anche la proroga delle scadenze per la rottamazione ter.
12 luglio 2021 (lunedì)
Roma, 9 luglio - Esprimo soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento a mia prima firma sulle partecipate comunali, sottoscritto anche da tanti altri parlamentari di diversi partiti politici, a sottolineare l’importanza di questo tema. Tali società, se saranno in utile, non potranno essere alienate almeno fino al 2022. Il nostro impegno sarà massimo per spostare ulteriormente questo termine. E’ una misura di buonsenso, voluta per sostenere gli enti locali e tutelare i cittadini, che per il Comune di Bergamo significa evitare di dover alienare la Bof - Bergamo Onoranze Funebri, società non solo in utile, ma che svolge un servizio fondamentale per i cittadini bergamaschi. Lo afferma in una nota Alberto Ribolla, deputato della Lega, membro della Commissione Finanze e Consigliere Comunale di Bergamo
09 luglio 2021 (venerdì)
Vergognosamente non passa nemmeno uno dei 15 odg che la Lega ha presentato nel corso del Consiglio straordinario sulla sicurezza. A Bergamo ormai la dittatura ideologica che impone a prescinderedi non condividere le posizioni della Lega è inaccettabile ed impedisce non solo un sereno dibattito politico democratico ma blocca ogni forma di partecipazione attiva delle minoranze precludendo ogni concertazione bipartisan su temi fondamentali quali quello della sicurezza urbana. La maggioranza non ha neppure pensato di valutare i contenuti di proposte concrete e realizzabili costruite ed elaborate su contenuti di segnalazioni giunte da parte di cittadini e commercianti che vivono la città. Ha bocciato a prescindere anche idee e proposte che poi la stessa Giunta ha avvedutamente fatto proprie. Bocciato il ripristino del monte ore dei controlli di polizia post lockdown diminuiti a causa della pandemia, bocciato un presidio fisso al posto dell’inutile e inutilizzato info-point davanti alla stazione, bocciato il Daspo urbano e il divieto di uso di alcoolici nelle via a rischio a ridosso della stazione. I consiglieri di sinistra hanno votato contro una corretta politica urbanistica che eviti di “costruire” luoghi attrattivi di degrado e situazioni “ghetto” di residenti stranieri. No a sensibilizzare enti e cooperative attivi nell’accoglienza affinché educhino e controllino i loro assistiti, no al fatto di condizionare i lauti aiuti sociali a un corretto comportamento nel rispetto delle leggi. Bocciata la proposta di fornire dotazioni di difesa agli Agenti della Polizia Municipale come pistole al peperoncino, guanti antitaglio, dissuasori a contatto. Bocciata la proposta di istituire un gruppo di lavoro consiliare per affrontare il tema delle bande giovanili e costruire insieme interventi mirati. No a mettersi in gioco in prima persona con il test antidroga. Soprattutto, ma questo ce lo aspettavamo perché è “politicamente corretto” , no ad una chiara posizione di indisponibilità ad accogliere nella nostra città nuovi migranti in redistribuzione. Gli interventi della maggioranza consiliare tentano maldestramente di sviare dal tema parlando di altro, di traffico, di verde, di fisco addirittura come questo avesse a che fare con la sicurezza urbana. Per i nostri colleghi di sinistra, affetti da “cecità da ideologia perniciosa”, la città è sicura al di là del “becero allarmismo della Lega”. L’immigrazione irregolare indiscriminata e gli episodi di degrado e insicurezza nei loro discorsi ci sono ma appaiono più delle “fatalità “, fanno parte della realtà della vita e in quanto tali sono anche da accettare come qualcosa di ineluttabile e sostanzialmente ineliminabile. Dobbiamo rassegnarci e commiserare, aiutare, soccorrere, mantenere e, nei luoghi caldi, sì, anche controllare. Si arriva a dichiarazioni “farneticanti”, a veri e propri insulti, ad affermazioni eticamente inaccettabili. Mentre il Sindaco parla di preoccupazione per il diffondersi della droga e dell’alcolismo, i suoi consiglieri parlano invece di spacciatori con gli occhi tristi che non possono fare altro che delinquere e vendere morte per sopravvivere! Ecco la lotta alla droga e l’apoteosi dell’accoglienza secondo il buonismo più inqualificabile. Bergamo non è il Bronx ma potrebbe diventarlo in fretta in certi quartieri e non perché lo dice la Lega: la realtà è più forte delle opinioni e dei cliché politici sinistrorsi. I consiglieri comunali Lega Salvini Premier Comune di Bergamo Enrico Facoetti Alberto Ribolla Luisa Pecce Giacomo Stucchi Stefano Rovetta Alessandro Carrara Filippo Bianchi
29 giugno 2021 (martedì)
L’ennesima rissa di ieri sera in stazione conferma, come da tempo denuncia la Lega, che le misure messe finora in campo non sono sufficienti, nemmeno l’aumento della presenza delle forze dell’ordine, che avevamo richiesto da tempo e che finalmente è stato attuato - dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale della Lega. Da mesi - continua Ribolla - ricevo messaggi e video dei pendolari e dei commercianti, che ho raccolto anche in una sorta di “diario delle risse” nella zona della stazione. Purtroppo questo fenomeno si sta sempre più accentuando invece che ridursi. Solo tra la metà del mese di maggio e quella del mese di giugno si sono contate più di 10 risse più o meno gravi, l’ultima delle quali, quella di ieri, anche con un grave accoltellamento. Pochi giorni fa, inoltre, anche le fioriere della stazione sono state vandalizzate, sintomo di una situazione che sta sfuggendo di mano e che mette in serio pericolo cittadini, residenti, pendolari, commercianti e che dà un pessimo benvenuti ai turisti che si stanno riavvicinando alla nostra città. La Lega ha proposto con molti ordini del giorno protocollati in Consiglio diverse soluzioni per cercare di arginare questa escalation, principalmente tra gruppi di stranieri che si contendono il mercato della droga o che sono in preda all’alcool. Sarebbe ora - conclude Ribolla - che il Sindaco Gori e il Vice Sindaco e Assessore alla Sicurezza Gandi prendessero atto del fallimento delle politiche del Pd nella gestione della sicurezza e dell’immigrazione e si confrontassero seriamente per attuare le nostre proposte concrete. L’occasione sarà il Consiglio Comunale straordinario chiesto dalla Lega e dalle altre opposizioni di centrodestra che si terrà fra 10 giorni.
19 giugno 2021 (sabato)
La discussione sull’accessibilità del centro da parte delle auto e relativi parcheggi vede contrapposti due modi di vedere e di vivere la città anche in Consiglio comunale. Noi siamo convinti che sia da superare il preconcetto che i parcheggi in centro siano come la peste e che non sia certo accettabile l’idea espressa in aula dalla Lista Gori che “le auto sono obsolete come mezzo di trasporto e che la gente sta pensando di lasciare l’auto e comprarsi dei mezzi di spostamento diversi” . A Bergamo le decisioni su questo tema per l’Amministrazione si bloccano sull’affermazione, a nostro avviso del tutto soggettiva, che i parcheggi già esistono o sono previsti e bastano e avanzano. Anzi si parla addirittura dell’ipotesi futura di una possibile diversa destinazione d’uso del parcheggio di via Borfuro, alias si auspica la sua chiusura! Peccato poi che ci si riempia la bocca parlando della disponibilità di parcheggi distanti kilometri dal centro come ex Ote o di là da venire e ancora più distanti come Porta Sud. In più neppure è vero che ci sia un grande e generalizzato consenso da parte dei negozianti che a noi risulta siano preoccupati per la competizione con i centri commerciali. Non serve ricordare che all’estero i parcheggi sotterranei e centrali in città come Lugano, Zurigo o Strasburgo e in tante ridenti cittadine europee siano un successo mentre a Bruxelles la pedonalizzazione è stata fattore determinante per la caduta dei prezzi degli immobili e a Parigi i residenti sono penalizzati e arrabbiati a causa della pedonalizzazione del progetto di Parigi, 1,2,3,4 arrondissement. L’Assessore Valesini obietta che le nostre proposte e valutazioni lasciano il tempo che trovano e per di più cadono in una défaillace proponendo sotto piazza Matteotti un parcheggio che richiederebbe di tagliare 45 alberi. Invita a trovare la soluzione a questa contraddizione. Gentile Assessore ecco la proposta . Esiste la concreta e realistica possibilità di realizzare un parcheggio multipiano sotto Largo Gianandrea Gavazzeni, parallelamente al Sentierone , di fronte al teatro Donizetti, dove la situazione idrogeologica non presenta criticità e dove è possibile pensare ad un primo blocco espandibile in termini longitudinali, ossia sotto la strada,anche in tempi successivi. Il tutto senza dover intaccare aree verdi o eliminare vegetazione arborea preesistente. Il progetto potrebbe essere gestito con una collaborazione tra pubblico e privato e ciò risolverebbe il problema dei costi per l’Amministrazione. Tale soluzione potrebbe soddisfare sia le necessità collegate alla presenza dei servizi amministrativi, sia le richieste delle attività commerciali in essere e future, peraltro in possibile espansione con la “variante 10” al Pgt. Lo spazio soprastante sarebbe vivibile e godibile senza la presenza di auto in sosta. Questa idea non è nuova per gli uffici comunali competenti e comunque ora è il tempo di prenderla seriamente in esame. Pensiamo di essere stati propositivi e concreti. Con un ordine del giorno sottoporremo al Consiglio questa ipotesi, in tempo per rivedere il cronoprogramma del restyling. Attendiamo un riscontro che non sia puramente d’ufficio. Consiglieri Luisa Pecce e Alberto Ribolla
09 giugno 2021 (mercoledì)
Quasi ogni giorno nella zona della stazione si assiste a continue risse tra bande di stranieri, documentate da video che ho pubblicato su Facebook, per il controllo del mercato della droga - dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale della Lega. In via Bonomelli e via Paglia lo spaccio è costante ad ogni ora del giorno e della notte, con gli spacciatori che si spostano in bicicletta sui marciapiedi rischiando di investire i passanti ed i residenti, che si sono difesi installando anche cancellate e barriere. Ieri anche un’aggressione e una rapina in pieno centro nei pressi del Balzer, da parte di un gruppo di stranieri, ai danni di un ragazzo bergamasco. In stazione - continua Ribolla - i commercianti e gli utenti ci riferiscono che mentre da un lato staziona l’auto delle forze dell’ordine (quando il presidio è presente), dall’altro gli spacciatori continuano indisturbati la loro opera. Gli agenti delle forze dell’ordine e della Polizia Locale dovrebbero pattugliare il nostro territorio a piedi. Anche ieri pomeriggio 7 volanti della Polizia di Stato erano presenti per una retata. Dopo 10 minuti dalla fine, gli spacciatori erano di nuovo sul campo indisturbati. Evidentemente - conclude Ribolla - il controllo del territorio non è assolutamente sufficiente ed è necessario intervenire in modo differente. Nonostante il Vice Sindaco e Assessore alla Sicurezza dica che non sa più come intervenire, la presenza massiccia di criminalità ha comunque un solo responsabile: il suo partito, il Pd, che con la politica delle porte aperte di tanti anni di Governo ha portato ad una situazione insostenibile nelle nostre città.
01 giugno 2021 (martedì)
Mi stupisco della proposta del Pd di Bergamo di esentare i locali pubblici dalla tassa di occupazione del suolo (Cosap) fino al 31 dicembre 2021 - dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere della Lega. Capisco che il Pd, dopo l’uscita del loro segretario Letta sull’assurda proposta di aumento delle tasse di successione debba spostare l’attenzione su altro, ma a tutto c’è un limite! L’esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico - continua Ribolla - è già prevista da una norma di legge approvata definitivamente giorni fa alla Camera dei Deputati (Art 30 comma 1 DL SOSTEGNI, in allegato) che proroga, su richiesta peraltro della Lega, la gratuità della concessione del suolo pubblico per ristoranti e bar. Oltre all’esenzione della Cosap, il Governo, su forte impulso della Lega, ha inserito nel DL Sostegni bis, appena approvato dal Consiglio dei Ministri, un ulteriore fondo di 600 milioni per ridurre la Tari per gli esercizi che sono rimasti chiusi durante questi ultimi mesi, lasciando anche ai Comuni la facoltà di incrementare questo fondo (utilizzando gli avanzi del fondo dello scorso anno e risorse proprie) e le modalità di fruizione. Proprio la proposta che avevo fatto lo scorso mese e che abbiamo contribuito a far inserire nel Sostegni bis. Su questo tema, peraltro, verrà discusso proprio lunedì in Consiglio Comunale un ordine del giorno (presentato il 2 aprile scorso) che chiede al Comune di utilizzare tutte le risorse disponibili, oltre a quelle statali, per ridurre la tariffa dei rifiuti alle attività colpite dalla pandemia. Al Pd - conclude Ribolla - lasciamo la propaganda, alla Lega e ai commercianti interessano i fatti concreti.
22 maggio 2021 (sabato)
Apprendiamo con piacere che in Piazzale Alpini e nella zona della stazione verranno finalmente raddoppiati i controlli delle forze dell’ordine, una richiesta presentata innumerevoli volte in Consiglio Comunale e indirizzata anche al Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico - dichiarano i Consiglieri della Lega Ribolla, Pecce, Carrara, Facoetti, Rovetta e Stucchi. Dopo decine di segnalazioni, manifestazioni, interrogazioni, ordini del giorno, incontri con residenti e commercianti, qualcosa si muove, grazie al nostro pressing quotidiano. Da anni ritenevano che la presenza delle forze dell’ordine fosse totalmente insufficiente, sebbene la Giunta Gori sostenesse il contrario. Anche la riqualificazione di Piazzale Alpini non ha portato ad alcun beneficio, viste le frequentazioni. La Lega - concludono Ribolla, Pecce, Carrara, Facoetti, Rovetta e Stucchi - monitorerà attentamente la situazione e continuerà ad essere al fianco dei cittadini nel segnalare gli episodi che accadono in quell’area della città, troppo spesso teatro di risse, accoltellamenti, spaccio ed aggressioni.
20 maggio 2021 (giovedì)
L’aspirazione a trasformare Bergamo in una città di respiro europeo passa anche da una nuova idea di mobilità. Questo sostengono i Consiglieri della Lega Luisa Pecce e Alberto Ribolla che criticano le scelte dell’Amministrazione perché non offre immediate ed adeguate soluzioni alternative al blocco del traffico nel centro cittadino. Un centro felicemente pedonalizzato può essere attrattivo e addirittura di stimolo per la vitalità della città e del commercio se ricalca quanto ci insegnano tante realtà urbanistiche di ridenti città francesi, svizzere o tedesche. Parcheggi sotterranei in pieno centro sono la soluzione e non il problema perché non attirano maggior traffico ma offrono un servizio che impedisce il congestionamento e l’inquinamento. Si parla da anni di un parcheggio sotterraneo in Largo Belotti ma l’Amministrazione è molto titubante e possibilista a fasi alterne (forse per paura di scatenare le reazioni degli ambientalisti contrari per principio ai parcheggi in centro?). Timidamente si pensa di realizzare in futuro un solo piano ipogeo dedicato ai lavoratori degli uffici pubblici (un parcheggio “non attrattivo” secondo l’Assessore Valesini). Siamo convinti che un multipiano sarebbe molto più logico e fruibile, oltre che più democratico, anche in vista di nuovi negozi di media dimensione come previsto dalla “variante 10”. La Lega invita l’Amministrazione a rompere gli indugi e a progettare e realizzare un’opera che, oltre che essere un ottimo affare, davvero potrebbe togliere le auto in superficie e dare nuovo respiro. Scontiamo, poi, anche il fatto che Palazzo Uffici non abbia un parcheggio dedicato. Riservare ai dipendenti parte degli stalli del parcheggio di via Borfuro, come sembra sia intenzione in un prossimo futuro, vuol dire togliere spazi ai cittadini che quotidianamente saturano l’impianto. Ribolla e Pecce invitano a pensare in grande e a riflettere sul tema prima di partire con il terzo lotto di restylig del Centro Piacentiniano. Perché, quindi, non realizzare un parcheggio sotterraneo proprio davanti a Palazzo Uffici che tra l’altro permetterebbe di risolvere anche il problema degli stalli intorno al monumento di Vittorio Emanuele che neanche il progetto più innovativo riesce ad eliminare? Solo così si può parlare di pedonalizzazione del centro senza danneggiare il commercio cittadino, trasformando finalmente Bergamo in una città europea, dove mezzi pubblici, mobilità dolce, auto e pedoni coesistono, rendendo vivo il centro cittadino con i loro negozi, uffici, ristoranti e residenze. A breve presenteremo un ordine del giorno in Consiglio Comunale con le nostre proposte.
10 maggio 2021 (lunedì)
Ecco la realizzazione di un bel sogno di un centro pedonalizzato e allietato da ciliegi in fiore e giardini verdi anche davanti a Palazzo Frizzoni e Palazzo Uffici comunali. Questo sembra trasparire dal progetto del terzo lotto del restyling del Centro Piacentiniano. A nostro parere la parte più realistica della presentazione (fatta ai giornalisti e poi ai consiglieri della terza commissione come gradita sorpresa) sta in quei rendering dove i nuovi spazi ben pavimentati e alberati sono occupati da sparuti pedoni e dalla desolazione. Quello che temiamo infatti è che non si sia tenuto conto della realtà socio-economica che deriverà da questo lotto di lavori e dalla nuova mobilità che ne consegue. E non si è tenuto conto di come, perché e da chi oggi sia frequentato il centro apportandone vita e qualche problema, ma anche da chi, come e perché saranno frequentati questi nuovi ridenti, ma a nostroparere potenzialmente pericolosi, paesaggi urbani. Sia chiaro che piace anche a noi pensare a una città verde e serenamente “passeggiabile” ma questo non è il tempo e il modo di salvare un centro che si sta spegnendo, sempre meno residenziale, abbandonato anche dagli uffici, sempre più occupato da stranieri bivaccanti. Togliere parcheggi in pieno centro, senza immediate e adeguate soluzioni alternative, vuol dire dare un altro colpo, questa volta mortale, al commercio di vicinato che lascerà sempre più spazi vuoti, meno luci, meno controllo indiretto del territorio, meno vita. Per la vitalità di piazza Matteotti e dintorni ci si affida ai dehors. Ben vengano, tanto più che l’idea è partita dall’amministrazione Tentorio e che ora sono un’opportunità di rinascita, ma non basteranno. Abbiamo un brutto presentimento. Quantomeno chiediamo più illuminazione che, oltre a quella gradevolissima “d’ambiente” e coreografica, abbia una vera funzione per la sicurezza, più telecamere e un piano di controllo del territorio. Ci attiveremo anche con un ordine del giorno da presentare in Consiglio Comunale per salvaguardare vita, commercio e sicurezza nel centro Piacentiniano. I Consiglieri Comunali Lega Salvini Premier Luisa Pecce e Alberto Ribolla
08 maggio 2021 (sabato)
Con l’approvazione degli emendamenti al Decreto Sostegni, in Consiglio dei Ministri è stata approvata la proposta della Lega per esentare totalmente dal pagamento del Canone Rai bar, ristoranti, alberghi e pubblici esercizi. Un altro aiuto concreto a queste categorie particolarmente colpite dal Covid che si aggiunge a quelli previsti nel Decreto Sostegni e nel Sostegni bis al vaglio del Consiglio dei Ministri della prossima settimana - dichiarano l’on. Alberto Ribolla e l’on. Rebecca Frassini, deputati della Lega. Le battaglie della Lega per i giusti aiuti a chi sta soffrendo a causa delle misure ristrettisce, per la riapertura e per l’eliminazione del coprifuoco sono battaglie di buonsenso che, da sempre, - concludono Ribolla e Frassini - portiamo avanti grazie al continuo confronto con le associazioni di categoria e con la nostra presenza sul territorio.
08 maggio 2021 (sabato)
ROMA, 8 MAG - "Grazie all’emendamento che avevamo presentato alla Camera dopo l’approvazione in commissione Bilancio - dichiara la parlamentare bergamasca della Lega Rebecca Frassini, membro della commissione Bilancio - diventa realtà l’anno bianco contributivo per le partite IVA. È stata una lunga battaglia quella della Lega dopo che il precedente governo Pd-5stelle aveva dimenticato completamente questa categoria di lavoratori. Non ci siamo mai dati per vinti e il Governo Draghi ci ha dato ragione dichiarano gli onorevoli Frassini e Ribolla membro della commissione Finanze della Camera: in sostanza si tratta dell'esonero dei contributi 2021 per le partite Iva che hanno subito un calo di fatturato del 33% rispetto al 2019 a causa delle pandemia. Una misura da 2,5 miliardi fortemente voluta dalla Lega, una vittoria di buon senso per aiutare concretamente gli autonomi, una parte fondamentale del nostro tessuto produttivo. Lo Stato non poteva certo obbligare i lavoratori autonomi come gli artigiani, i commercianti e i professionisti a pagare le tasse nonostante gli scarsi guadagni causati dall’emergenza Covid. La Lega non si ferma qui e continuerà sulla propria strada che è quella della riduzione della pressione fiscale sui cittadini”.
08 maggio 2021 (sabato)
Gli onorevoli della Lega Rebecca Frassini e Alberto Ribolla hanno incontrato questa mattina i rappresentanti di Confimprese, una delle associazioni del commercio che parteciperà il prossimo 11 maggio alla manifestazione contro le chiusure nei giorni festivi e prefestivi. “La Lega sempre vicina alle categorie del commercio da tempo chiede l’apertura dei centri e parchi commerciali nel week-end - dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega Rebecca Frassini, membro della Commissione Bilancio alla Camera, e Alberto Ribolla componente delle commissioni Finanze, Affari Esteri e consigliere della Lega in Consiglio comunale a Bergamo - le cui attività sono state penalizzate dalla pandemia e da un clima di forti incertezze creato dal precedente Governo Conte. Siamo convinti che adesso ci siano tutte le condizioni per aprire in sicurezza anche nei giorni con il maggior flusso di clienti perché i rigidi protocolli contro il Covid sono stati messi in atto da subito con efficacia. In gioco c’è il futuro di 800 mila lavoratori in tutta Italia e delle loro famiglie e la sopravvivenza di queste realtà che hanno i loro massimi ricavi proprio nel fine settimana e nei giorni festivi”. Continuano Frassini e Ribolla: “Non possiamo più accettare che le aziende del commercio, che hanno sempre risposto con responsabilità durante tutte le fasi dell'emergenza pandemica, si ritrovino in questa situazione. Porteremo le loro istanze in Parlamento per sostenere ancora una volta le categorie di questo settore. La Lega non ha mai abbandonato questa battaglia e lo dimostra il fatto che grazie ai nostri emendamenti nel dl Sostegni sono state inserite una serie di misure immediate e concrete per dare ossigeno ai nostri commercianti: lo stop al pagamento della rata Imu di giugno per i beneficiari dei ristori, l'abolizione della tassa sull'occupazione del suolo pubblico, la Tosap, e l'esenzione dal pagamento del canone Rai per bar, pub e ristoranti.
07 maggio 2021 (venerdì)
Questa Proposta di Legge - dichiara l'On. Alberto Ribolla, Deputato della Lega - muove le proprie ragioni dalla necessità (e dall'opportunità) di realizzare specifiche aree con agevolazioni fiscali ad hoc, che avvantaggino in particolar modo lo sviluppo montano e la rigenerazione sociale di un importante territorio come, appunto, quello delle valli bergamasche. Inoltre - continua Ribolla - ci sono state già diverse iniziative per la promozione di una zona economica speciale nella provincia di Bergamo, dapprima con l'approvazione di un "Ordine del giorno concernente l'approfondimento dei percorsi procedurali e amministrativi per l'istituzione e la Gestione di zone economiche speciali (ZES) in Lombardia" approvato dal Consiglio Regionale della Lombardia il 17 dicembre 2020, ma anche le dichiarazioni di favore da parte delle Associazioni dei Comuni Uncem ed Anci, e altre iniziative a tal fine, come quelle della Provincia di Bergamo (che ha approvato un ordine del giorno ad hoc) e delle Comunità Montane della Valle Brembana e della Valle Seriana. Inoltre, anche la Legge di Bilancio 2021 contempla per alcuni territori in situazione di sfavore provvedimenti di fiscalità di vantaggio sia per quanto riguarda la decontribuzione per le assunzioni che il credito di imposta per gli investimenti: è per questo che sembra ormai indispensabile il riconoscimento all'interno del territorio della Provincia di Bergamo una specifica "Zona Economica Speciale di montagna". E' assolutamente necessario - conclude Ribolla - dare risposte rapide al nostro territorio montano che, per svilupparsi e per essere competitivo, ha bisogno non solo di infrastrutture ma anche di incentivi fiscali. Solo così
06 maggio 2021 (giovedì)
Per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture sono in arrivo dal Governo 560.590,06 per il Comune di Bergamo. Questo il risultato del lavoro svolto dal Ministero delle infrastrutture che ha avuto ieril’intesa dalla Conferenza Unificata. “Un risultato importante per il nostro territorio – spiegano la senatrice leghista Simona Pergreffi e l’onorevole Alberto Ribolla – che permetterà all’amministrazione locale di iniziare l’iter per la realizzazione di opere fondamentali per tutta Bergamo”. “Con la Lega al Governo si passa dalle parole ai fatti e i risultati iniziano già ad arrivare – continuano Pergreffi e Ribolla -, ora tocca all’amministrazione comunale mettere a terra rapidamente questa opportunità per vedere rapidamente realizzate opere prioritarie e attese da tempo. In un periodo nel quale il Recovery Fund ha preso la scena dell’agenda infrastrutturale del Paese abbiamo visto come la mancanza di progetti abbia rischiato di rallentare l’iter di approvazione dell’elenco governativo. Questo intervento va nell’ottica di ovviare ad uno dei principali problemi che devono affrontare gli enti locali: la progettazione. Grazie al Vice ministro Alessandro Morelli e alla sua attenzione per la nostra Provincia che conferma come la Lega abbia a cuore gli interessi dei territori e dei cittadini affrontando le questioni con pragmatismo e concretezza. Noi guardiamo all’interesse dei cittadini indipendentemente dal colore politico dell’amministrazione comunale”.
06 maggio 2021 (giovedì)
Ottima iniziativa quella del Golden ticket attuata dal Distretto Urbano del Commercio di Bergamo e da BergamoInCentro per incentivare il commercio dei negozi del centro cittadino - dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega. Ringrazio molto i Presidenti Viscardi e Recalcati perché credo che tutto ciò che incentivi il commercio di vicinato sia positivo per la nostra città, sia per la vivibilità che per la sicurezza e trova il pieno appoggio della Lega. Rimango invece stupefatto nel leggere il commento del Sindaco (e Assessore al Commercio) Gori che dichiara che “queste iniziative trovano il pieno appoggio dell’amministrazione” quando solo pochi mesi fa aveva dichiarato che la medesima proposta della Lega era parsa “uno strumento piuttosto oscuro” e che quindi era contrario (allego l’odg respinto e la dichiarazione), considerato anche che l’Amministrazione Comunale per il commercio di vicinato non ha fatto alcunché se non applicare quanto previsto dalle normative nazionali, senza incentivare la rotazione dei negozi sfitti, senza creare opportunità, senza ridurre il carico fiscale. È sempre cosa positiva cambiare opinione, ma se la si cambia sempre per le iniziative proposte dalla Lega evidentemente c’è un pregiudizio di fondo. Capiamo l’opportunismo politico di Gori, ma francamente queste giravolte sono vergognose. Ormai - conclude Ribolla - è un refrain: se un’iniziativa viene proposta dalla Lega deve essere bocciata (in qualunque campo e sia se troppo articolata sia se troppo generica), salvo poi essere ripresa successiva dall’Amministrazione o elogiata se proposta da altri. Questo modo di amministrare non fa il bene dei bergamaschi e danneggia la città.
05 maggio 2021 (mercoledì)
Dopo diverse interlocuzioni con il comitato dei residenti e con l’Assessore Regionale Claudia Terzi - dichiara Alberto Ribolla, Deputato della Lega - abbiamo portato all’attenzione di RFI le dettagliate richieste dei cittadini di Boccaleone, quartiere interessato dall’opera. In particolare, abbiamo chiesto a RFI di verificare la possibilità di realizzare almeno una viabilità ciclopedonale al posto del passaggio a livello, tema sul quale abbiamo insistito molto, affinché il quartiere non venga diviso in due. Inoltre, abbiamo richiesto con forza l’eliminazione del previsto viadotto in località Fiera che avrebbe un impatto visivo pesante sul quartiere e sulla visuale verso città alta. Anche su questo tema, RFI ha espresso una posizione possibilista, che auspichiamo venga recepita. Ad RFI abbiamo richiesto una particolare attenzione alle istanze portate avanti dai cittadini per ridurre l’impatto di quest’opera di rilevanza nazionale che però, nella sua realizzazione, non può prescindere dal livello locale. Ringrazio - conclude Ribolla - l’Assessore Terzi che ha fatto da tramite con RFI e Regione Lombardia per l’attenzione alle istanze dei cittadini del quartiere di Bergamo.
28 aprile 2021 (mercoledì)
È ora di dire basta a regole assurde come quella del coprifuoco, che non esiste nelle maggior parte dei paesi europei, che non ha presupposti scientifici e che rischia solamente di creare maggiori assembramenti perché concentra la gente in orari ridotti - dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale di Bergamo. La Lega, con Matteo Salvini, ha lanciato una petizione per abolirlo (legaonline.it/nocoprifuoco) e sta lavorando per consentire ai ristoratori e ai baristi in zona gialla di poter lavorare anche all’interno dei propri locali, nelle condizioni di sicurezza già previste dei protocolli, così come alle palestre di riaprire in sicurezza. Siamo uno dei Paesi con la durata delle chiusure più lunga e questo non ha portato a benefici sanitari tangibili in confronto al resto d’Europa, ma solo a peggiorare i problemi economici di moltissima gente, che chiede solamente di poter lavorare in sicurezza. A ciò si aggiungono le inutili ordinanze ulteriormente restrittive come quella emessa dal Sindaco Gori che blocca l’attività anche per i bar che lavorano con l’asporto prima delle 7 del mattino. Forse - conclude Ribolla - il Sindaco non sa che c’è gente che si alza anche alle 5 per andare a lavorare?
25 aprile 2021 (domenica)
Da lunedì anche i locali bergamaschi potranno aprire, ma solo all’aperto. Come denunciato più volte da Ascom, quasi la metà dei locali non può avere un dehor - dichiarano Alberto Ribolla e Alessandro Carrara, Consiglieri Comunali della Lega. In alcuni casi sono state trovate delle soluzioni, ma in altri no. Per questi locali è necessario attivarsi concretamente con misure ad hoc, perché non solo resteranno chiusi, ma subiranno anche la concorrenza di chi può lavorare all’esterno. Il Sindaco - concludono i Consiglieri - ha annunciato di voler venire incontro a queste problematiche. Si passi dalle parole ai fatti e si diano effettivi bonus a coloro che non possono aprire, come, ad esempio, la riduzione della Tari, come proposto dalla Lega (prima firma Ribolla) in un ordine del giorno al bilancio.
24 aprile 2021 (sabato)
Le parole degli Assessori Angeloni e Ghisalberti che in conferenza stampa sembrano rassicuranti perché parlano di potenziare la cultura nei quartieri e di rilancio dei centri socio culturali, in realtà confermano le nostre più nere previsioni. E’ la fine cruenta per i centri socioculturali di cui si celebra il funerale in nome di un pasticciato spazio del territorio gestito dalle solite associazioni ed enti di quartiere. Le prime vittime sul campo sono gli attuali operatori definiti in modo molto riduttivo custodi che aprono e chiudono e al più fanno da consulenti sul patrimonio librario. E’ il benservito a lavoratori a tempo indeterminato da quasi vent’anni che ora si trovano nella completa incertezza e con il rischio di essere soppiantati dai dipendenti di una nuova Cooperativa o di dover accettare un contratto capestro temporaneo, del tutto improponibile e assai probabilmente giuridicamente impugnabile con successo. In tutti questi anni abbiamo visto questi bibliotecari-animatori culturali che hanno distribuito e consigliato libri e prodotto attività e socializzazione. Noi ricordiamo bene le attività nei CSC! Rapporti privilegiati con asili e scuole e corsi pomeridiani per bambini di lingua straniera, laboratori di manualità, Yoga, merende, spettacoli di teatro. Abbiamo visto collaborazioni con le realtà del territorio quali centri anziani, Avis , Uisp, oratori, parrocchie. Poi letture, corsi di scacchi per ragazzi e adulti, giochi in scatola, conferenze di carattere storico-letterario, collaborazioni con Gamec, Carrara, Museo Bernareggi. Corsi per adulti anche di acquarello, fotografia, ikebana, origami, patchwork, lettura, linguaggio cinematografico, mindfulness, conversazione in lingua straniera, sportelli informatici, libri presentati dall’autore, aperitivi letterari. E ancora visite guidate alle mostre, uscite fuori porta nel territorio bergamasco e uscite in altre città. Tra laboratori e assaggi i CSC hanno riunito migliaia di persone in un luogo accogliente con la possibilità di fare quattro chiacchiere, aggregando persone di ogni tipo e fascia sociale. Le parole degli Assessori Angeloni e Ghisalberti che vogliono allargare l’esperienza culturale (come se finora non si fosse già fatto di tutto e di più) annunciano che adesso avremo la grande novità di un animatore del quartiere indaffarato a mappare il territorio. Sommessamente ricordiamo che abbiamo già gli operatori di quartiere che coordinano associazioni e realtà dei quartieri cercando di concretizzare queste famose reti sociali nate sei anni fa e che ancora non hanno una vera fisionomia. Abbiamo capito che si vuole “svecchiare” non certo nell’intento di aggiungere competenze, risorse, dotazioni, ma risparmiando sulle spese del personale e consegnando i Centri alle Associazioni e alle reti, spesso allineate se non addirittura promosse dall’Amministrazione stessa, e che si dovrebbero assumere oneri e responsabilità non di loro pertinenza. Così i “ privati” gestiranno uno spazio pubblico appunto privatizzandolo, selezionando attività ed utenti e privando la società civile di uno spazio culturale pubblico e neutrale. C’è una caduta qualitativa quando si toglie l’operatore che offre garanzia di presenza, competenza, grande esperienza e attenzione al quartiere per affidare spazi, dotazioni e l’animazione culturale alle Associazioni dove operano dei volontari che non danno garanzia di competenza, continuità e autorità. Siamo molto rammaricati e assolutamente non convinti di fronte a questo attacco ideologico alla cultura forse minimale ma così importante perché capillare e “popolare”. Nella nostro ruolo di consiglieri daremo battaglia. Consiglieri Comunali Luisa Pecce e Alberto Ribolla
20 aprile 2021 (martedì)
Gli storici consiglieri della Lega, Luisa Pecce e Alberto Ribolla, che da più di dieci anni seguono le vicende dei CSC, levano un grido di allarme in vista di una riorganizzazione di questi piccoli centri di riferimento per una cultura delocalizzata nei quartieri, per la sua funzione di rivitalizzazione e socializzazione, per il servizio di consultazione e prestito di libri nel circuito delle biblioteche urbane. I centri di Borgo Palazzo, Celadina, Grumello al piano, Lazzaretto, Longuelo, Malpensata, Pignolo e Villaggio Sposi potrebbero divenire una “Casa del Quartiere” , una specie di punto di assistenza culturale con un educatore anche itinerante e con spazi di fatto dati in gestione ad Associazioni di quartiere. Il pubblico abdicherebbe così al suo compito di gestione assegnando al privato e al volontariato onori ed oneri oltre che grosse responsabilità. Si perderebbe tra l’altro la funzione forse più amata di prestito e consultazione libraria di quartiere che permette di richiedere volumi anche da altre sedi e dove le scuole, i cittadini anche meno abbienti, gli anziani che hanno difficoltà a muoversi trovano i testi ed anche un ambiente accogliente. Il modello Monterosso infatti prevede la totale eliminazione dei libri in dotazione, scaffali compresi, una specie di Fahrenheit 451. ( vedi foto dell’ex CSC ). Gli attuali operatori, molti dei quali hanno un servizio quasi ventennale e hanno assunto il ruolo di figura di riferimento nei quartieri, sono in cassa integrazione. Non solo. Sono anche nell’assoluta incertezza, visto che per loro si potrebbe profilare la perdita del contratto a tempo indeterminato e, secondo il modello ”Casa del quartiere”, la riduzione delle ore di lavoro e la reperibilità per serate e fine settimana, se non addirittura la perdita del posto di lavoro perché non corrispondenti alla figura di educatore. E’ un grave errore buttare a mare i libri e l’esperienza per doppiare un servizio di assistenza sociale quando c’è bisogno di un centro di valenza culturale e di naturale e spontanea socializzazione che in gran parte dei CSC attuali già funziona. Cosa tanto più importante oggi con la realtà del Covid che ci ha reso più soli anche nei nostri quartieri. In più – concludono Ribolla e Pecce- reclamiamo rispetto e riconoscimento per questi lavoratori della cultura meno salvaguardati dei bistrattati riders. Consiglieri Comunali Luisa Pecce e Alberto Ribolla
17 aprile 2021 (sabato)
Roma, 16/04/2021. “Ripartire in sicurezza non solo è possibile, ma è doveroso se i dati lo consentono. Siamo soddisfatti del programma di riaperture illustrato oggi dal Presidente Draghi, che rispecchia numerose proposte e considerazione messe sul tavolo del Governo dalla Lega in questi giorni. Si tratta infatti di un graduale ritorno alla normalità, con una serie di aperture progressive di buonsenso che finalmente portano speranza e luce nei confronti di tante attività che da mesi sono ferme”. A dichiararlo i parlamentari bergamaschi della Lega per Salvini Premier, al termine della cabina di regia sulla gestione dell’emergenza Covid19 e della conferenza stampa del Premier Mario Draghi. “Grazie a Matteo Salvini e al ministro Giancarlo Giorgetti che si sono battuti con forza per ottenere queste riaperture, che prenderanno forma dal prossimo 26 aprile con l’introduzione della zona “giallo rafforzato”. Bergamo è pronta a ripartire in sicurezza e con lei tutta l’Italia: è un ritorno alla vita per tutti i cittadini italiani”.
16 aprile 2021 (venerdì)
CONSIGLIERI LEGA, PACÌ PACIANA: 2 PESI 2 MISURE? SINDACO E POLIZIA LOCALE INTERVENGANO Dopo la nostra denuncia in merito ai tamponi fai da te organizzati dal Pacì Paciana - dichiarano i Consiglieri della Lega Ribolla, Pecce, Rovetta, Facoetti, Carrara, Stucchi e Bianchi - è stato reso noto da ATS che tale iniziativa non ha ricevuto, ovviamente, alcuna autorizzazione, come peraltro non poteva che essere, essendo il Pacì Paciana un centro sociale abusivo. Ma - continuano i Consigliere Leghisti - a quale titolo il Centro sociale, che si classifica come locale con bar, sta operando? Perché, pur sapendo quanto accade, la Polizia Locale non è mai intervenuta? C’è stato qualche ordine dall’alto? Bar e ristoranti che restano aperti vengono sanzionati con la chiusura per 5 giorni e con una multa di 400 euro. A questo punto chiediamo al Sindaco e alla Polizia Locale di intervenire con urgenza e di sanzionare il centro sociale, cogliendo l’occasione per verificare tutte le infrazioni connesse alla struttura e all’occupazione abusiva dell’immobile. Se così non fosse - concludono i Consiglieri - significherebbe che si applicano 2 pesi e 2 misure e sarà certamente nostro compito farlo sapere a tutti i commercianti e ristoratori bergamaschi.
13 aprile 2021 (martedì)
A seguito della chiusura di molte attività durante la zona rossa - dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale della Lega - condivido in toto la richiesta delle associazioni dei commercianti affinché la Tari sia ridotta, coma già avvenuto lo scorso anno. In un mio ordine del giorno presentato tre settimane fa presentavo già questa richiesta per i bar ed i ristoranti. Il prolungarsi della zona rossa - continua Ribolla - comporta gravi problemi per tutte le attività commerciali. Il Comune di Bergamo, tramite il cosiddetto fondone stanziato dal Governo su richiesta della Lega, sia con le risorse dell’avanzo 2020 che con quelle in arrivo per il 2021, ha il dovere di andare incontro alle attività chiuse che, per l’appunto, non producono rifiuti, riducendo l’importo della Tari. Per questo motivo ho presentato un ordine del giorno al bilancio di previsione, in discussione in questi giorni, affinché la tariffa della raccolta rifiuti venga ridotta per quelle attività che hanno subito una chiusura forzata e parallelamente mi adopererò a Roma affinché le risorse stanziate possano essere aumentate.
02 aprile 2021 (venerdì)
La disciplina della certificazione medica per l’esercizio di attività sportiva agonistica interessa migliaia di ragazzi ed è contenuta nel Decreto Ministeriale del 18 febbraio 1982. Tale decreto – dichiara Alberto Ribolla, Deputato della Lega - demanda alle federazioni sportive nazionali ed agli enti sportivi riconosciuti dal CONI (discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva) il compito di qualificare come agonistiche le singole e specifiche attività sportive; pertanto, sono obbligati a richiedere il certificato medico agonistico tutti coloro che, in quanto tesserati alle federazioni sportive nazionali, praticano un’attività sportiva che i suddetti enti qualificano come agonistica. Oggi alcune Regioni prevedono l’esenzione del costo della prima visita; ma se il ragazzo dopo un certo periodo di tempo decide di intraprendere una disciplina sportiva diversa, che prevede la stessa tipologia di visita per lo stesso certificato, deve sottoporsi ad un’ulteriore visita, questa volta a sue spese. Sarebbe auspicabile – continua Ribolla - intestare invece le visite specialistiche alla tipologia di visita in modo da poterla utilizzare per tutti quelle discipline sportive che la richiedono. Inoltre, ad oggi, non è possibile rinnovare o sottoporsi ad un’altra visita medica senza l’originale dell’anno precedente, in quanto non esiste un sistema centralizzato che possa fornire la copia degli originali richiesti. E’ evidente che questo tipo di burocrazia crea evidenti problemi soprattutto alle famiglie dei giovani sportivi e alle società sportive stesse. Per questi motivi ho presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere al Sottosegretario allo Sport quali iniziative il Governo ritenga opportuno prendere al fine di semplificare tale procedura che sta creando disagi sia al livello nazionale che locale.
29 marzo 2021 (lunedì)
Dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega Rebecca Frassini e Alberto Ribolla: “Da tempo ci battiamo per restituire a bar e ristoranti aperture, ristori e lavoro, richieste ignorate dal precedente governo Conte che ha causato danni incalcolabili alla categoria. Con il governo Draghi è stato segnato un importante cambio di passo. Grazie al nostro intervento in parlamento siamo riusciti ad ottenere per il momento degli interventi migliorativi per gli esercenti, dai bar ai ristoranti senza trascurare gli ambulanti. Fino al 30 giugno 2021 ci sarà la totale gratuità dell’occupazione del suolo pubblico, a questo si aggiungerà anche una procedura semplificata procedura per l’installazione o l’ampliamento di dehors su strade e piazze che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2021, con le modalità previste già lo scorso anno. infine la proroga di tutti i dehors che sono stati richiesti e previsti lo scorso anno attraverso le procedure semplificate”. Continuano Frassini e Ribolla: “Siamo soddisfatti del fatto che il governo ci abbia ascoltati su questi temi importanti e richiesti dalle associazioni di categoria”.
26 marzo 2021 (venerdì)
Con la variazione al Piano delle Opere Pubbliche della Provincia di Bergamo è stato inserito anche un primo tratto delle barriere fonoassorbenti per la Grumellina, nel Comune di Bergamo. Dopo numerosi sopralluoghi ed incontri che ho effettuato negli ultimi 10 mesi con il Presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli e con il Consigliere Provinciale Alberto Ongaro - dichiara Alberto Ribolla, Deputato della Lega e Consigliere Comunale di Bergamo - questo è un primo passo per risolvere un problema ultraventennale che colpisce via della Grumellina, accanto all’asse interurbano, dove vivono diverse famiglie. L’opera di compensazione era già prevista dall’Anas alla costruzione dell’Asse interurbano negli anni ‘90 ma non è stata mai attuata. Dopo alcune interlocuzioni che ho avuto con il Comune di Bergamo (dove avevo anche presentato anche un ordine del giorno) e con il dirigente di Anas Lombardia, la Provincia di Bergamo, competente per l’opera, si è dimostrata molto sensibile al problema. I sopralluoghi che ho fatto, anche alla presenza del Presidente Gafforelli, che ringrazio, hanno subito reso chiaro il problema. Spero - conclude Ribolla - che lo stanziamento della Provincia per i primi 50 metri sia quindi solo un primo passo per completare l’intera opera, fondamentale per la vivibilità della zona.
26 marzo 2021 (venerdì)
BERGAMO, 20 MAR - "Come parlamentari bergamaschi della Lega siamo soddisfatti dell'attenzione dimostrata dal Consiglio dei Ministri che nella seduta di ieri ha previsto ulteriori contributi di 4,8 milioni di euro alla Lombardia per far fronte ai danni causati dagli eventi atmosferici di inizio ottobre scorso. Queste risorse sono destinate alle province lombarde più colpite, in particolare a quella di Bergamo: nella nostra provincia, a seguito delle abbondanti piogge e dalle forti raffiche di vento, tra il 2 e il 5 ottobre si verificarono diversi smottamenti soprattutto nelle alte Valli Brembana e Seriana e in Val Brembilla, con cadute di alberi, strade interrotte e linee elettriche gravemente danneggiate". "Per questi fondi - continuano i deputati e senatori della Lega orobica - vanno doverosamente ringraziati anche il Presidente della Regione Attilio Fontana e l'assessore regionale al Territorio Pietro Foroni per la puntuale richiesta di stato d'emergenza, inoltrata subito dopo i rovesci di inizio ottobre, richiesta di calamità che in sede parlamentare abbiamo sollecitato affinché venisse finanziata adeguatamente. Nei prossimi giorni la Regione Lombardia provvederà alla ripartizione in base ai danni registrati nelle varie province". Lo dichiarano i deputati e senatori bergamaschi della Lega.
20 marzo 2021 (sabato)
RIBOLLA (LEGA): ESONERO CANONE RAI GRAZIE ALLA LEGA PER PUBBLICI ESERCIZI, BAR, RISTORANTI E ALBERGHI Ieri, nell’ambito del Decreto Sostegni, in Consiglio dei Ministri è stata approvata la proposta della Lega (già presentata, e bocciata, in passato) per esentare dal pagamento del Canone Rai bar, ristoranti, alberghi e pubblici esercizi. Un altro aiuto concreto a queste categorie particolarmente colpite dal Covid! - dichiarano l’on. Alberto Ribolla, deputato della Lega. Questa misura si aggiunge alle altre fortemente volute dalla Lega: dai sostegni economici dal 60% al 20% a secondo del fatturato e per tutti (senza più distinguere per codici Ateco e includendo finalmente anche i professionisti!), all’esonero dei contributi per lavoratori autonomi e professionisti, allo stralcio delle cartelle fino a 5000 euro fino al 2010 e alla rottamazione delle cartelle per le partite iva.
20 marzo 2021 (sabato)
Negli ultimi anni si sta registrando una forte crescita degli studenti italiani, ed anche moltissimi bergamaschi, che si recano all’estero per frequentare scuole o università locali – dichiarano i parlamentari leghisti Ribolla e Belotti. Il crescente numero di studenti italiani che conseguono diplomi e lauree all’estero ha spinto il MIUR, da diversi anni, ad aggiornare le normative che regolamentano il rientro in Italia degli studenti diplomati all’estero e l’ingresso alle università italiane, fornendo chiarimenti e indicazioni agli istituti coinvolti. La documentazione necessaria per ottenere l’equipollenza è copiosa e le procedure sono molto burocratiche (solo per fare alcuni esempi, riportati nel dettaglio nel testo dell’interrogazione: marche da bollo impossibili da trovare all’estero, traduzione giurata anche per la lingua inglese), non agevolando, nei fatti, il “rientro dei cervelli” nel nostro Paese; Per questi motivi – concludono Ribolla e Belotti – abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere se il Ministero non ritenga di poter semplificare la procedura di certificazione di equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero, cominciando ad eliminare la costosa e complicata traduzione giurata, almeno per i documenti scritti in lingue ormai diffuse e conosciute in Italia come l’inglese, il francese e lo spagnolo e a sostituire le marche da bollo, difficili da recuperare all’estero, con versamenti a mezzo posta o bonifico.
16 marzo 2021 (martedì)
La Lega insiste per gli investimenti nell'edilizia scolastica e il Miur stanzia 1 miliardo e 125 milioni di euro per la messa in sicurezza e la riqualificazione energetica degli edifici scolastici. Di questi 15.972.335 euro saranno destinati alla Bergamasca (143 milioni in Lombardia). "Siamo soddisfatti per il provvedimento firmato oggi dal Ministro Bianchi e condiviso dal sottosegretario Rossano Sasso - dichiarano i parlamentari orobici della Lega - che va a confermare il piano triennale di edilizia scolastica. Sono fondi destinati agli Enti Locali finora non utilizzati dal Miur e che non riguardano il Recovery Plan. In una fase delicata per il sistema didattico che una volta terminata, speriamo presto, la pandemia vedrà la massima attenzione alla riduzione del numero degli alunni per classe, gli investimenti sull'edilizia scolastica, sia in termini di spazi che di messa in sicurezza ed efficientamento energetico saranno prioritari". "Questa accelerazione nello stanziamento dei fondi - continuano deputati e senatori bergamaschi della Lega - rappresenta un cambio di passo notevole rispetto al passato".
13 marzo 2021 (sabato)
Questa mattina operatori, lavoratori, abitanti e istituzioni del mondo della montagna si sono trovati davanti a Palazzo Frizzoni per protestare contro le chiusure e la mancanza di ristori per il loro settore. Una manifestazione legittima, alla quale però ci stupisce abbia voluto partecipare anche il Sindaco Gori. Perché? Perché appena pochi mesi fa all’ordine del giorno presentato dall’opposizione in Consiglio comunale per chiedere la riapertura in sicurezza degli impianti sciistici, il Sindaco e la sua maggioranza hanno votato contrariamente. Esatto, proprio quegli impianti la cui chiusura ha messo in difficoltà tutti gli operatori oggi in piazza, e ai quali Gori ha voluto ipocritamente dare il proprio sostegno. Sindaco, per sostenere un settore come quello della neve ci sono le sedi istituzionali, dove invece sono stati bocciati tutti i provvedimenti in suo favore. E questo “slalom” non fa di lei un campione di sci, ma di incoerenza. Enrico Facoetti, capogruppo Lega Alberto Ribolla, deputato Lega Andrea Tremaglia, capogruppo Fratelli d’Italia Danilo Minuti, capogruppo Lombardia Ideale Gianfranco Ceci, capogruppo Forza Italia
26 febbraio 2021 (venerdì)
Bergamo, 6 feb. - “L’indagine sulla gestione dei fondi pubblici destinati all’accoglienza dei migranti a Bergamo si è chiusa con ben 35 notifiche recapitate dalla Procura della Repubblica, oltre al patteggiamento di 3 indagati. Che il sistema bergamasco di accoglienza sia una mangiatoia per molti la Lega lo denuncia da anni. I magistrati hanno individuato responsabilità precise contestando reati come truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e inadempimento di contratti di pubbliche forniture, ponendo al centro dell’inchiesta presunti indebiti profitti nella gestione dei contributi da 35 euro giornalieri erogati dallo Stato per ciascun migrante. Per questo motivo la Lega chiede la rescissione immediata dei contratti stipulati con le coop coinvolte nel business dei richiedenti asilo a Bergamo. L’inchiesta è la Caporetto per sanatorie e porti aperti voluti da Pd e M5s, un sistema che favorisce l’arrivo indisturbato dei clandestini nelle nostre città per arrivare evidentemente a certi risultati”. Lo dice in una nota il deputato bergamasco Alberto Ribolla della Lega.
06 febbraio 2021 (sabato)
Alla luce del rinvio a giudizio di 35 persone nell’inchiesta migranti/Coop, i consiglieri comunali della Lega, di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Bergamo Ideale chiedono nuovamente all’Amministrazione Comunale di fornire un’informativa in merito ai bandi di accoglienza. “Come fa lo Stato - dichiarano i Consiglieri - a dare un appalto a chi è accusato di truffa allo Stato stesso? Il Comune dovrebbe opporsi e ripristinare la legalità. Per questi motivi presenteremo un ulteriore ordine del giorno urgente dopo quelli già presentati (e mai discussi) in data 18/06/2020 e 22/7/2020.” Così i Consiglieri Comunali della Lega Ribolla, Facoetti, Pecce, Stucchi, Carrara, Rovetta, Bianchi, di Forza Italia Ceci, di Fratelli d’Italia Tremaglia, di Bergamo Ideale Minuti e Nosari
06 febbraio 2021 (sabato)
CARRARA, RIBOLLA, ROVETTA (LEGA): "ENNESIMA AGGRESSIONE ALLA STAZIONE, ORA IN PERICOLO ANCHE I NOSTRI RAGAZZI" "Siamo profondamente scossi dalla notizia dell'ennesima aggressione in Piazzale Alpini, questa volta a farne le spese è stato un ragazzo di soli 15 anni che è stato minacciato da un ragazzo nordafricano insieme ad altre cinque persone che ancora devono essere identificate. Quello che fa più rabbia- spiegano i consiglieri leghisti- è che l'accaduto si è svolto in pieno giorno intorno alle 13, orario in cui, i ragazzi, escono da scuola e dovrebbe essere garantito maggiormente il loro diritto alla sicurezza, soprattutto nelle zone sensibili della città. Questa è l'ennesima dimostrazione che - continuano gli esponenti del Carroccio - la situazione sicurezza in alcune aree della citta è totalmente fuori controllo. Siamo stanchi di dover subire tutto questo: è ora che la Sinistra si accorga del problema e agisca di conseguenza; basta con i racconti di una città sicura e perfettamente integrata, i racconti quotidiani ci dicono tutt'alto. SVEGLIA!"
04 febbraio 2021 (giovedì)
In merito all’intitolazione della biblioteca di Colognola a Giulio Regeni interviene Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale della Lega. “Lo scorso luglio alcuni partiti della maggioranza hanno presentato un ordine del giorno in Consiglio Comunale per intitolare a Giulio Regeni un luogo della città. Come avevo già espresso durante il Consiglio, - dichiara Ribolla - pur rispettando la figura di Regeni e pur chiedendo con fermezza giustizia (a tal proposito anche la Camera dei Deputati ha istituito un’apposita commissione), ritengo inopportuno intitolargli la biblioteca di Colognola. Come giustamente sottolinea il Parroco don Francesco Poli, il quartiere non è stato coinvolto, cosa sbagliatissima. Ennesima dimostrazione (perché questo è solo l’ultimo dei casi) del coinvolgimento - solo a parole - dei cittadini da parte di questa Amministrazione. Ennesima dimostrazione del fallimento delle reti sociali volute dall’Assessore Angeloni e dalla Giunta Gori, che coinvolgono solo gli amici degli amici se neppure il Parroco ne sapeva nulla. Aggiungo che, forse, sarebbe necessario individuare figure che dimostrino di avere un collegamento con la Città di Bergamo, a meno che siano personaggi particolarmente importanti. L’Amministrazione, invece, come nel caso del giornalista bergamasco Daniele Vimercati, conosciuto da tutti e molto noto sulle televisioni locali, paradossalmente ha bocciato la richiesta di intitolazione. In conclusione - dichiara Ribolla - persone che avrebbero il diritto di essere ricordate nel nostro territorio vengono accantonate dall’Amministrazione, ad altre persone - certamente rispettabili ma senza riferimenti con la nostra città - vengono dedicate piazze o, come in questo caso, biblioteche senza nemmeno coinvolgere il quartiere di riferimento.”
29 gennaio 2021 (venerdì)
LOMBARDIA. FRASSINI, PERGREFFI, BELOTTI, RIBOLLA INVERNIZZI E IWOBI (LEGA): “ATTACCO POLITICO SENZA PRECEDENTI ALLA REGIONE DEL CENTRODESTRA. LA ZONA ROSSA INGIUSTIFICATA HA DANNEGGIATO AZIENDE E COMMERCIANTI. MISIANI HA ASSECONDATO GOVERNO E ADESSO SI SCATENA CONTRO FONTANA. SCIACALLAGGIO DA PARTE DI UNA MAGGIORANZA INCAPACE ATTACCATA ALLE POLTRONE”. “L’ordinanza firmata dal ministro Speranza che mette la Lombardia in zona arancione dimostra che questo Governo incompetente ha lasciato aziende e attività commerciali della Lombardia chiuse senza motivo danneggiando ancora una volta la regione più produttiva d’Italia, ma soprattutto la Regione del centrodestra guidata dalla Lega”. Così dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega Rebecca Frassini,Simona Pergreffi, Daniele Belotti, Alberto Ribolla Cristian Invernizzi e Tony Iwobi. “E dopo aver commesso un errore così clamoroso, se di errore si tratta, adesso il Governo e il sottosegretario all’Economia Antonio Misiani cercano di scaricare la colpa ancora una volta sulla Giunta Fontana. E’ chiaro a tutti che siamo di fronte ad un attacco politico senza precedenti da parte del Pd e dei 5 stelle contro la Regione del centrodestra, un attacco costante e perpetrato nel tempo studiato a tavolino per indebolire la roccaforte della Lega – continuano i parlamentari bergamaschi – che ha anche una seconda finalità: quella di nascondere le mancanze e l’incapacità di questo Governo di gestire l’emergenza dovuta alla pandemia”. “Sulla zona rossa – attaccano Frassini, Pergreffi, Belotti, Ribolla Invernizzi e Iwobi – la Regione non poteva che fare ricorso al Tar perché l’errore sui dati è stato unicamente del governo. Non l’avesse fatto saremmo ancora nella paralisi totale delle attività che ogni giorno vede saltare posti di lavoro e il fallimento di aziende e attività. I danni subiti finora dalla popolazione lombarda per l’imposizione ingiustificata della zona rossa voluta e decisa dal Governo sono e saranno gravissimi ma questo non sembra interessare né il premier, né il sottosegretario bergamasco Misiani che oggi con un giochetto sporco cerca di scaricare la colpa sulla Giunta Fontana né i parlamentari lombardi. Nessuno di loro tiene conto che lavoro e salute sono valori costituzionali che vanno tutelati e l’uno non deve andare a scapito dell’altro. Fontana e la Lombardia lo hanno capito, Pd e 5 stelle, occupati in questi giorni nel mercimonio delle poltrone, continuano ad ignorare la Costituzione e a vessare i cittadini lombardi”.
23 gennaio 2021 (sabato)
In merito alla zona rossa in Lombardia, auspichiamo che la Cabina di Regia del Ministero della Salute si esprima celermente, ancor prima del TAR, per prendere atto dei dati forniti da Regione Lombardia che supportano la richiesta di esclusione della stessa Regione dalla zona più penalizzante - dichiarano l’on. Alberto Ribolla e l’on. Rebecca Frassini. Le attività produttive sono fortemente danneggiate da questa situazione estremamente penalizzante, in particolar modo per la nostra Provincia, che ha dati molto contenuti sia per il numero di contagi che per l’occupazione dei letti ordinari e di terapia intensiva. In particolare, gli esercenti, i bar ed i ristoranti stanno soffrendo moltissimo - continuano Ribolla e Frassini - e senza motivi validi, visti anche i dati rilasciati dall’ATS della Provincia di Bergamo, e chiedono a gran voce di poter tornare a lavorare in sicurezza e nel pieno rispetto delle regole, pur tuttavia senza essere ingiustamente penalizzati. Inoltre, grazie allo stallo del Governo a Roma, ad oggi non ci sono novità in merito al Decreto Ristori 5 che dovrebbe ristorare le attività bloccate durante questo mese di gennaio. È quindi ancor più urgente - concludono Ribolla e Frassini - dare risposte immediate.
22 gennaio 2021 (venerdì)
L’annuncio che la Lombardia da lunedì sarà in zona rossa è estremamente negativo per la nostra Provincia che, peraltro, ad oggi ha un numero esiguo di casi - dichiarano i Parlamentari bergamaschi Ribolla e Frassini. I commercianti e i cittadini hanno scrupolosamente seguito tutte le prescrizioni imposte dal Governo, anche soggiacendo al sistema dei colori che venivano cambiati schizofrenicamente ogni due giorni durante le feste natalizie. Riteniamo che queste categorie, che già stanno soffrendo molto a causa dei ristori lenti ed insufficienti, non possano subire una nuova chiusura totale. A rischio c’è la sopravvivenza delle stesse imprese, oramai stremate dalla crisi economica. - concludono Ribolla e Frassini
15 gennaio 2021 (venerdì)
L’ordine del giorno dei parlamentari bergamaschi Rebecca Frassini (prima firmataria), Daniele Belotti, Alberto Ribolla e Cristian Invernizzi col quale impegnano il Governo a prendere con urgenza nel prossimo provvedimento utile maggiori e adeguate risorse in favore degli operatori del settore sciistico. “Sono a rischio migliaia di posti di lavoro - dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega- se si considera tutto l’indotto della montagna. Non si può ignorare che dietro la stagione sciistica ci sono migliaia di famiglie che vivono solo di questo. La chiusura di Natale ha messo in ginocchio gli operatori perché è proprio il periodo natalizio quello più redditizio dell’anno ( il 50 per cento del fatturato della stagione)”. “Nelle nostre Valli - precisano i parlamentari bergamaschi - tutte le stazioni sciistiche si sono preparate per tempo e hanno fatto grossi investimenti sia per preparare la stagione sia e per aprire in sicurezza. Di conseguenza bisogna tener conto di questo, oltre che delle perdite avute nel mese di dicembre, per aiutare in modo adeguato tutto il settore”. Continuano Frassini, Belotti, Ribolla e Invernizzi: “Questo Governo non deve dimenticare l’economia di montagna , si creerebbe un danno irreversibile considerato. Molte realtà imprenditoriali legate alla stagione bianca, tra cui scuole di sci, noleggi, aziende di trasporto, hotel, negozi ecc. aspettano risposte certe”.
28 dicembre 2020 (lunedì)
Nella serata di ieri – dichiara Alberto Ribolla, deputato della Lega – è stato approvato un mio ordine del giorno alla Legge di Bilancio che chiede di posticipare il termine entro il quale i Comuni devono vendere le quote di società partecipate in utile. Per il Comune di Bergamo, se finalmente il Governo, nel Milleproroghe, ne terrà conto, significherebbe evitare di dover vendere la BOF Srl, società in utile che offre servizi a prezzi calmierati per i cittadini bergamaschi. Un patrimonio, dunque, da non svendere, sia per il beneficio sociale che arreca ai cittadini bergamaschi, sia per il contributo economico positivo che dà al Comune e quindi alla collettività. Ho contattato il Vice Ministro bergamasco Misiani – conclude Ribolla – affinché presti attenzione a questo importante ordine del giorno e affinché traduca in realtà l’impegno che il Governo ha preso.
28 dicembre 2020 (lunedì)
Roma, 27 dic - "La Lega in questa Legge di bilancio ha agito come forza di Governo correggendo, con propri emendamenti, madornali errori dell’asse Pd-5stelle - dichiarano i parlamentari bergamaschi Rebecca Frassini, Daniele Belotti, Alberto Ribolla e Cristian Invernizzi -. Siamo di fronte ad una maggioranza incapace che sta trascinando l’Italia nel baratro. Abbiamo cercato di modificare la Legge di Bilancio introducendo correzioni importanti per economia, settori lavorativi dimenticati e lavoratori”. Continuano i parlamentari bergamaschi: “Non abbiamo dimenticato Bergamo. I 40 milioni per l’aeroporto di Orio al Serio arrivano grazie anche al pressing della Lega e al nostro emendamento col quale avevamo proposto l’istituzione di un apposito fondo (50 mln di euro nel 2021) destinato a compensare i mancati introiti patiti dalla società di gestione dell'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio”. Ma la Lega ha dimostrato di essere vicina a tutti quei lavoratori, in crisi in questi mesi di pandemia, che finora il Governo, malgrado i continui solleciti, aveva dimenticato. “Grazie al nostro emendamento alla legge di Bilancio - continuano Frassini, Belotti, Ribolla e Invernizzi - le partite Iva non dovranno più versare i contributi fissi per tutto il 2021. Un anno bianco che salutiamo con grande soddisfazione. Assurdo obbligare i lavoratori autonomi, come artigiani, commercianti e professionisti, a pagare le tasse nonostante gli scarsi guadagni causati dall'emergenza Covid”. E’ bergamasco anche un importante emendamento al Bonus Mobili a firma di Rebecca Frassini: “Prevede un innalzamento dell’ammontare massimo di spesa su cui è calcolata la detrazione da 10 mila a 16mila euro. Un aiuto importante sia per chi ristruttura casa e acquista complementi d’arredo ed elettrodomestici, sia per gli artigiani del settore arredo. Inoltre alzando la soglia a 16 mila euro viene privilegiato il Made in italy e aiutiamo le nostre imprese artigiane già duramente colpite dalla pandemia”. Ma non è tutto. Un’altra vittoria della Lega riguarda la Sugar tax che sarà prorogata al 1° gennaio 2022. “È stato approvato il nostro emendamento - conclude Rebecca Frassini a nome dei parlamentari della Lega- alla Manovra che allontana di sei mesi l'entrata in vigore di questa tassa ignobile, che di sostenibile non ha nulla se non per fare cassa ai danni di aziende e cittadini. Esprimiamo soddisfazione per aver ottenuto questo risultato dai banchi dell'opposizione. La nostra battaglia prosegue affinché la sugar tax venga presto abolita una volta per tutte". Concludono Frassini, Belotti, Ribolla e Invernizzi: “La Lega è pronta a Governare, mentre la maggioranza giallorossa litiga, chiude l’Italia, tassa e apre i porti, noi abbiamo offerto soluzioni e difeso gli interessi di lavoratori e imprese italiane”.
27 dicembre 2020 (domenica)
La #sicurezza a #Bergamo è un problema e non certo una polemica “dell’asilo” come poco rispettosamente viene definita dall’Assessore Gandi che forse ha bisogno di una “visita oculistica” per vedere finalmente come stanno le cose. Nel luogo d’accesso alla città, che è la stazione ferroviaria con l’ampio piazzale e dintorni, il biglietto da visita è quello di una Bergamo che lascia spazio al degrado, allo spaccio, al bivacco di nullafacenti non sempre dall’aria innocua e che comunque danno la sgradevole impressione di avere occupato un territorio facendone quasi un luogo privato a loro uso e consumo. Tutto ciò toglie serenità agli utenti ed ai cittadini soprattutto quando si fa sera. L’Assessore Gandi ama snocciolare numeri sui controlli ma nei suoi spot dimentica di sottolineare che proprio in questa zona nel 2020 sono stati dimezzati gli interventi (da 3639 a 1882), come del resto in via Paglia, Bonomelli, Quarenghi (da 1947 a 1044), alla Malpensata dove sono ¼ rispetto al 2019 (da 2795 a 797) idem al Villaggio degli Sposi (da 1186 a 377); poi si giustifica dicendo che la polizia era occupata nei controlli Covid a cittadini (a marzo e aprile spaventati e tappati in casa) e imprese. Certo è che abbiamo ampia documentazione sul fatto che durante il lockdown i peggiori assembramenti erano quelli appunto al Piazzale stazione oltre che in zone classiche come Malpensata o comunque davanti a negozi etnici e che lo spaccio in via Quarenghi-Paglia-Bonomelli aveva trovato soluzioni “creative” e proseguiva nonostante tutto. Cose che abbiamo puntualmente segnalato. Ancora una volta tutto ciò è una conferma che si fanno controlli ferrei sui cittadini, tra l’altro quasi perseguitati con multe assurde, e si lascia che tutto sia permesso a chi spesso le norme le ignora convinto della propria impunità. Siamo convinti che ci voglia un serio ripensamento e quindi ben altro ma cominciamo con una proposta ovvia. Con una mozione che depositeremo per il prossimo Consiglio del 21 dicembre, la Lega chiede con forza che il comando di polizia locale aumenti da subito i controlli dove sono stati ridotti e che finalmente l’Amministrazione trovi anche altre modalità di approccio al problema che risolvano davvero le situazioni e che non siano solo numeri e statistiche da mostrare con autocompiacimento in ogni situazione di confronto. Gruppo Consiliare Lega Comune di Bergamo
16 dicembre 2020 (mercoledì)
Nelle classifiche nazionali recentemente pubblicate la nostra Città, anche in tema di sicurezza, non ne esce bene. In questo contesto, viene reso noto che la Polizia Locale nell’ultimo anno abbia ridotto nel 2020 il pattugliamento della zona della stazione del 40% rispetto al 2019. Sono queste le risposte che vengono date ai cittadini ed ai pendolari? – dichiara Alberto Ribolla, Deputato e Consigliere Comunale della Lega. A ciò si aggiunge un fatto sempre più clamoroso: a fronte della ridotta presente sul territorio in tema di pattugliamenti, dato corroborato dalle statistiche, le multe continuano a fioccare, persino agli stessi operatori, le Guardie Giurate, che svolgono attività a tutela della sicurezza dei cittadini e del patrimonio pubblico e privato, insieme alla Polizia Locale, una convenzione con il Comune di Bergamo. L’ultima ieri, ma la penultima poche settimane fa, per motivi futili. Ma un po' di buonsenso? Di più. Ultimamente molti commercianti mi segnalano che, nonostante la difficilissima situazione dovuta al covid, i fornitori che si fermano anche per pochi minuti a scaricare la merce sono bersaglio di multe facili, soprattutto nelle zone dove non vi sono appositi stalli per il carico/scarico (penso ad esempio a Via Garibaldi), senza peraltro creare alcun intralcio alla circolazione. Nelle scorse domeniche, infine, numerosi cittadini hanno ricevuto una bella multa per la scadenza del parchimetro oppure addirittura mentre si recavano a pagare la sosta. Ribadisco, ma un po' di buonsenso? Voglio sapere – conclude Ribolla – se l’Assessore Gandi abbia dato mandato alla Polizia Locale di fare cassa sulla pelle dei cittadini, dei lavoratori e dei commercianti cittadini. La priorità per la Polizia Locale deve essere la sicurezza della città, non quella di dare multe a raffica a chi cerca di fare solo il proprio lavoro!
15 dicembre 2020 (martedì)
Legambiente sta boicottando la coppa del mondo di snowboard cross, patrocinata dal Comune di Bergamo e che si terrà il 23 e 24 dicembre in città alta - così denuncia l’onorevole Alberto Ribolla, deputato della Lega e Consigliere Comunale di Bergamo. L’associazione - continua Ribolla - sta infatti promovendo una raccolta firme contro questo evento di enorme importanza per la città di Bergamo, per la sua valorizzazione turistica ed ambientale. Chiederò al Sindaco Gori - attraverso una mozione in Consiglio Comunale - di censurare la posizione estremista di Legambiente e di confermare questo evento sportivo tanto atteso, voluto peraltro dalla campionessa di sci Michela Moioli, che ci avvicina alle Olimpiadi 2026 e che conferma la centralità di Bergamo nel panorama sportivo.
14 dicembre 2020 (lunedì)
“Dopo la delocalizzazione in Ungheria della produzione della Sematic di Osio Sotto e il trasferimento in Germania del centro ricerche Heidelberg-Italcementi – dichiarano i parlamentari della Lega Daniele Belotti, Simona Pergreffi, Alberto Ribolla e Rebecca Frassini - ora arriva l’ennesima umiliazione per il mondo lavorativo bergamasco con la notizia dei 93 esuberi della Heineken Italia che interesseranno anche lo stabilimento di Comun nuovo”. “E’ vergognoso – continuano i parlamentari leghisti – che multinazionali colpiscano in modo così freddo e spietato una realtà come quella bergamasca che ha subito più di altre il dramma dell’epidemia proprio ora che si sta vivendo un momento difficile. I lavoratori bergamaschi di queste aziende non sono numeri, ma validissimi collaboratori di società che il territorio orobico ha contribuito a diventare eccellenze nel mondo”. “E’ urgente – ribadiscono Belotti, Pergreffi, Ribolla e Frassini – che tutte le istituzioni si ritrovino sotto la regia della Provincia, insieme ai sindacati, per cercare qualsiasi tipo di soluzione per tutelare i lavoratori a rischio della Heineken, del centro ricerche Heidelberg-Italcementi e della Sematic
26 novembre 2020 (giovedì)
“Pd e 5 stelle vogliono far fallire le nostre montagne - dichiarano i parlamentari bergamaschi Rebecca Frassini, Daniele Belotti e Alberto Ribolla - il governo Conte non ha intenzione di far partire la stagione sciistica nel mese di dicembre, Natale compreso, e non ascolta nemmeno i governatori delle province che invece sono pronti ad avviare gli impianti”. Continuano i parlamentari bergamaschi: “Una scelta scriteriata quella dell’esecutivo che teme una nuova ondata di contagi, non si può pensare di compromettere la stagione sciistica si creerebbe una danno irreversibile all’economia e alle nostre Valli. Sarebbero a rischio migliaia di posti di lavoro considerato l’indotto della montagna, vuol dire ignorare che dietro la stagione sciistica ci sono migliaia di famiglie che vivono solo di questo. Chiudere a Natale e durante il periodo natalizio, quello più redditizio dell’anno ( il 50 per cento del fatturato della stagione), significa mettere in ginocchio tutti i lavoratori che ruotano intorno al turismo e allo sport, pensiamo soltanto alle scuole di sci”. “Nelle nostre Valli - precisano i parlamentari bergamaschi - tutte le stazioni sciistiche si sono preparate e sono pronte ad aprire in sicurezza, non consentire loro di iniziare la stagione a dicembre significa spingere gli italiani ad andare a sciare in Svizzera o in Austria dove gli impianti sono aperti. Siamo sicuri che questo governo stia operando per il bene dell’Italia e degli italiani?”.
24 novembre 2020 (martedì)
La situazione degli alloggi abusivamente occupati di via Monte Grigna continua a creare problemi tra i residenti, oltre ad un'intollerabile situazione di illegalità, che perdura ormai da oltre 5 anni - afferma Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega. Lo scorso maggio avevo già presentato un'interrogazione scritta, rimasta senza risposta. Ad oggi, i problemi permangono ed, anzi, si sono aggravati. Dopo il distacco da parte dell'Enel dell'energia elettrica, i residenti abusivi utilizzano dei generatori diesel per rifornirsi di elettricità ed utilizzano lo spazio retrostante come una discarica a cielo aperto. Gli stessi residenti degli stabili adiacenti hanno depositato una raccolta firme in Comune, che allego. Per questi motivi - conclude Ribolla - ho presentato un ordine del giorno urgente per chiedere all'Amministrazione Comunale di intervenire per ripristinare la legalità e per risolvere i problemi relativi alla discarica abusiva.
19 novembre 2020 (giovedì)
“In seguito ad una nostra iniziativa parlamentare, il Governo si è impegnato a destinare dei voucher per l’acquisto di strumenti tecnologici che consentissero connessioni internet a distanza. Da costanti verifiche – dichiara il l’on. Alberto Ribolla – risulta, però, che alcune compagnie telefoniche avrebbero messo in vendita apparecchiature ad un prezzo che, sommato al valore del voucher, supererebbe di gran lunga quello di mercato, per aumentare ulteriormente i propri ricavi, e danneggiando quindi le famiglie destinatarie. Riservare il voucher per gli strumenti hardware unicamente agli operatori di telecomunicazioni, inoltre, limita la libera scelta del consumatore ed esclude indebitamente gran parte degli operatori economici attivi sul mercato della produzione, dell'importazione e della distribuzione di tali prodotti, creando effetti distorsivi del mercato a danno dei consumatori. A queste pratiche di dubbia legittimità - aggiunge Ribolla - si somma anche quella della pubblicizzazione di offerte che restano in vigore solo per poche ore, ingenerando così nei cittadini una falsa aspettativa. Per questi motivi – conclude - ho presentato un’interrogazione al Ministro dello sviluppo economico per sapere quali iniziative intenda porre in essere al fine di garantire un corretto utilizzo della misura di sostegno in questione.
18 novembre 2020 (mercoledì)
Presentato ODG Urgente in Consiglio Comunale Successivamente alla prima ondata della pandemia, Banca Intesa, in collaborazione con il Comune di Bergamo, ha attivato un supporto concreto agli esercizi di vicinato e ai commercianti del Comune di Bergamo, attraverso il programma “Rinascimento Bergamo”, ed in particolare con il bando “Spese Inderogabili”. Il bando “Spese Inderogabili” – dichiara Alberto Ribolla, Consigliere Comunale della Lega - è stato un aiuto concreto molto utile per i commercianti bergamaschi che ora necessitano nuovamente di un impegno da parte dell’Amministrazione Comunale. Tale bando – ricorda Ribolla - prevedeva un contributo a fondo perduto fino a 1.500 euro per coprire i costi fissi degli esercizi commerciali durante il lockdown, quali costi di locazione, bollette di gas, luce ed acqua, imposte, tasse, canoni di manutenzione, spese condominiali, assicurazioni, servizi e quote associative. Successivamente al bando “Spese Inderogabili” sono stati attivati i bandi “Michelangelo” e “Raffaello” per sostenere il rilancio delle attività. Dai diversi incontri tra i Consiglieri Comunali e Cesvi, soggetto convenzionato con il Comune di Bergamo si è appreso che vi sarebbero ancora ingenti fondi a disposizione per le misure, tantoché, dapprima, è stato attivato un nuovo bando per le realtà associative e successivamente, sarà attivato un bando a favore dei liberi professionisti. Per questi motivi – conclude Ribolla – come gruppo Lega invitiamo l’Amministrazione ad attivare un nuovo bando “Spese Inderogabili 2”, sulla scorta del primo bando, al fine di supportare nuovamente le attività commerciali chiuse a causa del nuovo lockdown.
09 novembre 2020 (lunedì)
Roma, 6 nov - "Servono nuovi contributi a fondo perduto e subito. Come il governo stesso sapeva benissimo e da tempo, numerosi soggetti rischiano di rimanere ingiustamente esclusi dall’acceso ai benefici. I sei miliardi stanziati con il decreto Rilancio non sono bastati a coprire tutte le richieste. Risultato: molte delle domande inoltrate quest’estate sono ancora bloccate o in attesa di validazione dell’istruttoria prevista. Abbiamo presentato un'interrogazione al ministro Gualtieri in proposito anche alla luce dell’attuale scenario socio-economico. L'esecutivo faccia presto". Così i deputati della Lega Alberto Ribolla, Massimo Bitonci, Laura Cavandoli e Alberto Gusmeroli.
06 novembre 2020 (venerdì)
Dispiace veder strumentalizzare un momento che doveva essere di riflessione per tutti su quanto sta accadendo di drammatico nel nostro paese. Ieri, in piazza - commentano i leghisti - erano presenti commercianti, imprenditori, ristoratori, mamme e papà e persone per bene che chiedevano risposte concrete per fronteggiare il periodo di lockdown che ci attende nelle prossime settimane. Come Lega - spiegano i Consiglieri - abbiamo ritenuto di supportare, come abbiamo sempre fatto, le attività cittadine scendendo in piazza con loro e condividendo alcune perplessità sulle disposizioni emanate dal Governo in queste ore. Per quanto riguarda il corteo distaccatosi successivamente sotto casa del Sindaco Gori - rimarcano gli esponenti del Carroccio - nessuno di noi era presente così come nessuno di noi ha suggerito tale protesta nata in maniera spontanea e organizzata dai liberi cittadini. Dispiace - concludono - che si strumentalizzi un grido di disperazione di una parte della cittadinanza per attaccare la solita Lega che, per il Partito Democratico, è colpevole di tutto quanto successo in Italia negli ultimi 8 mesi. Qualcuno spieghi al PD cittadino che al Governo ci sono i loro ministri e che le decisioni che stanno scontentando il Paese portano le loro firme.
06 novembre 2020 (venerdì)
Roma, 29 ott - "Il Mef batta un colpo. Che fine ha fatto il contributo a fondo perduto per la filiera della ristorazione? Pare che il decreto attuativo, approvato dalla Conferenza Stato-Regioni, non sia ancora stato pubblicato. Risultato: impossibile avviare la fase di presentazione delle relative domande. Abbiamo presentato in proposito un'interrogazione al ministro Gualtieri su questo ritardo vergognoso. Approvare un apposito decreto-ristori con la promessa di nuove risorse, quando gli aventi diritto non hanno ancora ricevuto nemmeno le risorse precedenti già stanziate a metà agosto è un paradosso che ha il sapore amaro della beffa. Parliamo di un fondo da 600 milioni di euro per il 2020 per aiutare la ripresa degli esercizi di ristorazione e per ridurre lo spreco alimentare. Il governo Conte tiri fuori il decreto attuativo dal cassetto e lo pubblichi immediatamente". Così i deputati della Lega Alberto Ribolla, Massimo Bitonci, Alberto Gusmeroli, Laura Cavandoli, Silvia Covolo e Gianluca Cantalamessa.
29 ottobre 2020 (giovedì)
Questa mattina sul Sentierone a Bergamo scendono in piazza ristoratori e baristi vestiti a lutto. Una categoria che, come quella di gestori di palestre, cinema e teatri, ha investito moltissimo per adeguarsi alle prescrizioni imposte dalle norme anti Covid. Come commercialista - dichiara l’on. Alberto Ribolla, Deputato della Lega e Consigliere Comunale di Bergamo - vedo gli investimenti fatti dai ristoratori e dai commercianti e le difficoltà che tutti i giorni devono affrontare. Conosco lo scoramento di chi, pur di vivere, pur di tenere aperta la propria attività, pur di dar da mangiare ai propri dipendenti e collaboratori, farebbe di tutto. Io - continua l’onorevole Ribolla - sono al loro fianco e cercherò ancora, in Comune a Bergamo e a Roma in Parlamento, di far capire quello che chi lavora sta passando. Nel nuovo decreto - conclude Ribolla - si parla di altri contributi a fondo perduto. Ma quelli iniziali, previsti dal decreto rilancio, non a tutti sono ancora arrivati, così come anche la cassa integrazione per i dipendenti. I contributi del Decreto Agosto (bonus ristorazione e bonus attività dei centri storici) non sono stati nemmeno attuati. Prima di promettere altri contributi, che saranno solo un palliativo, si dia attuazione alle misure già previste, altrimenti si continuano a prendere in giro tutte queste categorie.
28 ottobre 2020 (mercoledì)
“Il Tribunale di Bergamo ha bisogno di risposte concrete e immediate - dichiarano i parlamentari bergamaschi Simona Pergreffi e Alberto Ribolla presenti oggi al convegno - e alla maggioranza di Governo che chiede di avere pazienza rispondiamo che la pazienza è finita. Da troppo tempo il Tribunale è sotto organico e lamenta disagi e disservizi, come Lega avevamo presentato emendamenti e interrogazioni al Governo che non hanno ancora avuto risposta”. I parlamentari bergamaschi annunciano nuove azioni in parlamento a sostegno del Tribunale di Bergamo: “Come emerso dalle richieste presentate dagli ordini professionali e dalle diverse categorie che chiedono al Governo di colmare con interventi urgenti gli organici di magistrati e amministrativi, la Lega presenterà una nuova interrogazione per ribadire la necessità e l’urgenza di queste richieste considerato che per la maggioranza di Governo e per il sottosegretario cinquestelle Ferraresi la situazione sembra tutt’altro che critica”. Continuano Pergreffi e Ribolla: “Abbiamo accolto oggi le richieste delle categorie del nostro territorio e ci attiveremo a Roma facendoci portavoce delle loro istanze a differenza di chi anticipa il convegno con comunicati senza aver prima ascoltato, dimostrando così poco rispetto verso chi ha convocato un convegno proprio per denunciare le problematiche del tribunale della nostra città”.
09 ottobre 2020 (venerdì)
Nel pomeriggio odierno si è svolto un incontro in Prefettura a Bergamo, alla presenza del Prefetto Dott. Enrico Ricci e dei parlamentari della Lega Alberto Ribolla e Daniele Belotti sul tema della sicurezza e del degrado nel Comune di Bergamo. “Abbiamo richiesto un incontro urgente al Prefetto di Bergamo - dichiarano Alberto Ribolla, deputato e consigliere comunale di Bergamo, e Daniele Belotti, deputato - per porre all’attenzione del rappresentante del Governo la situazione, purtroppo peggiorata, di degrado e di insicurezza in alcuni quartieri della Città di Bergamo e nel centro cittadino, in particolare nella zona della stazione, di Piazzale Alpini, di Viale Papa Giovanni e di via Bonomelli, anche a seguito dei recenti episodi di risse ed accoltellamenti. Al Prefetto, che ringraziamo per la disponibilità, - continuano Ribolla e Belotti - abbiamo sollecitato un maggior coordinamento delle forze dell’ordine e una maggiore presenza delle stesse, anche con azioni di visibilità, al fine di tutelare maggiormente commercianti, residenti, cittadini e studenti. Ci è stato assicurato che le azioni di monitoraggio verranno implementate. Continueremo a tener alta l’attenzione su queste aree - concludono i due parlamentari - viste anche le proteste dei cittadini e dei commercianti, riuniti recentemente anche in un nuovo comitato.
08 ottobre 2020 (giovedì)
Questa mattina squadre della Polizia di Stato e dei Carabinieri sono intervenute presso Cascina Ponchia per procedere al sequestro e alla messa in sicurezza, dopo anni di occupazione abusiva e di attività illegali. “Ringrazio la Questura e il Comando Provinciale dei Carabinieri per aver dato risposta alle richieste della Cittadinanza, supportate da numerosissimi atti della Lega in Consiglio Comunale. Finalmente la legalità è stata ripristinata! Ora si vigili, si dia un futuro certo alla Cascina e si lavori per portare sicurezza anche in centro e negli altri quartieri cittadini!”
06 ottobre 2020 (martedì)
“Rattrista constatare quotidianamente episodi legati a degrado, violenza e disordine pubblico all’interno del quartiere Carnovali. Da qualche mese – dichiarano i Consiglieri Comunali della Lega- assistiamo ad un’escalation di avvenimenti che non fanno stare tranquilli i residenti del quartiere, l’insicurezza che, ormai regna nella nostra città, ha colpito fortemente anche un quartiere apparentemente tranquillo come questo. Abbiamo presentato due interrogazioni all’Amministrazione comunale – continuano i leghisti – per denunciare gli ultimi episodi accaduti all’interno del quartiere e chiedere, come ormai ripetiamo da mesi, di fare più controlli attraverso le forze di Polizia Locale e installare più telecamere per avere un controllo più stretto sull’area. Evidentemente le azioni messe in campo fino ad ora dalla Giunta Gori non sono servite a mantenere il controllo sul quartiere, la situazione ormai è degenerata, serve immediatamente un cambio di passo per riportare la legalità per le vie della nostra città. Chiediamo infine – concludono i consiglieri del Carroccio – di essere maggiormente ascoltati in Consiglio Comunale e di affrontare le tematiche legate alla questione della sicurezza senza ideologie. In questo primo anno di “Gori bis” abbiamo presentato decine di proposte per migliorare alcune problematiche nei quartieri, speriamo che il sindaco finalmente ci ascolti.
05 ottobre 2020 (lunedì)
I residenti delle numerose abitazioni della zona della Grumellina (in particolare i compendi immobiliari con ingresso al civico 50/A di Via Grumello) lamentano da anni il forte fastidio provocato dai rumori provenienti dalla circonvallazione cittadina (Leuceriano), tra l'uscita Grumellina e via Moroni. Insieme all’ex consigliere Gregorelli, il Consigliere Ribolla si è recato sul posto, incontrando i residenti, esasperati, ed approfondendo la questione con Comune e Provincia: l’installazione delle barriere fonoassorbenti è prevista da un accordo del lontano 1996 con ANAS, allora proprietaria della strada. Da verifiche effettuate dal Consigliere Ribolla, la competenza relativa all’installazione delle barriere non è del Comune di Bergamo (che, interpellato tramite odg, non avrebbe nemmeno le risorse e non potrebbe ovviamente intervenire su reti di competenza di altri enti) e nemmeno di Anas ma, come appurato grazie al Consigliere Provinciale Ongaro, è della Provincia di Bergamo. Chiediamo con sollecitudine – dichiarano Ribolla e Ongaro – che la Provincia ponga fine a questo più che ventennale disagio e che metta in programmazione, nell’ambito degli strumenti di bilancio, l’intervento per l’installazione delle barriere fonoassorbenti nel tratto di strada in questione in modo tale da migliorare la qualità della vita dei residenti di Via Grumello 50°, adiacenti alla circonvallazione.
28 settembre 2020 (lunedì)
“E’ assurdo – dichiarano i parlamentari del Carroccio – che, a pochi giorni dall’inizio delle lezioni nelle scuole italiane, regni il caos assoluto: mancano circa 60.000 insegnanti, 10mila aule, non ci sono i termoscanner, i banchi non sono stati consegnati. Ma per il ministro è stato fatto un buon lavoro! Un operato – continuano i parlamentari orobici – assolutamente insufficiente: uno studente con questi risultati sarebbe bocciato senza possibilità di recupero. Quello che ci preoccupa di più è che continuano ad essere dette delle grosse menzogne a mamme e papà fortemente preoccupati per il futuro dei propri figli. Il Ministro Azzolina era perfettamente consapevole delle condizioni in cui versano gli edifici scolastici del nostro Paese; immaginare una ripartenza (dopo uno stop tra i più lunghi al mondo) senza aver sotto controllo ogni singolo aspetto logistico e sanitario è assolutamente inconcepibile. Fortunatamente qualche istituto in autonomia ha tamponato alla situazione di emergenza organizzandosi in qualche modo per ripartire, ma non è con l’improvvisazione che si gestisce un paese. Continuiamo a sostenere – concludono i leghisti – che il Ministro sia totalmente inadeguato a ricoprire il ruolo attuale. Per la scuola, soprattutto in un momento come questo, abbiamo bisogno di persone preparate: il Governo intervenga e la smetta di far propaganda sulla pelle degli studenti.
09 settembre 2020 (mercoledì)
Aggressioni negli ospedali. Pergreffi, Belotti, Ribolla e Frassini“Bene la legge approvata in Senato sulla tutela del personale sanitario, ma grave il no alla Camera a presìdi fissi di Polizia in pronto soccorso. Pd parla di medici e infermieri eroi ma non li difende concretamente da aggressioni e atti di violenza negli ospedali”. La Lega ha votato sì al Senato al provvedimento, diventato legge all’unanimità, che fornisce strumenti di contrasto, di prevenzione e di giusta pena alle aggressioni e violenze che subiscono quotidianamente coloro che lavorano nelle professioni sanitarie, sociosanitarie e sociali. “Bene la legge che prevede l'estensione delle stesse pene previste nell’ipotesi di lesioni personali a un pubblico ufficiale anche ai professionisti della sanità- dichiarano i parlamentari della Lega Simona Pergreffi, Daniele Belotti, Alberto Ribolla e Rebecca Frassini- ma si poteva fare di più. Alla Camera la Lega aveva presentato un emendamento, poi bocciato dalla maggioranza di Governo e non più ripresentabile in Senato, che prevedeva l’istituzione di un posto fisso di polizia negli ospedali, almeno in quelli più importanti. Una misura di buon senso per garantire un’adeguata tutela dell'ordine pubblico a protezione dell’incolumità e della sicurezza del personale sanitario che non è stata presa in considerazione da chi, come il Pd, continua a parlare di medici e infermieri eroi”. Continuano i parlamentari Pergreffi, Belotti, Ribolla e Frassini: “Più volte, dopo le aggressioni nei pronto soccorsi degli ospedali di Bergamo e Seriate avevamo sollecitato dei provvedimenti a tutela del personale sanitario, servono misure concrete per evitare che avvengano aggressioni e la soluzione era quella di istituire dei presìdi fissi delle forze dell’ordine per garantire protezione giorno e notte agli operatori degli ospedali. Sono stati tanti, troppi gli episodi che si sono registrati negli ultimi anni, era l’occasione per intervenire a tutela dell’ordine pubblico. Invece il Pd, che si fa paladino della legge e parla di medici e infermieri eroi, ha rigettato la proposta più concreta per difenderli dalle aggressioni fisiche e dalle frequenti minacce di utenti violenti e incivili”.
06 agosto 2020 (giovedì)
Arroganza e blitz in Consiglio Comunale: la maggioranza preferisce parlare dell'Egitto che di quello che accade a Bergamo Ieri sera, dopo aver parlato per un'ora del delitto Regeni del 2016 e dell'incapacità del Governo (del PD) di venirne a capo, la maggioranza ci ha negato la possibilità di avere un confronto con il Sindaco sull'inchiesta che riguarda il mondo delle cooperative a Bergamo. Questo atteggiamento evidenzia la volontà di una voce unica: all'Amministrazione piace giocare senza avversari e dimentica che una corretta conduzione democratica deve lasciare spazio al confronto e al dibattito. Negli ultimi mesi infatti abbiamo avuto consigli a singhiozzo, con periodi di silenzio assoluto che si alternano a periodi convulsi e congestionati; abbiamo battuto il record di lunghezza con sedute di oltre 9 ore, e contemporaneamnete gli interventi sono stati dimezzati negli incontri da remoto. E quando finalmente ci si trova (in remoto, anche se quasi tutti i consigli comunali lombardi ormai si riuniscono in presenza) si parla di quello che vuole la maggioranza, spesso con temi che nulla o poco hanno a che fare con la quotidianità della nostra città, in un momento in cui invece i problemi da affrontare sono molti e le soluzioni urgenti. Parliamo di numeri? Ci sono ben 69 tra ordini del giorno e interpellanze della minoranza che fanno la muffa da settimane o mesi in attesa di essere discussi in consiglio, oltre a tanti documenti che richiedono una risposta scritta. E quando presentiamo questioni di urgenza, riceviamo sempre un "niet" deciso. Ultimo caso nel consiglio di ieri sera, con il rifiuto assoluto da parte della maggioranza non solo di relazionare sul tema importantissimo dei rapporti tra Amministrazione comunale, Cooperative e Onlus, ma anche solo di discuterne l'opportunità. Eppure l'inchiesta, che ribadiamo spetta alla magistratura, mette chiaramente in evidenza una situazione estremamente complessa, rispetto alla quale è evidente l'opportunità che il Comune si tuteli e lavori in un'unica direzione anche in riferimento ai progetti in corso di accoglienza integrata dei migranti. Di questo noi chiediamo conto all'Amministrazione, al Sindaco e all'Assessore competente, che siamo certi non hanno nulla da nascondere: ma allora, perché non parlarci? Noi chiediamo confronti e chiarimenti amministrativi, ma ci vengono date solo risposte politiche, forse per il timore che troppi approfondimenti metterebbe in ombra il “modello Bergamo” tanto strombazzato a livello mediatico. Così, nulla: niente commissione trasparenza, niente informativa del sindaco. Neppure l’urgenza viene accettata, adducendo motivi di inopportunità e tra l’altro l’ora tarda. Ma alle 23 passate ci siamo arrivati parlando per due ore di street art e di lezioni all’aria aperta: temi più urgenti, o solo più comodi?
31 luglio 2020 (venerdì)
Impressiona nell’intercettazione telefonica del 24 febbraio 2018, che registra una conversazione tra Bruno Goisis, presidente della cooperativa Ruah, e la deputata Elena Carnevali, non tanto il tema del discorso quanto quello che ci sta sotto. Contiguità, collaborazione, aiuto reciproco, conoscenza personale indicano che la gestione della cosiddetta accoglienza e il partito più rappresentativo della sinistra a Bergamo vanno a braccetto. Se a questo aggiungiamo che ormai da due o forse tre lustri, in città e non solo, si è andato consolidando un sistema in cui Caritas, Diakonia, Ruah e altre coop hanno di fatto il monopolio del settore sociale e anzi di anno in anno queste realtà hanno allargato i loro interessi ad altri settori oltre a quello della cura dei più deboli, si capisce che ormai questo è businness assistito dalla politica buonista. In questo quadro della situazione fa veramente scandalo che, mentre è in atto una pesantissima indagine dei carabinieri, il PD attacchi la Lega e Salvini di strumentalizzare per fini politici le accuse a Caritas impegnata sulla frontiera difficilissima del sostegno ai più deboli . Di fatto difesa e assoluzione piena di un sistema di accoglienza che invece sta svelando aspetti oscuri e non certo caritatevoli mirati a giri milionari. Chiediamo meno arroganza e aspettiamo che sia la giustizia a fare chiarezza su accuse che fanno tremare i polsi come associazione a delinquere, turbativa d’asta e riciclaggio.
25 luglio 2020 (sabato)
“Rimaniamo perplessi di fronte alla creazione delle ultime piste ciclabili in città, non si può disegnare qualche striscia bianca dalla sera alla mattina e dire di avere fatto grandi opere. Quello che stupisce - dichiarano i Consiglieri del Carroccio - è che in diversi punti della città queste soluzioni risultano essere pericolose e problematiche per la viabilità cittadina. Se prendiamo ad esempio la “CICLABILE” di Via Caniana, si nota subito la sensazione di pericolosità in quanto le biciclette corrono lungo la fila di auto parcheggiate e che si devono immettere nella carreggiata. Se poi prendiamo in considerazione il resto delle strisce - continuano FACOETTI, RIBOLLA E CARRARA - ci accorgiamo che alcune proseguono solo per pochi metri non fornendo soluzioni adeguate ai ciclisti che devono procedere alla cieca. La solita operazione comunicativa e ideologica - concludono i consiglieri - la smania della sinistra di apparire a tutti i costi ecologista sta rovinando la mobilità in città, presto ci si renderà conto che il traffico provocato da queste scellerate scelte andrà ad incidere notevolmente sull'inquinamento cittadino e sulla sicurezza dei ciclisti che non sarà garantita.
24 luglio 2020 (venerdì)
“Ogni 18 marzo l’Italia si fermerà per ricordare chi ha perso la vita lottando contro il Coronavirus. La proposta di legge, un testo unico in cui sono confluite diverse proposte tra cui quella della Lega, è stata approvata oggi alla Camera all’unanimità. Il Covid ha devastato la nostra provincia, la più colpita dai contagi e dalle morti. Per i bergamaschi che hanno perso i propri cari quella del 18 marzo sarà una giornata della memoria anche per il dramma, vissuto da tanti, di non aver potuto dare nemmeno l’ultimo saluto ai propri familiari. Sarà un momento in cui tutti saranno ricordati, troppi sono morti soli negli ospedali e nelle case di riposo senza aver più rivisto i propri familiari, senza aver ricevuto una carezza o una preghiera. In quella stessa giornata verranno ricordati anche tutti coloro che in prima linea hanno combattuto il virus, salvato vite nell’emergenza, magari perdendo anche la propria. Non vogliamo più vedere le immagini strazianti dei mezzi dell’esercito che trasportavano le bare che partivano da Bergamo o gli ospedali e i pronto soccorso pieni, i medici e gli infermieri stremati. Il Covid ha portato via i nostri cari, generazioni che hanno fatto la storia del nostro Paese e che è giusto ricordare. E la consapevolezza che al di là delle distinzioni politiche ci siano dei valori condivisi, ci ha portato a creare questo testo unico che vuol essere memoria storica e al tempo stesso un ringraziamento a medici, infermieri, volontari, associazioni, imprenditori, commercianti, camionisti e lavoratori che hanno lottato e lavorato in quei mesi drammatici.” Lo dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega.
23 luglio 2020 (giovedì)
Dopo il primo anno di mandato, riteniamo opportuno esplicitare l’attività del gruppo Lega, anche in confronto agli altri gruppi consiliari ed alleghiamo pertanto file excel che ho elaborato statisticamente (dati forniti da Ufficio Consiglio) con ordini del giorno presentati (ordinari, collegati ed urgenti), interrogazioni scritte ed orali (ordinarie ed urgenti), interventi effettuati. Doverosa premessa: ricordiamo che l’attività consiliare non si svolge esclusivamente in sede di consiglio comunale, ma implica, al contrario, un’attenzione al territorio, che si traduce in incontri pubblici e riunioni con i cittadini, e che si trasforma istituzionalmente nella stesura di ordini del giorno ed interpellanze sulle svariate tematiche poste. Per quanto mi riguarda, l’attività consiliare è strettamente legata a quella parlamentare, tantoché diverse disposizioni che interessavano anche il nostro Comune sono state risolte ed affrontate in sede parlamentare (vedi, su tutte, il caso BOF, con l’importante emendamento approvato in sede di Legge di Bilancio che ha evitato l’alienazione della società, che ha un fondamentale ruolo sociale). I Consigli comunali, convocati di prassi il lunedì sera (le convocazioni in altri giorni non sono mai state concordate in sede di capigruppo ed, anzi, contestate da parte della minoranza, proprio per l’impossibilità alla partecipazione di alcuni suoi membri), sono stati solamente 24, dato comprensivo dei consigli ordinari e straordinari (atleti, benemerenze, cittadinanza onoraria). Veniamo ora ai dati Relativamente alle interpellanze/interrogazioni scritte presentate, il gruppo Lega è sul podio (102, pari all’84,2% del totale). Il Consigliere più produttivo è il consigliere Ribolla con 29 interrogazioni a sua prima firma (record che detiene da 3 legislature). Al contrario, i gruppi di maggioranza ed i 5 stelle non producono alcun documento. Il 43% dei documenti 2020 non ha ancora avuti risposta (i termini, da regolamento, sono di 60 giorni). Anche per le interpellanze orali, sensibilmente ridotte rispetto alle consigliature precedenti (solamente 29, dovuto anche allo scarso spazio di discussione in consiglio), il gruppo Lega, con 22 documenti ed il 75,9%, è quello più attivo. Per quanto riguarda gli ordini del giorno (ordinari, urgenti e collegati), il gruppo Lega ne ha presentati 95 su 183, pari al 51,9% (consigliere Pecce prima per numero di odg). Il secondo gruppo più attivo è Fratelli d’Italia con il 13,7%. Fanalino di coda Patto per Bergamo, a parimerito con Forza Italia. Anche in questo caso, ben l’88% dei documenti presentati non ha avuto discussione in consiglio comunale. Il dato che accomuna le interpellanze orali (ordinarie ed urgenti) e gli ordini del giorno (ordinari ed urgenti) è che lo spazio per la discussione di documenti delle minoranze è sensibilmente ridotto sia rispetto al Gori uno, che alla consigliatura Tentorio. Ad oggi i documenti in attesa di essere discussi in Consiglio Comunale sono ben 75! (record negativo da almeno 3 consigliature) Per quanto riguarda gli interventi in aula, come già evidenziato da altre statistiche, anche in questo caso, il gruppo che più interviene è quello della Lega con 195 interventi, pari al 32%. Nei primi 10 posti della classifica si posizionano ben 4 consiglieri su 7.
16 luglio 2020 (giovedì)
" Il Pd e 5 Stelle di Bergamo continuano a prendere in giro i bergamaschi - dichiarano i parlamentari della Lega orobica -. Ma stavolta lo fanno giocando sulla pelle dei medici, considerati eroi, a parole, e poi pugnalati alle spalle attaccandosi a cavilli burocratici. Il tema riguarda il bonus per l'emergenza Covid che non viene assegnato ai medici extramoenia (sono dipendenti ospedalieri, un migliaio in Lombardia, che oltre all'attività in ospedale svolgono fuori dall'Asst solo la parte privatistica delle loro prestazioni, che ovviamente durante l'epidemia si è fermata) e agli specializzandi che hanno lavorato "al fronte" arruolati all'istante come accade in guerra". La Lega aveva presentato un emendamento al decreto Rilancio in modo da incrementare le risorse per i premi Covid che le Regioni possono pagare ai medici ospedalieri, compresi specializzandi e titolari di incarico e collaborazione. In pratica tutti coloro che ci hanno messo l'anima per superare l'emergenza. " La maggioranza Pd e 5 Stelle però ha voluto modificarlo - continuano i parlamentari leghisti - escludendo quelle categorie di medici che hanno lavorato come tutti gli altri, ma hanno contratti diversi. Uno schiaffo a chi ha rischiato la vita, soprattutto a Bergamo e in Lombardia, che la deputata del Pd Elena Carnevali cerca di giustificare parlando di "groviglio delle norme contrattuali dei contratti collettivi di lavoro" augurandosi poi "che regione Lombardia, trovi negli strumenti di contrattazione decentrata, una leva al CCN per gli extramoenia". Quindi la solerte deputata del Pd, con un imbarazzante salto carpiato, spera che la Regione risolva il danno creato dalla sua stessa maggioranza in Parlamento, dopo che, solo pochi giorni fa, sosteneva il commissariamento della giunta Fontana. Il governo, con l'avallo dei deputati Pd e 5 Stelle lombardi, volendo equiparare il premio a tutte le regioni, alcune delle quali solo sfiorate dall'epidemia, non ha voluto tenere conto della straordinarietà dell'impegno dei medici della nostra regione. Ora cercheremo di rimediare a questa ennesima pugnalata nella schiena rifilata dal governo ai lombardi, proponendo al Ministro della Salute e a quello dell'Economia uno provvedimento ad hoc, sempre che la Regione non riesca, come ha fatto spesso, a tamponare di propria iniziativa alle inefficienze e agli sgambetti romani".
13 luglio 2020 (lunedì)
"Constatiamo con dispiacere che le opposizioni negli ultimi mesi sono state assolutamente ignorate. Il nostro lavoro e le nostre proposte per il rilancio della città - spiegano Carrara e Ribolla – non sono state prese in considerazione e neanche discusse in aula. Con la scusa del distanziamento sociale - continuano i consiglieri - l'attività consigliare è stata ridotta all'osso: fare un solo consiglio al mese in via telematica sembra un modo per mettere a tacere la discussione sui temi centrali di questa delicata fase storica. Quasi tutti i paesi della bergamasca hanno ripreso le normali attività politiche. Perché a Bergamo (dove gli spazi permetterebbero qualsiasi tipo di riunione) non si lavora? Forse - concludono gli esponenti del Carroccio - alla maggioranza conviene mettere il silenziatore alle opposizioni visti anche gli ultimi scandali che stanno emergendo?
02 luglio 2020 (giovedì)
La Cooperativa Ruah - dichiara Alberto Ribolla, deputato e Consigliere Comunale della Lega - è stata il perno, con il suo personale, di un sistema architettato per portare avanti numerose condotte illecite, per le quali la magistratura sta indagando e riportate negli ultimi giorni dai giornali nazionali e locali. Il Comune di Bergamo nel 2016 ha conferito la Benemerenza Civica alla Cooperativa Ruah. È evidente - continua Ribolla - che sia necessario revocare immediatamente la Benemerenza Civica ad una cooperativa che non solo ha truffato lo stato attraverso la falsificazione di atti e di registri ma che ha anche sfruttato i propri ospiti attraverso lavori in nero e sottopagati. La Lega - conclude Ribolla - ha sempre denunciato il business dell’immigrazione e l’ente Comune di Bergamo, già coinvolto nelle indagini per il tramite di alcuni Assessori e funzionari, non può esimersi dal prendere le distanze da questo sistema.
26 giugno 2020 (venerdì)
“Siamo sconcertati da quanto è emerso dalle intercettazioni sull’inchiesta sul business dell’accoglienza a Bergamo - dichiarano i parlamentari leghisti Daniele Belotti, Simona Pergreffi, Alberto Ribolla, Rebecca Frassini e Cristian Invernizzi -. Non sta a noi giudicare i reati e restiamo in attesa degli sviluppi dell’indagine e delle future sentenze; tuttavia i legami, stretti, che emergono tra il Pd e la Ruah sono scandalosi. L’iperbuonista onorevole Elena Carnevali è in difficoltà con centinaia di lettere da imbustare negli ultimi giorni di campagna elettorale, e la cooperativa Ruah, che ricordiamo è una emanazione della Curia di Bergamo, corre in soccorso mettendo a disposizione quattro richiedenti asilo per fare il lavoro nella sede del Pd? Ma è tutto normale?”. “Purtroppo - continuano i parlamentari del Carroccio - è la conferma che la Ruah è una realtà che fa palesemente politica, come si era già visto in occasione degli strumentali ricorsi al Tar contro le delibere sull’ospitalità dei profughi di alcuni comuni leghisti. Ci permettiamo quindi di porre una domanda: ma è normale che associazioni, cooperative della Diocesi di Bergamo e alcune parrocchie, dove si tengono comizi dal pulpito, siano diventate delle sezioni del Partito Democratico?” “Ma siamo ancor più sbalorditi - ribadiscono Belotti, Pergreffi, Ribolla, Frassini e Invernizzi - dai toni utilizzati dall’onorevole Carnevali che, in puro stile radical chic, pubblicamente si fa paladina del buonismo più esasperato e dall’altro, in privato, usa termini sprezzanti nei confronti dei richiedenti asilo definiti “braccia” ed “esseri umani” da sfruttare per piegare le lettere del partito. Di fronte a questa indegna figura, speriamo che ora i buonisti a sinistra abbiano almeno la decenza di evitare accuse di razzismo e intolleranza verso la Lega”
25 giugno 2020 (giovedì)
“L’inchiesta aperta dalla Procura di Bergamo sul business dell’accoglienza coinvolge almeno una decina di persone tra funzionari pubblici, sacerdoti, operatori della cooperativa Ruah e dell’Associazione Diakonia, indagate con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Come Lega, da anni denunciamo e contestiamo la gestione dell’ospitalità dei richiedenti asilo da parte di questa cooperativa e dell’associazione indagate e i provvedimenti emessi dalla magistratura confermano quello che da sempre segnaliamo: si è sempre trattato di una truffa. Purtroppo, il sistema di accoglienza di Bergamo si è dimostrato una mangiatoia per molti, complici sicuramente le linee di questo governo che, tra sanatorie e porti aperti, favorisce l’arrivo indisturbato dei clandestini nelle nostre città e questi sono i risultati”. Così il deputato bergamasco della Lega Alberto Ribolla.
17 giugno 2020 (mercoledì)
La Lista Gori, la lista del Sindaco, si è svegliata dopo 6 anni al Governo di questa città per denunciare irregolarità e mancanza di rispetto di qualsivoglia regola da parte degli occupanti della Cascina Ponchia.. Vi siete accorti che vi stanno prendendo in giro? Meglio tardi che mai! La Lega chiede all’amministrazione Gori, da 6 anni, di agire per sgomberare lo stabile comunale occupato, nel quale vengono svolte attività illecite che peraltro creano molti problemi ai residenti del quartiere, come riportato nelle nostre numerose interrogazioni in merito. Finora, da parte del Sindaco Gori e dell’Assessore Gandi, nessuna risposta. Auspichiamo che ora, con metà maggioranza - la stessa lista del Sindaco! - che chiede provvedimenti forti, anche Gori e Gandi si sveglino e agiscano per porre fine all’occupazione abusiva e a tutte le attività illecite della Cascina Ponchia.
17 giugno 2020 (mercoledì)
La sinistra a Bergamo propone zone 30 in tutta la città: ci vogliono far andare come lumache, come se il traffico a Bergamo - in giornate normali - non fosse già abbastanza congestionato. Dopo aver messo autovelox su strade dove rispettare il limite è impossibile (e pericoloso!) (parlo di via Autostrada e via Briantea), ora ci propinano questa IDIOZIA! Chi se lo ricorda il famoso MERCOLEDÌ NERO della Giunta Bruni con il suo Assessore alla Non Mobilità Maddalena Cattaneo? Sicuramente Daniele Belotti, al tempo Capogruppo in Consiglio Comunale e autore di Tempi Bruni a Bergamo. Ma se lo ricordano anche tutti i cittadini bergamaschi. Era il 22 settembre 2005 e con questa bella trovata - lo stop totale alle auto con meno di 3 conducenti - a favore di una città “ecosostenibile” (=criminalizzare l’uso dell’auto) - comportò il blocco di circonvallazioni, direttive in entrate e uscita, asse interurbano e perfino dell’autostrada! Ecco, non vorremmo proprio che, come già sperimentato in modo fallimentare a Saronno qualche anno fa, il limite a 30 km orari in tutta la città sia uno spot di cattivo gusto a favore di una pseudo campagna ecologista che però metterà ancor più in ginocchio il commercio cittadino e la vivibilità della città, senza migliorare in alcun modo la qualità dell’aria e della vita dei cittadini bergamaschi. Contrapporre le auto alla biciclette è un errore madornale. Giunta Gori, evita di ricommettere gli stessi errori di 15 anni fa! Ps: lo dice uno che notoriamente usa l’auto il meno possibile.
05 giugno 2020 (venerdì)
In un’interrogazione congiunta presentata sia in Senato che alla Camera i parlamentari bergamaschi della Lega Simona Pergreffi , Alberto Ribolla, Daniele Belotti e Rebecca Frassini sollecitano l’intervento del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli sui problemi delle Motorizzazioni civili che soffrono da tempo una gravissima carenza di personale e in particolare sul caso Bergamo. “Qui a gennaio 2020 - dichiarano i parlamentari bergamaschi della Lega - vi erano circa 7000 esami di guida arretrati, e dall'inizio del 2018 alla fine del 2019 i tempi di attesa sono passati da 2 a 4/5 mesi (in media) per gli esami di guida, e fino a 6 mesi per l'emissione del duplicato della patente o per la revisione dei mezzi; con la sospensione delle attività dovuta al Covid-19 è stimabile un aumento degli esami arretrati fino a oltre 9000 unità”. Il numero di funzionari per l'espletamento delle pratiche cui gli uffici sono preposti (patenti, revisioni, rinnovi, collaudi) non è sufficiente a coprire le richieste che provengono dal territorio e dalle autoscuole; su tale situazione di disagio – già ampiamente e ripetutamente significata al Ministro in indirizzo in numerosi atti parlamentari – si è innestato il fermo delle attività a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19. Continuano i parlamentari Pergreffi, Belotti, Frassini e Ribolla: “Nel 2019 in Lombardia sono stati effettuati circa 24.600 esami, la maggior parte dei quali fuori dal normale orario di lavoro (e quindi in straordinario), sulla base della disponibilità concessa dagli stessi esaminatori; considerata l'età media degli esaminatori (58 anni) e il rischio di contagio, è prevedibile che molti esaminatori si rifiuteranno di dare nuovamente la loro disponibilità oltre il normale orario di lavoro. Inoltre nei mesi precedenti al diffondersi dell'epidemia, per sopperire alle descritte carenze di organico degli uffici delle Motorizzazioni, si è operato attingendo al personale degli Uffici delle Motorizzazioni delle province confinanti; tale soluzione appare del tutto impraticabile all'indomani dell'emergenza sanitaria”. “Il rischio - spiegano i parlamentari leghisti - adesso è questo: i ritardi accumulatisi nell'evasione delle pratiche presso gli Uffici delle Motorizzazioni Civili si riflettono sulle autoscuole, le quali sono state già pesantemente colpite dalla sospensione delle attività dovuta al Covid-19, e che hanno pertanto necessità di lavorare il numero più elevato possibile di pratiche per compensare i mancati introiti patiti nel periodo di chiusura forzata. Una situazione insostenibile sulla quale il Ministro ai Trasporti deve intervenire senza ulteriori perdite di tempo”.
25 maggio 2020 (lunedì)
“Figuraccia internazionale! Conte apre le frontiere italiane il 3 giugno ma non si è confrontato con l’Europa che gli chiude le porte in faccia. Ennesima brutta figura a livello internazionale. Il Canton Ticino ha fatto sapere che non riaprirà la frontiera con l’Italia. Siamo alla farsa: frontiere aperte in Italia, chiuse in Svizzera. Ancora una volta il modo di agire di questo autoritario e sempre più totalitario presidente del consiglio che esautora il parlamento italiano e esclude dalle trattative gli altri Paesi europei rovina l’immagine del nostro Paese. Non bastava che l’Italia, per la gestione vergognosa dell’emergenza di questo governo sia già stata etichettata come Paese appestato, ora ci troviamo nella situazione di elemosinare aperture agli altri Paesi. Un governo allo sbando che sta portando il nostro Paese alla rovina”. Lo dichiara il deputato della Lega Alberto Ribolla, membro della Commissione Affari Esteri
23 maggio 2020 (sabato)
“Rimanendo sempre in tema di aiuti alle aziende, il Governo giallorosso sembra essersi dimenticato di fornire disposizioni specifiche in materia di TARI. In queste settimane – dichiara l’On. Alberto Ribolla - abbiamo presentato alcuni emendamenti (di cui uno a mia prima firma) per cercare di venire incontro ai commercianti, estendendo, dilazionando e rideterminando le quote variabili sulla TARI. Sappiamo quanto questa tassa incida sulle attività economiche, in particolare la quota variabile, ed è necessario sterilizzarla per il periodo del lockdown, prevedendo, allo stesso tempo, un fondo di ristoro per gli enti locali al fine di coprire il mancato gettito. Come di consuetudine – conclude Ribolla – da parte dei parlamentari leghisti si è fatto un lavoro minuzioso per cercare di venire incontro alle esigenze dei cittadini, ci auguriamo che il Governo ci ascolti.
22 maggio 2020 (venerdì)
“Nel pacchetto di emendamenti presentato dal gruppo parlamentare della Lega, ne abbiamo predisposto uno (a mia prima firma) riguardante le agevolazioni sui canoni d’affitto che rischiano di gravare ulteriormente sulle attività già in difficoltà a causa della situazione di emergenza, in particolare palestre e locali da intrattenimento (cinema, sale da ballo, discoteche) Nello specifico – puntualizza Ribolla – abbiamo pensato ad una riduzione dei canoni di locazione o affitto relativi al periodo da marzo 2020 a dicembre 2020 nella misura del 50 per cento della riduzione del canone concordato per ciascun mese. Oltre a questo abbiamo pensato anche all’esenzione IMU per l’anno 2020.
17 maggio 2020 (domenica)
“Nel pacchetto di emendamenti presentato dal gruppo parlamentare della Lega, ne abbiamo predisposto uno (a mia prima firma) riguardante le agevolazioni sui canoni d’affitto che rischiano di gravare ulteriormente sulle attività già in difficoltà a causa della situazione di emergenza. Nello specifico – puntualizza Ribolla – abbiamo pensato ad una riduzione dei canoni di locazione o affitto relativi al periodo da Marzo 2020 a Dicembre 2020 nella misura del 50 per cento della riduzione del canone concordato per ciascun mese. Oltre a questo abbiamo pensato anche ad una serie ulteriore di aiuti che vanno nella direzione di risolvere la problematica delle aziende che, sprovviste di alcuna fonte di reddito, rischiano di non ripartire, come ad esempio l’esenzione totale da imposte e tasse, anche comunali, per il 2020/2021.
16 maggio 2020 (sabato)
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24 maggio 2024 (venerdì)
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21 maggio 2024 (martedì)
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19 maggio 2024 (domenica)
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